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NICK

<< Ragazzi, stasera arrivano i miei. Comportatevi bene, soprattutto tu Daniel. Dovreste aiutarmi a sistemare la casa, mia madre tiene all'ordine. Io andrò a prenderli dopo cena >> dice Morgana. << Speriamo di non fare figuracce. Ci tengo a conoscere i tuoi>> ribatto
<< Dimmi se devo fare qualcosa di particolare,tipo vestirmi meglio? Cucinare? Parlare meglio italiano? Oh cavolo, non potremmo neanche dormire insieme!>> << Tesoro stai tranquillo. Non potremmo fare sesso, ma dormire insieme non è vietato. Non farti strane idee. Sii te stesso e andrà tutto per il verso giusto. Ti avverto, da oggi in poi le giornate saranno caotiche.>> cerca di tranquillizzarmi. L'ansia comunque continua a salire. Dopo cena, Morgana va all'aeroporto a prendere la sua famiglia. Intanto, io e Daniel, dopo aver sistemato, decidiamo di andare al cinema per vedere un film. Poco prima di uscire, il campanello suona: con grande sorpresa vedo che è Mark. << Ehi amico, ciao! Scusa l'orario ma mia madre, sapendo dell'arrivo della famiglia Fray, mi ha detto di consegnare questo dolce.>> << Ciao Mark, grazie del pensiero. Tua mamma è gentilissima. Ora non c'è nessuno in casa, dirò che sei passato. Io e mio fratello stiamo uscendo per andare al cinema. Ti va di venire con noi?>> << Ti ringrazio ma ho un impegno. Sarà per la prossima volta... sai,mi sembri una persona molto simpatica e aperta. Soprattutto nella tua relazione con Meg,dal momento che conversi tranquillamente con i suoi ex. >> Mi sta salendo la rabbia! Innanzitutto non deve chiamare la mia ragazza 'Meg' , anzi, non deve chiamarla proprio; secondo, non sono suo amico e terzo, i miei sospetti sono fondati. Non so dove questo stronzo vuole arrivare, ma qualsiasi cosa sia, con me non attacca. << Ah si? E chi sarebbero?>> << Beh, uno di questi sono io. Io e Morgana abbiamo avuto una relazione tempo fa che non ha funzionato in quanto siamo come fratelli. E poi ora ha te, no? >> << Già..ha me! Comunque, ora dobbiamo proprio andare. Tra poco inizierà il film. Ci vediamo, ciao.>> dico mentre ci avviamo verso l'uscita. Se questo tizio non sta alla larga da me, Ashley diventerà figlia unica! Questa cosa non mi piace per niente. Se non parlo con Morgana vado di matto e potrei fare qualcosa di cui mi pentirei. La gelosia mi divora vivo! Mi devo calmare prima dell'arrivo dei suoi genitori.

Per prima cosa le mando un messaggio strada facendo:

" Ciao piccola! Io e Dan abbiamo deciso di andare al cinema a vedere un film, cosi la tua famiglia si potrà sistemare con calma senza avere noi tra i piedi."

"Ok ,va benissimo. Fate con calma, ci vediamo stasera. I miei non vedono l'ora di conoscerti."

" Che ansia! Torneremo tardi. I tuoi li conoscerò domani."

" Ok . Io però ti aspetto alzata. Divertiti. Baci!!"

Finito il film torniamo a casa, sorseggiando una birra. Arrivati troviamo Meg sul divano con la sua solita agendina dove, probabilmente, starà scrivendo qualche nuovo brano per il prossimo disco. Daniel la saluta e va direttamente a dormire attento a non fare rumore.
<< Ehi tesoro! Com'era il film? >> << Ciao bellissima! Non era niente di che, ci siamo visti Pirati dei Caraibi. Non so cosa voi donne ci troviate in quel Jack..come si chiama lui.>> << Jack Sparrow! E poi, Jonny Deep è un mito, cioè è troppo bello!>> << See, come no! Comunque, sono tutti a letto? >> << Si, erano tutti stremati. So che è arrivata anche mia sorella Ginger. È tornata da Barcellona e nessuno sapeva niente, fatto sta che nessuno l'ha ancora vista. Comunque forse è il caso di andare a dormire anche noi. Domani ti presenterò tutti. >>

Durante la colazione conosco tutti. Il padre, Sergej, è un signore alto, un po' magrolino, dai corti capelli neri e un orecchino al lobo sinistro. Probabilmente ha origini australiane. La madre, Ginny, è una signora graziosa, non molto alta, magrolina, dai corti capelli biondi e gli occhi verdi. È una signora in forma e molto giovanile, nonostante abbia avuto quattro figli. E poi ci sono Margot e Alaska, le due pestifere di casa. Margot ha 10 anni ed è una bimbetta paffutella, con il viso lentigginoso. Ha gli occhi castani e i capelli lunghi color mogano; è identica a Meg, solo più piccolina. Forse anche Morgana era tale e quale a lei alla sua età. Alaska, invece, ha 8 anni ed è uguale alla madre, con i capelli biondi a caschetto e gli occhi verdi. Non ho ancora conosciuto Ginger, la sorella diciannovenne di Morgana. << Buongiorno famiglia! >> dice la mia ragazza << Vi presento finalmente Nick e lui è suo fratello Daniel.>> << Salve, buongiorno a tutti.>> rispondiamo. << Finalmente ti conosciamo! È la prima volta che Morgana ci presenta un ragazzo. Sono felicissima e poi siete cosi carini! >> afferma Ginny abbracciando me e mio fratello << Mamma! Grazie per averci messo in imbarazzo.>> << Ha ragione la mamma Meg, non discutere sempre. Sei perfetto per mia sorella.>> esclama Alaska. Aveva ragione Morgana quando diceva che le sue sorelle sono delle furbette,<< Anche tu sei carino, ma sembri un po' antipatico! >> continua rivolgendosi a Daniel e Morgana ribatte << Su questo ha ragione. Give me five, sister! >> << Su, invece di fare il comizio, venite a fare colazione! >> le rimprovera la madre
<< Grazie signora, è molto gentile. Soprattutto per l'ospitalità. >> dico educatamente. << Ma quale signora! Chiamami Ginny. È un piacere avervi qua, soprattutto perché non vediamo Morgana da tanto tempo. Quanto si è fatta carina! >> << A proposito di vedere, dov'è quella pazza di Ginger? Non l'ho vista quando è rientrata. >>
<< Eccomi sorellona! Mi cercavi?>> proviene una voce dal corridoio e, sulla porta, appare una ragazza dai dread rossi, occhi verdi cangianti e pearcing al naso e alle labbra: una ragazza alternativa proprio come la sorella. << Si, brutta stronza, non ti sento da mesi. >> la abbraccia << Vieni, ti presento Nick e Daniel e poi ci racconti di Barcellona. >> << Ciao ragazzi, sono Ginger. Piacere di conoscervi. >>
<< Piacere nostro >> le rispondiamo in coro.

<< Allora.. Barcellona? >> chiede Morgana. << Beh, come sai ho partecipato a un concorso fotografico e ho vinto, cosi sono stata chiamata da alcuni registi per fotografare dei set cinematografici. Poi ho fatto un reportage sui monumenti di Barcellona e, infine, sono stata contattata da alcuni stilisti per fare dei photo-set alle modelle e mandare le foto ad alcune importanti riviste di moda. >> << Ma dai! È fantastico! Dovresti venire a Los Angeles qualche volta a fotografare le serate dei nostri concerti. Ti divertiresti un mondo. >>
<< Si, certo. Appena mi libero una scappatella ce la faccio. >> Continuiamo a fare colazione dialogando tranquillamente. Questa famiglia mi piace molto! Sono molto allegri e cordiali; non mi dispiace far parte di una famiglia numerosa e sempre in movimento.
<< Beh, scusateci ma noi oggi staremo fuori tutto il giorno. Passeremo in studio e poi a fare un giro. Non aspettateci. Noi andiamo, ciao a tutti. >> dice Morgana. Salutiamo anche io e Dan e usciamo.

Arriviamo allo studio di Morgana. Mi ha confessato che è il suo piccolo rifugio
<< Che siamo venuti a fare?>> domanda mio fratello. << Per prima cosa, controllo come vanno le cose nel mio studio, cosi decido se è il caso di prendere a calci nel culo il mio socio, Ciccio. Secondo,ho del nuovo materiale da incidere,cosi preparo qualche demo da fare ascoltare al gruppo. Ho pensato che avreste potuto utilizzarlo anche voi, soprattutto perché proveremo qua le canzoni per il matrimonio di Mary. Su, entrate, vi faccio strada.>> Entriamo. È un bel posto, sistemato proprio secondo i suoi gusti.

Non ci rendiamo conto del tempo che passa, così passiamo tutta la giornata in quel posto. Sono talmente concentrato a comporre che non sento neanche il telefono che squilla. Chiedo a Meg di rispondere al posto mio. Quando torna noto che ha una faccia seria -sarà successo qualcosa di grave?- << Ehi tesoro, chi era?>> <<Ehm, puoi venire fuori un secondo? Dan, noi torniamo subito.>> Usciamo dallo studio e, preoccupato e impaziente allo stesso tempo, domando << Allora? Inizio a sentirmi nervoso.>> << Niente di che, hanno telefonato i tuoi compagni di band dicendo di dirvi che fra due settimane dovreste tornare a casa per organizzare il nuovo disco e le prove. La pacchia è finita, bello mio! Mi dovrai sopportare anche durante il viaggio di ritorno. Ho deciso di anticipare la mia partenza per via della conferenza stampa. >> << Ah,peccato, mi stavo proprio rilassando. Ma perché tutto questo mistero?>> << Perché, io ti consiglio di dirlo a Daniel la prossima settimana. Sta nascendo qualcosa tra lui ed Ashley e, se questa notizia non la sapranno nel modo giusto, troncherebbero la storia sul nascere.Non voglio farli star male, infatti non lo dirò neanche ad Ashley.>> <<Credo tu abbia ragione. Vediamo come procede la situazione e poi ci regoliamo.>>
<< Affare fatto!>> dice baciandomi. Rientriamo per finire il lavoro e poi andiamo a cena.

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