Capitolo 6

25 1 0
                                    

Stamattina la sveglia suona ed io non ho proprio voglia di alzarmi.Resto un po' nel letto non sapendo che quel "po'"fossero 20 minuti.
Appena mi rendo conto dell'ora scendo dal letto e mi fiondo in bagno per prepararmi.

Non faccio colazione per la fretta e corro immediatamente fuori casa.

Arrivata a scuola vengo aggredita da Elisa che dice:"Domani è il tuo compleannooo"io annuisco e dico:"Non so se mi stanno organizzando una festa a sorpresa o qualcosa del genere ma sinceramente non ho proprio voglia di festeggiare"

Mi guarda con aria sorpresa e fortunatamente non dice nulla,mi fa solo segno di seguirla dentro.

Le lezioni oggi passano molto lentamente e non ho voglia di stare ad ascoltare i professori.

Esco dalla classe con Anna per andare a casa ma vado a sbattere contro qualcuno:è un ragazzo dai capelli biondi e occhi verdi che mi dice:"Stai più attenta ragazzina".

Quel ragazzo già non mi piace.

Chiedo ad Anna:"Sai chi è quello??"
Lei risponde:"Si,lui è Daniel.
Meglio che stai alla larga da lui""Perché??"Chiedo subito"È un bullo e per come hai visto non è molto simpatico;Se vuoi avere dei bei ricordi del liceo non ti avvicinare a lui"
Dico subito"Va bene"

Torno a casa e sento un profumo buonissimo.
"Mamma come mai tutte queste cose"dico guardando le tantissime cose sul tavolo.
"Abbiamo ospiti"è la risposta di mia madre."Chi sono??"chiedo sbuffando
"Nostri parenti che vengono da Dallas,ora però si sono trasferiti qui e vogliamo dargli il benvenuto"
Nasce un sorriso finto sul mio volto e annuisco.

Suona il campanello ed io con espressione stancata mi avvicino alla porta.La mia espressione cambia quando dietro ai miei zii riesco ad intravedere Anna e Jack.

Dopo aver salutato educatamente zia Linda e zio Robert stringo in un forte abbraccio Anna e Jack.

Faccio visitare ai miei cugini la casa e stiamo tutto il pomeriggio nella mia stanza a chiacchierare.

Poi decidiamo di uscire;avviso i genitori dicendo:"Noi usciamo"e senza aspettare nemmeno una risposta andiamo.

Andiamo a prendere un gelato e stiamo un po' nel parco.

Ritorniamo a casa dopo circa due ore per non far peoccupare i nostri genitori e per loro è ora di andare.

Mia madre chiede:"Emma,per il tuo compleanno non hai organizzato niente??"Le dico"No,mamma.In realtà volevo festeggiarlo solo con Meddie,Elisa e Jessica""Va bene poi si vedrà domani"dice

Io vado in camera e stanca della faticosa camminata mi stendo sul letto a chiudo gli occhi per riposare.

Una Vita Da Ginnasta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora