Cuore di fuoco

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Marzo 1940
Pov. Nastia
È passato un anno da quel giorno che sembra lontano, ma in realtà è ancora vivo in noi come fosse ieri, dove mia madre scomparve dalle nostre vite prematuramente.
Mamma ha sempre avuto ragione: una Guerra è esplosa il primo giorno di Settembre e gli ebrei vengono portati via. Eppure non solo loro vengono strappati dalle proprie case, dalle loro famiglie, dalla loro stessa vita: anche le persone con handicap, gli zingari, i dissidenti politici...tutti coloro che non sono "ariani".
Ma cos'è un ariano?
Non è un braccio, una gamba o una mano. Non è nessuna parte fisica o caratteriale di un essere umano.
Ma allora cos'è?
Non riesco a spiegarmelo. Non riesco a darmi una risposta corretta.
Con Dora e Liljiana ho parlato molto di questo: nessuna se lo spiega. Nessuna ha una risposta esauriente, o per lo meno vicina alla realtà.
Spesso ho sentito papà dire, una volta: <<Gli ariani sono tedeschi con gli occhi azzurri ed i capelli biondi, indottrinati da Hitler fin da bambini, educati ad uccidere tutti coloro che sono "diversi" da loro, senza pietà. E perché? Per mantenere la loro "razza" "pura"!>>
Non posso credere che esistano persone che uccidono altri loro simili solo per la diversità del Credo, del colore della pelle, delle idee politiche o umanitarie.
Perché farlo quando possiamo vivere insieme, costruendo un mondo nuovo, libero e felice, senza odio, senza guerre, senza fame, senza dolore? Perché?

La lontananza di Elisha e della mamma si fanno sentire nella "casa delle margherite", nome da noi dato all'abitazione dove viviamo da un anno: non abbiamo notizie di nessuna delle due. Oramai mio padre si è arreso all'evidenza: mamma è morta ed Elisha è stata caricata su un treno per qualche sconosciuto campo di concentramento o di lavoro.

Ogni sera oramai scatta l'allarme antiaereo e, quasi ogni giorno, dobbiamo nasconderci dai soldati di Mussolini. Se ci trovano siamo morte: questa è la frase che, incessantemente, mi tuona in testa, facendomi balzare il cuore in gola e piangere. Cosa abbiamo fatto noi per meritarci questo? Non lo so...non lo so...

Papà vuole fuggire: dice che la Svizzera è un Paese sicuro per noi. Io mi fido di lui ma ho paura. Egli vuole che anche Elias e suo figlio, Ezechiel, fuggano con noi.
Ezechiel è indubbiamente un ragazzo buono e gentile e, nonostante Dora continui a ripetermi che sembra un topo perché ha i denti davanti più grandi, gli occhiali e i capelli nerissimi neri e lucidissimi, un po' sporchi, io lo trovo un ragazzo splendido: il giovane più buono e gentile che io abbia mai incontrato nella mia breve vita.
Lo avevo incontrato qualche giorno dopo la scomparsa di mia madre: stava spaccando la legna. Ricordo la sensazione di calore, di accoglienza che provai in quel momento.
Ma ora non devo e non posso pensare all'amore.
Non in questo momento.
So perfettamente che, se Ezechiel mi chiedesse di sposarlo, lo farei subito. Sorrido al pensiero.

Qualcuno bussa alla porta ed interrompe i miei sogni ad occhi aperti: è Ezechiel.
Il cuore mi esplode in petto. Sento un grande fuoco in me.
<<Ciao...>> dice lui, piano piano, quasi balbettando. Mi diverte molto quando è imbarazzato perché si massaggia le mani quasi istericamente, per poi arruffarsi i capelli neri. <<Devo parlarti...è una cosa piuttosto urgente...potresti venire fuori un momento?>>
Esco dalla porta di casa.
Lui mi guarda.
Mi sfiora una mano.
Arrossisco.
Lui mi sorride.
<<Adoro come arrossisci, sai?>>
Questo mi fa diventare ancora più rossa.
<<Cosa dovevi dirmi, Ezechiel?>> sussurro.
Lui mi guarda negli occhi. Sono così profondi, così chiari...sembrano il cielo.
<<Nastia...io sono rimasto colpito da te sin dal momento in cui posai gli occhi su di te. Subito pensai "che persona meravigliosa".
Ma ho pensato che, per te, non era il momento adatto di affrontare un sentimento nuovo: la scomparsa di tua madre, i fascisti fuori dalla porta, le bombe...
La mia intenzione iniziale quindi fu quella di instaurare un rapporto di amicizia. Ogni giorno parlavamo, io ti aiutavo, tu mi aiutavi, davamo quello che potevamo dare, se si può dire così.
Ogni volta che ti vedevo triste, il mio cuore si distruggeva, perché non volevo vederti sofferente e chiusa.
Soffrivo, non dormivo bene la notte, scrivevo di te nel mio diario per sfogare tutta la sofferenza che tenevo dentro. Pensavo di andarmene da qui perché, se fossi rimasto, sarei morto. Ma capii che non sarei mai riuscito a farlo, quindi sono rimasto.
Stando con te sentivo in me un fuoco che si alimentava ogni giorno di più: così capii che quello che ho sempre sentito per te era vero...
Cara Nastia, io ti stimo molto: il tuo cuore è puro ed onesto, sai sentire le emozioni degli altri, soprattutto le mie.
Sei una giovane donna rara. Quando vedo che ridi, parli, sorridi, sei felice io sono l'uomo più felice del mondo.
Cara Nastia....io....io mi sono innamorato di te....
Vuoi essere la mia fidanzata?>>
Estrae dalla tasca della giacca un anello molto semplice: un anellino di ferro con una piccola pietra incastonata al centro.

Rimango pietrificata.
Il mio cuore è esploso in mille pezzi. Sono felice.
Annuisco. <<Sì...lo voglio...lo voglio....>>
Mi infila l'anellino al dito. Ancora non riesco a credere a quello che sto vivendo.
Lui sorride. Il sorriso più bello del mondo, per me.
Mi abbraccia. Poi...posa le sue labbra sulle mie.
Spalanco gli occhi. Sono stupefatta. Sono stata colta di sorpresa.
Quando ci siamo staccati rimango quasi delusa. Lui ride: la sua risata è dolce e cristallina.
<<Ti ho colta di sorpresa?>> dice, tra le risate.
<<Sì...mi hai colta di sorpresa...>>
Siamo felici. Siamo insieme.

Passo così il pomeriggio: abbracciati e sorridenti.

Sembriamo due giovani fidanzati normalissimi.
Invece siamo due anime martoriate da una Guerra iniziata da poco, siamo due innamorati che cercano di nascondere dai propri occhi il dolore, la paura, l'angoscia che attanaglia i nostri cuori.

Spazio autrice:
Eccomiiiiiii!!!!!
Buonasera a tutti/e...scusatemi se non ho aggiornato di recente ma sono stata a Berlino cinque giorni e non avevo Internet...

News N.1: ho eliminato "Elisa" perché ha bisogno di modifiche lievi ma necessarie. Se la rivolete ditemelo altrimenti la eliminerò per sempre dalla cartelletta "storie" che ho sull'Ipad (eh già...ho una applicazione che uso per le storie😁)
News N.2: se volete potete farmi delle domande (e io ne farò a voi) riguardanti qualsiasi cosa. Se questa mia pazza pazza idea va in porto potrei fare un piccolo libretto con le domande che voi fate a me e che io faccio a voi (ovvio che prima di pubblicare le vostre risposte chiederò a voi se mi darete il permesso di farlo). Chiedo a voi un titolo originale. Potrei anche mettere delle challenge o pubblicità di storie, per rendere il tutto più scorrevole possibile....che ne dite? Se mi dite di sì, nel primo capitolo vi darò delle istruzioni....grazie dell'attenzione...❤️

Scusatemi se il capitolo è un po' bruttino ma non sapevo cosa far fare a Nastia: è un personaggio che ho spesso escluso dai capitoli, così ho deciso di farla entrare in azione direttamente con una storia d'amore...sono stata un po' frettolosa, lo ammetto...però non mi dispiace moltissimo, voi cosa ne pensate?
Ditemi se vi piace questo nuovo duo oppure se preferite altre coppie....😜
Grazie di tutto, davvero❤️

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