Scorose- un amore vero

Capitolo 4

*Albus*

Stamattina mi sono svegliato presto, sono in ansia devo ammetterlo.
Oggi parlerò con Rose e ancora non so come dirle che mi piace la sua migliore amica. Mi ucciderà lo so.
Guardo alla destra del mio letto e vedo Scorpius dormire beatamente. Ad un tratto blatera qualcosa. "Rose..." dice rigirandosi tra le coperte.
Le cose sono due, o cercando di uccidersi anche mentre dormono o i miei sospetti sono veri. Mi sa che dovrò parlare anche con lui oggi, qualcosa mi puzza.
Guardo l'orario e sono le 7:45.
Decido di scendere per evitare di incontrare qualcuno.
Ma il caso vuole che lì, in cucina, ci sia proprio Rose. "Giorno Rosie" le dico . "Giorno" dice in tono allegro. "Dormito bene? " mi chiede dopo un po'.
"Si. Apparte il fatto che Scorpius parla durante il sonno." Dico ridendo ripensando alla scena.
Mentre è intenta a mangiare dei biscotti decido di approfittare di questo momento. "Rose. Devo dirti una cosa importante..." Lei fa cenno con la testa facendomi che posso continuare. "Mi piace Alice. " dico velocemente. Lei in un primo momento rischia di strozzarsi con i biscotti.
Poi mi guarda e dice "Ma è fantastico! E poi Alice é così dolce! Bravo cugino, finalmente una scelta buona. Ma ti avverto... se le fai qualcosa o la fai soffrire te la vedrai con me!"
Sorridendo mi alzo e la abbraccio. Dopo cinque minuti scende anche Scorpius. Si fanno le 9:30 e man mano scendono tutti. Rose rimane in cucina e io ne approfitto per parlare con Scorp.

*Scorpius*

"Dormito bene stanotte?" Mi chiede Albus. "Si!" Dico solamente. "E hai sognato qualcosa o qualcuno in particolare?" Dice con lo sguardo malizioso da buona serpe stampato in faccia.
Quella notte avevo fatto un sogno sulla Rossa. Era davvero bellissima.
"Perché questa domanda?" Dico cercando di fare il disinvolto. "Oh, beh, forse perché mentre dormivi dicevi 'Rose...'?!" Dice imitandomi.
"Per lo più quello che ho fatto era un incub-" stavo per rispondergli ma subito dalla porta esce proprio Rose. Per una volta sono felice di vederla. Non è di certo la prima volta.
"Chi ha fatto un incubo?" Dice raggiungendoci. "Io Rosellina e guarda caso era proprio su di te" dico sorridendo.
"Che c'è Malfoy! Ora mi sogni pure?" Dice in tono derisorio. Al fece una risata soffocata. Io rimasi letteralmente spiazzato.
La Rossa se ne andò poco dopo. Quella ragazza mi fa impazzire.

*Rose *

In un primo piano sentirsi dire da Malfoy che aveva fatto un incubo su di me mi ha provocato un leggero fastidio.
Ma mi sono subito rallegrata quando ho notato che non aveva saputo controbattere alla mia provocazione.
Salgo in camera a prendere il mio libro e vado in terrazza.
Una sedia a dondolo oro e verde aspetta proprio me.
Sono strani insieme quei due colori ,ma anche interessanti... Rimasi lì a leggere per molto tempo.
Dopo qualche ora qualcuno sale e si siede vicino a me. All'inizio non alzo lo sguardo ma appena parla rimango come paralizzata.
"Allora Weasley, che ci fai qua sopra?" Dice Malfoy. "Come vedi sto leggendo, ma ovviamente ti piace darmi fastidio." dico un po' bruscamente. "E poi perché sei qui?" Continuo.
"Mi piace questo posto. E mi piace anche questa sieda a dondolo."
Dice senza però fare incontrare i nostri occhi. Solo ora mi accorgo di quanto sia carino.
Ad un tratto si gira e mi guarda negli occhi. I suoi occhi color ghiaccio si incastonano ai miei azzurri.
Distolsi lo sguardo arrossendo e provando un po' di disagio.
"Okay"dissi solamente.
"Che ore sono?" Chiedo subito "Sono le 18:30. Ah... questi dimenticavo. Stasera andiamo ad una festa in spiaggia. Vestiti elegante perché è una festa importante per questo posto.
Al mi ha chiesto il favore di farti da accompagnatore.
So che non reggi molto bene l'alcool e Al sarà impegnato." Dice indifferente...
"Si va bene. Allora vado a prepararmi. A che ora andiamo?" Dico.
"Verso le 19:45 partiamo da qua. Andiamo a piedi perché è abbastanza vicino." Dice alzandosi.
Lo imito e andiamo sotto a prepararci.