Lucas era disteso sull'asfalto sopra di lui il licantropo, era un peso imponente; la bava gli colava dalla bocca, i denti appuntiti a pochi centimetri dal suo collo. Rayan e Eric erano impietriti da quella scena.
Erano lì immobili a fissare quel licantropo che stava per azzannare Lucas, il panico li rese incapaci di reagire. Lucas con un gesto lesto spostò il capo verso destra cercando di evitare di farsi mordere, nella colluttazione aveva perso la pistola. Che giaceva a terra, Lucas sentiva l'alito pesante e caldo della bestia alitargli sul viso. Lucas stava per essere morso al collo, ma la bestia si fermò a pochi centimetri dal suo collo con le fauci spalancate, dal quale sgorgava un rivolo di sangue, Lucas aveva infilzato il licantropo con la lama del pugnale d'argento che portava sempre con sè.
Spostò il peso della bestia da sopra di lui. Rayan e Eric raggiunsero Lucas che ansimando disse, «Accidenti! Ragazzi. C'è mancato poco. Che fate li impalati?» Il giovane si alzò in piedi un po' stanco disse, «Adesso è davvero finita! Ah! Eric dove abiti? Ti accompagniamo.»Eric sorridendo gli rispose:
«Abito li sono arrivato grazie mille.» E così i due ragazzi accompagnarono il giovane a casa e vennero accolti dai genitori del ragazzo che dissero, «Eric tesoro bentornato a casa, questi ragazzi sono tuoi amici? Venite su.»Lucas accennò, «Grazie del invito ma stiamo giusto andando. Arrivederci.» Disse il giovane in modo sbrigativo. Ciò che desiderava di più era tornare alla locanda da Helen e farsi una bella dormita.I genitori del ragazzo Mary, una donna oltre la cinquantina: dai capelli biondi occhi verdi, e Jason appena sessantenne: dai capelli brizzolati castani con riflessi argentati occhi e, azzurri dissero, «Va bene ragazzi andate, ma state attenti alla dama nera!» Lucas sorrise e disse, « Non preoccupatevi. La dama nera adesso non mieterà più vittime. L'ho uccisa io. Sono un cacciatore di creature del paranormale potete stare tranquilli. La dama nera non esiste più.»
I genitori di Eric erano rimasti in silenzio dal discorso di Lucas, Eric accennò,« Questo ragazzo, è davvero un cacciatore di creature paranormali, ha appena ucciso un licantropo che si aggirava per le strade! Se non sarebbe stato per lui sarei morto.»
I genitori del giovane piangendo dissero, «Mio dio! Ma allora la persecuzione della dama nera è finita?! Non tornerà più?! Voi ragazzo siete un angelo avete salvato nostro figlio?! Grazie infinite. Siete un eroe.»
Lucas sorridendo gli rispose, «Un eroe? Ehm mi sembra eccessivo. Ehm ok Adesso è meglio tornare alla locanda Arrivederci.» Il ragazzo venne abbracciato dai genitori di Eric che con gli occhi lucidi dalla commozione dissero, « È un onore averti conosciuto come vi chiamate?» Il giovane rispose, «Lucas, piacere mio. Andiamo Rayan buona sera.» e così finalmente i genitori di Eric poterono riabbracciare il loro secondogenito. Il primogenito Nicolas purtroppo cadde vittima del terribile inganno del demone Azazel.
Lucas e Rayan tornarono alla locanda. Il salone era desolato i clienti avevano lasciato la locanda. Helen era li seduta ad un tavolo aveva l'aria assorta nei suoi pensieri. Lucas sbadigliando disse, «Buonasera piccola. Sono tanto stanco; ho bisogno di una bella dormita.» Helen non poteva credere ai suoi occhi le sembrava di sognare, Lucas era lì di fronte a lei, con uno scatto si alzò dalla sedia abbracciandolo disse, «Amore mio. Mi sei mancato tanto.»
Il giovane le sfiorò il viso e la baciò con passione.
Rayan sorrise nel vedere i due insieme pensò, “Sono una bella coppia. Che romantici ”. I tre ragazzi stanchi si avviarono nelle loro rispettive camere.
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ᴜɴ ᴍɪsᴛᴇʀɪᴏsᴏ ᴄᴀsᴏ ᴀ ɴᴏᴛᴛɪɴɢʜᴀᴍ #completa✅
Mystery / ThrillerNOTTINGHAM 1900. Nelle fredde notti nelle stradine della città, accadono strani e inquietanti sparizioni di giovani. Lucas un giovane affascinante aristocratico dai capelli castani, e profondi occhi azzurri. Di ventisei anni, è un investigatore pri...