Capitolo 5

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*Scorpius *

Come sempre le ragazze si fanno attendere.
Io sto parlando con Albus di quiddich quando lui mi interrompe. Con un cenno della testa mi indica le scale.
Le ragazze sono tutte messe in tiro e, appena vedo Rose, sento in battiti accelerare.
Pian piano si avvicinava a me. Allora Al mi da una gomitata e mi risveglia dai miei pensieri dicendo " Ricorda che è sempre mia cugina" allora lo spintono.

*Rose*

Mi avvicino a Scorpius che sta spintonando mio cugino. Quei due sono proprio strani. "Ciao Rosie" mi dice Albus. "Sei davvero bellissima."
"Grazie Al" rispondo sorridendo.
"Quindi ti sta bene andare con Scorpius?"
"Si Al, farò questo sforzo."
Subito cala il silenzio.
Mi guardano  tutti. "Andiamo dai. O si farà tardi" dice Alice salvandomi dall'imbarazzante situazione.
Malfoy mi porge un braccio e ci incamminiamo.
"Tuo cugino ha ragione. Non stai male stasera.." Dice a bassa voce Malfoy.
Rimango per un momento spiazzata. Malfoy non aveva parlato per tutto il tempo e quando lo fa mi fa un complimento?! Wow.
"Attenzione, stai facendo uscire il tuo lato civile. Anche tu non sei male stasera. Messo in tiro nemmeno sembri tu."
"Grazie, ma mi hanno costretto a metterlo" dice ridendo.
"Come ti capisco. Domi mi ha minacciato per farmi mettere questo vestito. Per non parlare delle scarpe" dico ridendo. Per tutto il tragitto parliamo e scherziamo, qualche volta rischio di cadere ma Scorpius mi prende al volo. È così strano chiamarlo per nome.
"Oh siamo arrivati" dice James dopo un po'.
Ci ritroviamo davanti una piattaforma di legno. Quella sera si sarebbe celebrata una festa di quella zona, cioè la costruzione di quella via. L'organizzatore della festa ci racconta che quella via aveva subito molte distruzioni durante la guerra,visto che li abitavano mangia morte e maghi al servizio di Voldemort. Ma tutti insieme riuscirono a ricostruirla e a renderla di nuovo abitabile e sicura.
Il posto è allestito davvero bene.
C'è un tavolo con del cibo,uno con gli alcolici, e un altro con gli analcolici.
Io vado a sedermi  su una sedia vicino agli analcolici e prendo un semplice succo di zucca. Dopo un po Scorpius viene da me. "Vuoi ballare? Sei sempre la mia accompagnatrice! " dice sorridendo. Io accetto e balliamo un lento.
È strano stare così vicino ad un ragazzo come lui. È scontroso e donnaiolo, ma anche simpatico e gentile.
Mentre balliamo accadde una cosa non piacevole.
Un ragazzo ubriaco si avvicina ad Alice, Albus allora cerca di fermarlo ma il ragazzo gli da un pugno.
Scorpius cerca di fermare Al ma niente. Allora stanca di tutto questo gridai "ADESSO BASTA ! "
Presi la bacchetta e li separai. La puntai verso Albus dicendo "ORA TU CARO SIGNORINO LA SMETTI E INSIEME AD ALICE RITORNI A CASA. CAPITO?!" lui mi guardò spaventato e annuì. "E TU.." Dico verso l'altro ragazzo "VA VIA DA QUI E NON FARTI PIÙ VEDERE.". Allora il ragazzo mi guarda "Perché cosa mi vuoi fare? " dice ridendo insieme ai suoi amici. "Brutto sbaglio amico" dice Scorpius allontanandosi un po.
Lancio contro il ragazzo un incantesimo non  verbale simile allo "Stupeficium"
Lui fa un volo di due metri. "Sono stata gentile. Posso fare di peggio."
Prima di combinare altri guai ci scusiamo con l'organizzatore che ci dice " Non è colpa vostra. Questo qui è viene sempre e si ubriaca. Grazie a voi non verrà più" io allora sorrido e dopo averlo salutato andiamo verso casa.
Appena arriviamo trovammo Alice che medica Albus. Ha un labbro rotto e un occhio nero.
Andiamo a dormire ma prima che io possa andare in camera Scorpius mi ferma. "Wow Rose gliel'hai fatta vedere a quel ragazzo".  "Si. Non conviene farmi arrabbiare"
Dandomi un bacio in guancia mi da la buona notte, e se ne va

Scorose- un amore vero Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora