Capitolo 11 La sconfitta di Zafirah

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Lucas scese dal cavallo era circondato da quattro demoni, con la spada impugnata uccise uno ad uno i demoni e con uno sguardo freddo rivolto a Zafirah disse,
«Sono venuto a riprendermi la mia vera identità maledetta!»

Zafirah ridendo ironicamente disse, «Credi di sconfiggermi? Caro Lucas, io sono una strega vampira, sono immortale! Non puoi uccidermi». Lucas con un ghigno sulle labbra rispose, «Sei immortale? Non posso ucciderti? Lo vedremo fatti sotto brutta megera!»

Lucas odiava profondamente Zafirah per averlo maledetto rendendolo un mezzo demone. Voleva riappropriarsi della sua vita, della sua vecchia identità e corse contro la strega pronto a colpirla con i fendenti. Zafirah innalzò la barriera protettiva e scagliava fulmini contro Lucas, il quale riusciva a evitarli agilmente, con un sorriso il ragazzo si avventò contro la barriera magica e sferrò numerosi colpi con la spada fino a che la barriera cedette sotto i colpi furenti, i suoi occhi azzurri brillavano di luce, con un colpo netto decapitò Zafirah quest'ultima, prima di morire disse, «Non è possibile! Non posso morire! Sono immortale!» Lucas con un sorriso ironico sussurrò, «Si vede che eri troppo convinta di te! Cara mi hai sottovalutato! Sei morta e adesso hai capito che non eri immortale come credevi!! Addio.»

Zafirah era morta e, Lucas venne avvolto da una strana luce color ambra, si accasciò in ginocchio nei pressi  della riva di un ruscello, e dal riflesso dell'acqua il giovane vide che aveva riacquistato la sua identità: i capelli erano ritornati castani.

Ormai libero dalla maledizione, il giovane sorrise chiuse gli occhi e si teletrasportò di nuovo a Nottingham. Finalmente poteva tornare da Helen e suo fratello Rayan. S'incamminò tra le stradine della città, dirigendosi verso la locanda dei William.

ᴜɴ  ᴍɪsᴛᴇʀɪᴏsᴏ  ᴄᴀsᴏ ᴀ ɴᴏᴛᴛɪɴɢʜᴀᴍ  #completa✅Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora