Legami di cuore |[4LOVE]|

~9~

MORGANA

Dopo aver trascorso il periodo natalizio a casa della famiglia Mida, ci incontriamo tutti e quattro al Prince, ormai diventato il nostro punto di ritrovo. Devo ammettere che siamo diventati una bella comitiva! <<Ragazzi>> dice Nick iniziando la conversazione << Che ne dite se a Capodanno andiamo al 'Brunnen'? Un mio amico c' è stato l'anno scorso e mi ha detto che si è divertito molto.>> <<Ma siii, dai almeno facciamo qualcosa di diverso.>> risponde subito Ashley. Cosi, su due piedi, abbiamo già organizzato un'altra serata di divertimento.

Che bel Capodanno che abbiamo passato! È la prima volta che andiamo al veglione al ' Brunnen'. Tante persone me ne hanno parlato bene, ma non ci sono mai voluta andare.
Non mi piace questo tipo di confusione: troppa gente ubriaca, ammassata tra di loro e sudata da fare schifo. Siamo andati assieme a Mary e il suo ragazzo Dominique, il nostro Nerd preferito e 'spacciatore' di video game. Ha un negozio in centro il 'Nerd Attack' e noi andiamo sempre a comprare da lui perché ha sempre quello che cerchiamo a prezzi moderati. I due sono proprio una bella coppia! Stanno insieme da cinque anni e tra qualche settimana si sposano. Io e Ashley non stiamo più nella pelle, tenendo presente che siamo anche le damigelle di Mary.
Ci siamo scatenati e abbiamo ballato tutta la notte fino a quando sono dovuta andare in soccorso di Ashley: Porca puttana è ubriaca marcia! Non ha mai bevuto così tanto. 'Spero non si senta male. Spero non si senta male. Spero non si senta male.' Questa frase mi ronza nella mente in continuazione. Decidiamo allora di tornare a casa. Salutiamo Mary e Dominique e ci mettiamo in macchina. Alla guida si mette Daniel,essendo l'unico a non aver toccato nemmeno un goccio d'alchool. Arriviamo a casa alle cinque del mattino e, una volta entrati, ci mettiamo comodi sul divano per riposare qualche minuto. Ad un tratto Daniel si rivolge a me e al fratello <<Ragazzi voi andate pure a dormire, siete proprio stremati. Dal momento che sono l'unico sano di mente stasera, resto io con Ashley a farle compagnia e ad assicurarmi che non si senta male.>> << Sei sicuro? Noi siamo di sopra, se hai bisogno si qualcosa chiedi pure.>> rispondo. <<Si, certo. Addio piccionciniii!!>>. Detto questo io e Nick andiamo in camera e ci prepariamo per andare a dormire. Mentre mi infilo il pigiama, cioè la camicia da notte in pizzo che mi ha regalato mia sorella qualche mese fa, Nick aspetta già pronto in camera. Mi sento molto agitata e non so se è per quell'unico drink che ho bevuto o per il fatto che c'è un pensiero che mi tormenta da diversi giorni. Penso al giorno in cui ho rivelato a Nick che sono vergine. Si, è strano sentire questa cosa,dal momento che ho 25 anni ma, per tutta la vita mi sono sempre data delle regole da rispettare. È vero che ho avuto altri ragazzi, ma nessuno è stato tanto importante da potersi guadagnare una cosa tanto importante per me. Non voglio essere come tutte quelle ragazzine che appena iniziano a fare sesso diventano delle troie e vanno con tutti. Assolutamente no! La prima volta deve essere con qualcuno che si ama e che merita tutto quello che hai da offrire. Nick, durante questi mesi si è sempre comportato da gentil uomo qual è, non mi ha mai fatto mancare nulla, è stato continuamente al mio fianco e, soprattutto non mi ha mai mancato di rispetto.

"Eravamo rimasti soli nello studio dove i Four Ligths, di solito, fanno le loro prove. Iniziammo a scherzare e a farci il solletico, fin quando, non fummo presi da una passione travolgente. Ci stendemmo sul divano e iniziammo a pomiciare in modo più acceso del solito. Nick iniziò ad accarezzarmi le cosce e ad infilare la mano sotto la mia maglietta. Fu quando la sua gelida mano si posò sul mio fianco che tornai alla realtà. 'Ma che stiamo facendo?!' mi dissi. Gli tolsi la mano e con aria imbarazzata parlai:
<< Scusami, non posso>>
<< Hei piccola, qualcosa non va?>>
<< No,è che... no niente lascia perdere>>
<< No, dimmi. Devo sapere se ho fatto qualcosa di sbagliato, non voglio che tra noi si creino situazioni imbarazzanti.>>
<<Ma che dici! Tu sei fantastico. È solo che.. beh.. ecco.. io.. non so come dirtelo perché mi vergogno da morire ma.. ecco io non ho mai... mai.. beh sono ancora vergine!>> risposi tenendomi la faccia tra le mani, rossa come un peperone. Sarei voluta sparire sotto terra e ficcare la testa
sotto la sabbia come gli struzzi. Lui sorrise e, guardandomi teneramente rispose ,prendendo le mie mani per accarezzarle << Non devi vergognarti, anzi se c'è qualcosa che ti turba, ti prego,non nasconderti da me. Risolveremo insieme i problemi. Quando sarai pronta ne riparleremo.>> << Ok >> conclusi quell'orribile discorso che non fu più ripreso."

Nick mi vede entrare in camera con il mio nuovo completino e rimane a bocca aperta. Mi ricorda Homer Simpson mentre pensa alle succulente ciambelle. << Oh mamma! Sei splendida! Meg cavolo, tu mi vuoi morto!>> Entro ridendo e gli do il bacio della buona notte. Ci mettiamo sotto le coperte ma nessuno dei due sembra avere più sonno. Entrambi fissiamo il soffitto. Credo di essere pronta, quindi decido di farmi avanti.
<<Nick? >>
<< Dimmi,tesoro>>
<< Ti voglio>>
<< Ma sono qua con te, non vado da nessuna parte>>
<< Non hai capito, ti voglio. Ti voglio per davvero>> dico iniziandolo a baciare .
Quando capisce, sgrana gli occhi per la sorpresa..<< Ne... ne sei sicura? Poi non si torna in dietro, lo sai vero?>> <<Si, ho deciso..sono sicurissima, altrimenti non te lo avrei detto. E poi... ti ho detto che dovevi ricevere un secondo regalo,no? >> Non risponde e noto che i suoi occhi ardono di passione . Ok, cerco di non agitarmi. Sono cose normali,no?! Cose che fanno tutte le coppie normali. Inizia a baciarmi lentamente sulla bocca mentre le nostre lingue si muovono all'unisono; poi intreccia entrambe le sue mani nelle mie e le mette sopra la mia testa, appoggiandole sul cuscino. Poco dopo stacca la sua morbida bocca dalla mia e mi da piccoli baci sul collo, mentre,staccando le sue mani dalle mie, mi accarezza le cosce per poi salire delicatamente fino a quando riesce a sfilami la camicia da notte. Resto solo con addosso le mutandine. Oddio! Noto che i nostri respiri iniziano ad accelerare. La sua mano arriva al seno: lo accarezza, lo strizza, lo bacia e io rabbrividisco. L'altra, invece, pian piano si fa strada più in basso per accarezzare il mio punto sensibile. Cazzo! Questo ragazzo è capace di fare magie con pochi gesti. Ansimo piano sotto la sua bocca mentre continua a baciarmi. Io,invece, mi prendo di coraggio e lentamente faccio scendere la mano nei suoi boxer per accarezzare la sua virilità. Quando siamo tutti e due nudi, Nick prende la protezione dal comodino e se la infila. Dopo dice <<Pronta,piccola? Tieniti forte e, se qualcosa non va fermami subito>> <<Si...>> rispondo con quel filo di voce che mi resta. Si posiziona sopra di me, attento a non schiacciarmi con il suo corpo e lentamente si insinua tra le mie gambe. Lo abbraccio forte prendendolo per la schiena e chiudo gli occhi per abituarmi a quella nuova, strana sensazione, che si muove dentro me. Andiamo avanti per un po' di tempo e i nostri respiri accelerano sempre di più. Io ansimo sempre più forte fin quando, finalmente, vengo. Non mi sono resa conto di averlo stretto forte tanto da graffiargli la schiena con le unghie. Subito dopo anche lui viene. Ancora ansimanti, disconnettiamo il nostro punto di unione e rimaniamo avvinghiati l'uno contro l'altra per coccolarci. Mentre pian piano riprendiamo fiato, arriva il sonno.