Only Conquest-IN REVISIONE

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«Uhm, davvero Taylor?» scoppio a ridere.«Davvero, gli alieni devasteranno la Terra e noi diventeremo loro schiavi» continua a dire ma io non gli credo.

Ho visto molti programmi sugli alieni e su tutte le sciocchezze simili ma io sono una di quelle persone che non ci crede. Ma Taylor insiste che succederà per davvero e bla bla bla.

Sono in mensa con lui ma non ho toccato cibo. In verità ho già fatto colazione e per ora può bastarmi.
«Mi devi credere Viky, potrebbe succedere in qualsiasi momento...persino domani» mentre io mi sbellico dalle risate lui è molto serio e mi preoccupa il fatto.

«Tayy...per caso hai visto qualche film strano ultimamente?» gli chiedo anche se lo so già.

«Si.Però questo non c'entra e non era strano il film» dice mettendo il broncio. Scoppio di nuovo a ridere.«I film che vedi tu sono tutti strani»

«Si si...comunque tu hai qualcosa da raccontarmi» dice all'improvviso. Smetto subito di ridere e lo guardo, poi abbasso lo sguardo imbarazzata.

«Sono tutto orecchie» fa ma io non accenno a parlare.
«Ti ha toccata, per caso?» chiede e io mi copro subito il volto «Non...cioè...si.» sono rossa come un peperone lo sento.

Lui sgrana gli occhi.«N-non ci posso credere...E tu ti sei lasciata fare?! Ma sei impazzita?!» «Taylor smettila.Stai attirando l'attenzione di tutti.» dico piano ma lui non mi ascolta.

«Victoria, come puoi rimanere calma! Giuro che vado da quel bastardo e lo strozzo!» ormai quasi tutta la mensa lo guarda.

Mi alzo e me ne vado, sono troppo in imbarazzo. Da lontano vedo Nick che mi fissa, è seduto con dei ragazzi che non conosco. Da un altro lato della sala vedo Shawn.

Perché oggi non stanno insieme come al solito?

Esco dalla sala e vado dritta verso la classe della prossima ora. Biologia.

Entro e mi siedo subito al mio posto iniziando a mettere i libri sul banco.

Perché gliel'ho detto, facevo prima a starmi zitta.

Suona la campanella e tutti entrano in classe tranne Nick e Shawn. Dove sono?

Mi concentro sul professore, non devo dipendere da loro.
«Allora ragazzi, avete portato le piante che vi ho dato due mesi fa?»chiede.
Merda, no. Me ne sono propio dimenticata.
Sbuffo.

Tutti tirano fuori le loro piante mentre io li fisso.
«Lei Signorina Justice?» chiede notandomi. E adesso che dico, non dico mai bugie propio perché non sono brava a mentire.

«Ahm...i-io...» che faccio? «È colpa mia professore, stamattina per sbaglio le sono andato addosso e la pianta si è rovesciata» entra improvvisamente Nick. Ma da dove salta?

Si siede accanto a me ma non mi degna di uno sguardo. «Bene, vorrà dire che ci sarà una punizione per tutti e due» dice andando a scrivere qualcosa sul registro.

«Prof. ma lui non l'ha fatto apposta» replico rimanendo al gioco.
«Non importa, dovevate stare attenti» dopo questo non aggiunge altro e inizia a spiegare.

Guardo Nick. Perché propio lui che ieri mattina ha sussurrato quelle cose ora dovrebbe aiutarmi? Non ha senso.

«Smettila di fissarmi» dice ad un certo punto ancora guardando in avanti.
«Non ti stavo fissando» rispondo.
«Comunque grazie di...di avermi aiutato» lo ringrazio ma non risponde.
Vorrei propio capire cosa gli prende.
Nell'ultimo periodo non ci parliamo più così tanto eppure mi piaceva pa sua compagnia.

Alla fine dell'ora mentre tutti escono dalla classe io e Nick ci avviciniamo alla cattedra del prof. che sta riordinando degli appunti.

«Professore per quanto riguarda la punizione?» chiedo e lui alza subito la testa.