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«MAMMA, PAPÀ, SONO A CASA» grido appena la porta si chiude alla mie spalle. Si sente un'odore di bruciato in casa.

Dalla cucina esce mio padre con la fronte tutta sudata «Che hai fatto?» gli chiedo, lui mi indica i fornelli e dice «Stavo cuocendo la carne ma l'ho bruciata, potresti cucinarla tu?», tipico di mio padre che non sa' cucinare «Va'bene, vado un attimo in camera ad appoggiare lo zaino e torno» rispondo e salgo di sopra.

Quando entro nella mia camera mi si edo sul letto e controllo il cellulare, ci sono quattro notifiche: due da Michelle, un'altra dal mio migliore amico Taylor e l'ultima è un contatto sconosciuto.
Leggo prima quello della mia migliore amica

Michelle
«Oggi,alle 5, davanti a casa mia, andiamo a comprarci il vestito»
«Per sabato,intendo»

Sabato?...ah, sì, la festa di Taylor, le rispondo subito

«Ok, ma il regalo?»
la risposta è immediata

Michelle
«Non problem, ho fatto già io;)»

Alzo gli occhi al cielo, spero solo che gli abbia fatto qualcosa di bello, anche se so' che Taylor non me lo direbbe mai.Passo al messaggio del mio migliore amico

Taylor
«Hey,bella, vieni con me alla mia festa?»

Sorrido e rispondo

«Si:)»

Taylor
«Bene, ci vediamo domani a scuola»

Ora devo leggere quella dello sconosciuto

Sconosciuto
«Mora!»

Adesso ho capito chi è.

«Nick?»

sconosciuto
«E chi se no»

Sorrido.

«Come hai il mio numero?»
gli chiedo ma vedendo che non risponde lascio perdere e blocco il cellulare.

Torno giù da mio padre che sta sul divano guardando la televisione e vado in cucina, preparo dell'altra carne e apparecchio la tavola quando ho finito e la carne è cotta, lo chiamo.

Lui viene a sedersi difronte a me e incominciamo a mangiare, poi ad un certo punto inizia a parlare «La mamma sta a lavoro, torna stasera, io alle 3:30 p.m devo scendere, quindi starai da sola a casa» «ok» rispondo e finisco di mangiare.

Sparecchio e vado in camera mia, per fortuna nei primi giorni non ci danno compiti quindi per la prima settimana siamo 'liberi'.

Prendo il mio portatile e vado su facebook.

Sento sbattere la porta si casa, parà sarà uscito, guardo l'orario e infatti sono le 3:4, dormirò per un po': sono stanchissima.

Il trillo del mio cellulare m sveglia dal mio fantastico sogno in cui ero una super star, prendo il telefono e rispondo senza sapere il mittente

"Victoria, dove caspita sei? È da mezz'ora che ti sto aspettando"
"Michelle? Scusami è che mi sono addormentata, vengo subito"
Chiudo direttamente la chiamata e spengo anche il computer che avevo lasciato acceso prima di addormentarmi, prendo il mio portafoglio e le chiavi poi scendo giù.

Passando per il salotto vedo che sono le 5:37 p. m.

Esco subito di casa e vado verso la fermata dell'autubus, Michelle è molto lontana da me come casa, è più vicina al centro della città.

Salgo e cerco un posto dove potermi sedere: non so perché ma a quest'ora del pomeriggio c'e molta gente, infatti ora sto in piedi perché era tutto occupato.

Only Conquest-IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora