Capitolo 8: Minecraft (Part 3/5)

107 5 2
                                    

Lo zombie lo stava inseguendo.
Mancava poco e lo zombie lo avrebbe ucciso.
Yotobi poi si sbloccò.
« Che Stupido che sono! Ho una spada di legno!»Pensò ma non la trovò nell' inventario.
« Merda! L'ho bruciata per far cuocere il ferro!».
Lo Zombie era quasi vicino.
Allora Yotobi prese il piccone e scavò sotto i suoi piedi,sapendo che era molto pericoloso,visto che non vedeva cosa ci fosse sotto.
Yotobi precipitò.
Era tutto buio.
Sentiva strani rumori intorno a sé.
Poi aprì gli occhi e vide un grosso ragno che con le sue gambe lunghe e pelose e con occhi rossi che si avvicinava a lui.
Yotobi si alzò,prese l' unico oggetto che gli poteva servire come un arma,il piccone,e senza perdere tempo colpì 3 volte il ragno che morì,lasciando delle ragnatele ed esperienza.
Yotobi piazzò delle torcie e si rese conto di aver trovato l' entrata di una miniera abbandonata.

Era un labirinto formato da strutture di legno,resti di rotaie arrugginite e carrelli rovesciati

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Era un labirinto formato da strutture di legno,resti di rotaie arrugginite e carrelli rovesciati.
Le gallerie avevano il soffitto basso,a volte c'erano ragnatele che coprivano l'intero soffitto e a volte cadevano in faccia a Yotobi .
Alcune volte c'erano dei carrelli che trasportavano casse che contenevano:
lingotti di ferro, lingotti d'oro, pane,semi,armi,armature... .
Ma Yotobi non trovò niente di utile e proseguiva nella misteriosa miniera,finché dopo un pò si perse in quel monotono labirinto .
Più andava avanti e più la claustrofobia cresceva e l' ossigeno cominciava a diminuire.
Incontrò vari zombie ma li uccise senza problemi.
Andò sempre più avanti,finché in un corridoio,non trovo una porta.
Yotobi la aprì.
Dietro la porta c' era una stanza costruita con blocchi di diamante.
« Sicuramente l' avrà costruita qualcuno in modalità creativa o Favij come Easter Egg da farci scoprire» pensò subito Yotobi mentre si osservava intorno.
Ai lati della unica porta dove era entrato,c'erano 2 manichini che indossavano un armatura luccicante di diamante.
Ai 4 muri erano appesi cornici dove erano state conservate armi di diamante.
L' unica cosa che non era di diamante era un semplice e rustico lampadario di legno.

L' unica cosa che non era di diamante era un semplice e rustico lampadario di legno

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ma la cosa che Yotobi notò subito,era uno stranissimo portale.
Un portale fatto di blocchi di diamante.
Non aveva nessuno scopo,era lì solo per bellezza estetica.
Yotobi sentiva qualcosa di inquietante in quella semplice e inutile struttura.
Tanto che si avvicinò al portale.
Non c'era nessuna luce,nessuna magia che lo circondava.
Non era come il portale del Nether o dell' End-World.
Yotobi si avvicinò ancora.
Poi si voltò indietro per vedere se fosse scattata una trappola.
Niente.
« È solo la mia immaginazione» pensò Yotobi.
Poi sentì qualche rumore sospetto.
Yotobi scese dal portale.
Poi comparvero al centro del portale,2 occhi enormi che cominciarono a fissarlo.
Yotobi stette lì a guardare quegli occhi.
Era un ologramma.

Poi senti una voce che sicuramente provenivano dagli occhi:

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Poi senti una voce che sicuramente provenivano dagli occhi:

« ...Ciao!...Sono Rimasto Intrappolato... Ti Prego... Non Voglio Farti Del Male... Vai Nella Biblioteca Nascosta delle Streghe... In Uno Dei Bauli Contiene una Pozione che Contiene un Chip Particolare.. Che Potrebbe Farmi Fuggire Da Questo Mondo...Se Me La Porterai...Ti Riporterò A Casa Sano e Salvo... ».
Yotobi gli chiese: « Chi sei?»
La voce gli rispose :
« ...Nessuno,Ormai...».
Yotobi gli disse: « O...ok,ok mi fido di te.. ma promettimi che mi riporterai a casa!»
La voce gli rispose:
« Si... Ti Riporterò a Casa Sano e Salvo...».

Yotobi si diresse verso la porta.
Gli occhi scomparvero e tutte le torcie si spensero.
Il lampadario di legno rimase l' unica fonte di luce della stanza.
Divenne tutto più inquietante.
Yotobi uscì dalla stanza.
E gli sembrò di sentire il rumore della porta che si chiudesse a chiave.
« È solo la mia immaginazione» Pensò Yotobi.

Yotobi - Odissea VideoludicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora