Only Conquest-IN REVISIONE

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Michelle

Lo sapevo, sapevo che venire a questa stupida festa mi avrebbe procurato solo guai.

Ieri Austin mi ha scritto dicendomi che sicuramente sarò la più bella e che non vedeva l'ora di baciarmi.

Ma come gli spiegherò che io sto con Jhon e che ormai amo lui, o almeno credo. Una volta mi ha detto ti amo ma io non gli ho risposto e lui non ci è rimasto male, anzi mi ha anche assicurato che quando sarò pronta glielo dirò.

Adesso che faccio? Spiego ad Austin la situazione o li ignoro tutti e due?

Scelgo la seconda. Affianco la mia migliore amica e ci dirigiamo in palestra.

Quando arriviamo vedo lei che si guarda intorno, starà pensando a quanta puzza di alcool e fumo ci sarà qui dentro.

Guardo Taylor travestito da mummia avvicinarsi a lei. Mi fa segno di stare zitta e io sorrido.

«Buh» fa lui, Victoria si gira tranquillamente e fa una faccia confusa.

Quando incontro due paia di occhi verdi fissarmi mi paralizzo e. non ascolto più che stanno dicendo.

Vedo anche Jhon cercarmi non distante da lì. Oddio, tutti e due no!

Che faccio? Pensa...

Pensa...

Pensa...

Ok, per prima cosa decido di allontanarmi da quà.

«Michelle!» grida la mia migliore amica passandomi una mano davanti il volto «Si?» sono troppo nervosa e la mia voce mi tradisce.

Prendo Vic per il polso e dico velocemente «Viki, ti devo parlare».

La porto da una parte dove ci sono meno persone e gli dico, anzi chiedo soccorso «Mi devi aiutare» «Cosa? Perché?» chiede preoccupata «Ho visto Austin e Jhon contemporaneamente» mi guarda negli occhi e mi rassicura «Michelle, non ti farò rovinare una bellissima festa da quei due, non glielo permetto, quindi adesso vieni che bevi un po' e balliamo» mi prende per mano e andiamo verso il bancone delle bibite.

Mi guardo intorno per vedere se stanno i due ragazzi ma non vedo nessuno di mia conoscienza.

Faccio un sospiro e seguo Victoria.

Ho bisogno di bere e bere.

Mi porge un bicchiere, annuso per sapere che cos'è e deduco che sia vodka al limone, la mia preferita.

Lo bevo tutto e gli porgo di nuovo il bicchiere, me ne mette dell'altra e so che lo sta facendo contro la sua volontà.

Vedo una ragazza avvicinarsi al bancone, credo che sia la sorella di Nick, si, l'ho conosciuta quando Victoria non è venuta a scuola.

Mentre lei è distratta prendo un altro bicchiere di vodka, mentre lo bevo intravedo una figura, una figura che conosco fin troppo bene. Austin.

Scappo subito da lì. Ad un certo punto vado a sbattere con qualcuno. Alzo lo sguardo e non poteva capitarmi che Jhon.

Non so perché lo sto evitando, infondo lui non c'entra niente, piuttosto non voglio che venga riempito di pugni, anche se dubiterei visto che è abbastanza muscoloso.

Gli sorrido «Piccola» ricambia «Perchè mi eviti per tutta la sera, c'è qualcosa che non ho fatto?» «Non è colpa tua, vieni che ti spiego».

Lo porto fuori e ci appoggiamo alla ringhiera «Jhon, io non ti evito, cioè si ma...» mi blocco sentendo una voce molto famigliare.

«Michelle, Michelle sei tu? Piccola, cazzo, è da sei mesi che non ti vedo» mi giro e rimango paralizzata.