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NICK

Devo dire che questo soggiorno in Italia è piuttosto piacevole. Non pensavo potessi divertirmi così tanto ad una festa del genere. Com'è che li chiamano?! Ah,si: Veglioni di Capodanno. Quello che mi piace di più è il fatto di passare queste feste in compagnia della mia ragazza. Lei è bellissima, stupenda ed è piacevole stare in sua compagnia. Non penso questo solo perché ne sono innamorato perso, ma perché è lei che riesce a mettere a suo agio le persone che la circondano, anche se a volte quando si incavola il suo caratteraccio prende il sopravvento. Ci conosciamo da qualche mese e devo ammettere che non riesco ad immaginare la mia vita senza lei. Sento che è quella giusta e spero, un giorno, di arrivare fino in fondo e di passare insieme il resto delle nostre vite. Anche i suoi amici non sono niente male: sono divertenti, simpatici e sempre allegri. Sembrano brave persone. L'unica persona che non ho intenzione di conoscere è Mark, il fratello di Ashley. Non so se lui e la mia ragazza hanno dei trascorsi, ma la cosa non mi piace per niente. Si è vero che sono un po' geloso, ma anche se ho piena fiducia in Morgana, devo capirci di più. Prima o poi affronteremo questa conversazione. Ashley, invece, è un tipo molto serio e dolce. Ancora non riesco a capire come loro due siano diventate amiche per la pelle, essendo due persone totalmente differenti; eppure si vogliono un bene dell'anima. Ho notato in questi giorni come lei e il mio fratellino si guardano. Spero riescano a conoscersi come si deve e ad avere una relazione come la mia. Purtroppo sono due testardi e nessuno dei due ammetterà ciò che prova per l'altro. È evidente che, comunque, i due si piacciono troppo. Sono del parere che una ragazza così a mio fratello non può che far bene.

La serata va come previsto, tranne per il fatto che Ashley si è ubriacata pesantemente e siamo costretti a tornare prima a casa, per evitare che lei beva ancora e si senta male. D'altronde meglio così, inizio ad essere un po' stanco. Appena arriviamo a casa faccio una doccia, indosso i pantaloni del pigiama e mi corico a letto, aspettando la mia ragazza. Quando entra resto scioccato: devo avere sicuramente una faccia da ebete. Indossa un baby-doll di pizzo nero che cade morbido sulle sue curve. È semi-trasparente e questo mi permette di intravedere il suo bellissimo corpo: vedo due piccoli capezzoli indurirsi e noto che il suo seno abbondante fuoriesce leggermente dalla scollatura; le sue gambe, poi, beh sono uno spettacolo anche se, fortunatamente, non sono come quelle chilometriche delle modelle; in quelle non c'è sostanza e rischierei di toccare solo ossa. Sono eccitatissimo: - Caspita che effetto che mi fa!- Mi ricordo della confessione che mi ha fatto qualche tempo fa, perciò mi dico che devo aspettare che sia lei a chiedermelo quando sarà pronta. Non posso mica forzarla a fare una cosa del genere se non se la sente. << Oh mamma! Sei splendida. Meg, tu mi vuoi morto!>> penso ad alta voce. Lei mi sorride, mi bacia e si infila sotto le coperte con me. Nessuno dei due sembra voler dormire e io, data la situazione, non posso nemmeno avvicinarmi ad abbracciarla, sentirebbe quanto sono eccitato e farei una figuraccia. Il karma sembra essere dalla mia parte quando lei gira verso me dicendo << Ti voglio per davvero!>> Intuisco dove vuole arrivare e resto sbigottito. Penso - possibile che sia pronta?- << Ne.. ne sei sicura? Poi non si torna indietro, lo sai,vero?>> balbetto ancora incredulo. Quando mi da il via, inizio a baciarla sulle labbra, sul collo e intreccio le mani alle sue. Dopo un po' le stacco dalle sue ed inizio ad accarezzarle le cosce. Salgo fino all'orlo del vestito e glielo sfilo, ammirandola solo con addosso le mutande. Questa visione dura poco, perché le sfilo anche quelle. Le accarezzo il morbido seno e le poso sopra dei piccoli baci. Potrei farla venire cosi, ma non voglio; sono troppo impaziente di perdermi in lei e poi, abbiamo tante altre occasioni per fare altro. Credo di doverle insegnare qualcosa a riguardo. Scendo ad accarezzarle la zona del ventre: è bagnata e quindi pronta per il passo successivo. Lei a sua volta mette una mano nei miei boxer. Dopo aver messo il profilattico, mi posiziono tra le sue bellissime cosce e la penetro dolcemente. Devo fare attenzione ad essere più delicato possibile, anche se domani sarà comunque dolorante. Pian piano riesco ad entrare tutto: Oh cazzo! È cosi calda e stretta; potrei non stancarmi mai di lei e non so se mi abituerò mai a questa sensazione. Morgana chiude gli occhi e mi abbraccia forte, graffiandomi la schiena. Ansima,ansima e ansima sempre più forte, fin quando viene. Subito dopo vengo anch'io. Mentre riprendiamo fiato lentamente, penso che sia stato un qualcosa di stupendo; è stato diverso rispetto le altre volte. Mi sono scopato molte altre ragazze, ma non è mai stato niente di serio perché per me è stato solo un divertimento. Quindi è vero che sesso e amore non sono la stessa cosa: fare l'amore è qualcosa di più profondo e speciale. Chissà se per lei è stato lo stesso. Anche se sarà imbarazzante, prima o poi ne dovremmo parlare. Restiamo abbracciati e pian piano ci addormentiamo.

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