Capitolo 20

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Jace continuava a guardare Clary insistentemente, cosicché lei si sentisse oppressa .

Tutti i maggiori esponenti del Conclave si erano ritrovati per discutere di ciò che successe all'Istituto di New York.

"Clary" disse il Console. La ragazza alzò la testa "conoscevi chi ti ha attaccato?"

La giovane Shadowhunter rise, una risata nervosa: "Una dei due la conoscete anche lei"

Il Console e l'Inquisitore si scambiarono un' occhiata.

Quando Alec parlò tutti i presenti si girarono verso di lui: "Lilith"

"No, impossibile. È stata sconfitta." disse Maryse.

"Solo in parte. Prima o poi doveva accadere. Forse Sebastian aveva trovato un modo per velocizzare il processo, perché il marchio di Caino è veramente forte, come marchio, anche per una potenza simile."

"Hai detto che erano due persone,o sbaglio?" chiese Luke.

"Non sbagli." rispose Jace al posto di Clary.

Clary lo fissò per poi girarsi verso Luke e rispondere: "No, non sbagli."

"Chi era l'altro?" chiese Simon.

Clary fissò Jace che, senza staccare gli occhi dai suoi, rispose alla domanda di Simon: "Ricky"

Simon spalancò gli occhi, e scrutò Clary per bene: "Non quel Ricky vero?"

Lei, di tutta risposta abbassò la testa.

"Clary" Simon si avvicinò a lei e l'abbracciò.

Lei inspirò il profumo del suo migliore amico, e volle soltanto, per un momento tornare al prima, senza Shadowhunters, senza niente di tutto ciò.

"Senza Jace" aggiunse il suo subconscio.

"Mmh....eh.... scusate ragazzi, ma chi è questo Ricky?" chiese Luke.

"Un ragazzo" rispose Clary staccandosi da Simon, con gli occhi bagnati dalle lacrime non ancora fuoriuscite.

"Fino lì ci arrivavo anche da solo" rispose lui con ironia.

Clary rise, mentre Simon accennò solo una risata: "Un ragazzo con cui ho avuto una storia se così si può dire."

"Si può dire eccome" ribatté Simon.

"Il fatto strano" continuò Clary ignorandolo "è che non era così: era dolce, carino nei modi, simpatico, invece mi è sembrato duro, pieno di cattiveria."

Ci fu un attimo di silenzio, poi la ragazza continuò: " Un'altra cosa ancora più strana è che io lo conoscevo come mondano, mentre era esperto della materia, mi ricordo come ha sguainato la spada. Questo è proprio un dilemma che non riesco a risolvere"

Jia chiese: "Hai interrotto i rapporti con lui in modo brusco?"

A Clary scappò una risata: "Scusami. No, anzi, è stato il contrario"

"Quindi non hai idea di come sia entrato nel nostro mondo, del motivo per cui si è alleato con Lilith e cosa vuole da noi?"

Clary scosse la testa parecchie volte: "No, non ne ho idea"

"Ok grazie a tutti. Potete andare" disse Jia.

In silenzio i presenti si alzarono e uscirono fuori dalla Sala degli Accordi.

"Io non ho capito a che cosa è servito tutto ciò" disse Simon fermandosi e girandosi verso gli altri.

"Volevano informazioni. È chiaro" rispose Alec.

"E ora? Cosa facciamo?" chiese Clary.

"Ora come ora torniamo a casa, riposiamoci, ci pensiamo domani" rispose Alec.

Clary annuì, consapevole che, arrivata a casa, avrebbe dovuto affrontare lo strano carattere di Jace che, a discapito del solito, non riusciva ad interpretare.







***
SCUSATE, SCUSATE, SCUSATE.
Mi dispiace tanto per:
1)l'orario
2)il capitolo
3)e per il resto
Mi rendo conto di non aggiornare spesso ma i miei nonni continuano a stare male e mancava l'ispirazione.
Ora l'ho ritrovata e spero che il capitolo arrivi il prima possibile.
SCUSATE ANCORA.
A kiss😘.
Chiara
P.s.: la foto non c'entra ma mi piaceva

Shadowhunters, il passato si ripresentaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora