Capitolo 11

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*La foto ritrae zia Debbie*

Mi sveglio di colpo sentendo qualcosa sul mio stomaco. Cerco di alzarmi, ma me lo impedisce. Accendo l'abat jour sul comodino e solo adesso mi rendo conto che questa non è la mia stanza. Dopo essermi guardata intorno per cercare di svegliare anche la mente, ricordo improvvisamente tutto. Un sorriso mi nasce spontaneo.
Ma ora sono nella merda per non essere tornata a casa stanotte.
Mi giro e vedo Matt che dorme beato al mio fianco. É il suo braccio, che cinge la mia vita come se potessi scappare da un momento all'altro, a bloccare i movimenti che prima cercavo di fare.
Decido di non svegliarlo e di godermi il panorama per un po'.
Tutte le mie preoccupazioni vanno via soltanto osservandolo.
Il suo viso è rilassato, le sue labbra rosse sono leggermente schiuse. Credo di avergliele morse ieri sera, mentre ci baciavamo. È stato fantastico, ho i brividi solo al ricordo. Sposto di poco la mano per prendere il telefono sul comodino. Controllo l'orario e mi accorgo che sono già le 12.00 del mattino. Ho 6 chiamate perse e 5 messaggi. Sono tutti di Dustin e di mia madre. Cazzo!
Cosa mi invento adesso?
Sento la mano di Matt muoversi creando dei piccoli cerchi. Metto di nuovo da parte la mia preoccupazione e mi avvicino a lui.
In fondo potrei sempre inventarmi di aver dormito da July o Sarah.
"Buongiorno ciuffo!" dico lasciandogli un casto bacio sulle labbra.
Lui, in tutta risposta, mugola qualcosa per poi spostarsi sul mio corpo reggendosi con le braccia.
Si fionda sulle mie labbra e chiede l'accesso con la lingua, così le schiudo e vengo avvolta da un bacio lento e dolce. Dopo un po', il bacio si fa sempre più violento e passionale. Decido di capovolgere la situazione, così mi metto a cavalcioni su di lui che comincia a ridere. Naviga con le mani su tutto il mio corpo, facendomi il solletico. Scoppio a ridere come una matta interrompendo il bacio.
"Adesso è un buon giorno!" dice sorridendo.
Se continua così finiremo per fare l'ennesimo round.
Gli faccio la linguaccia e mi alzo, rendendomi conto che indosso soltanto gli slip. Divento rossa all'istante. Anche se mi ha già vista nuda, mi imbarazzo comunque in situazioni del genere. Lui lo nota e mi passa la sua camicia.
"Grazie, amore"
"Di nulla." sorride.
"Devo tornare a casa." mi lamento.
"Resta con me." mi prega lui facendo il labbruccio. Come posso rifiutare?!
"Se non mi uccidono per aver passato la notte fuori casa senza averli prima avvertiti, resterò con te. Ma prima mi porti a casa così do loro delle spiegazioni e poi... Devo anche cambiarmi." dico indicando il vestito che ho indossato ieri per terra.
"Così si fa." esulta lui ed io alzo gli occhi al cielo.
"Faccio una chiamata e torno."
"Non scappo." dice rivolgendomi un sorriso a 32 denti.
Chiamo prima mia madre. Voglio evitare che, non avendo mie notizie, si precipiti qui da New York per venirmi a cercare.
Dopo tre squilli risponde.
"Mamma?"
"Chloe, dove sei? Stai bene? Mi ha chiamato zia Debbie dicendo che non sei tornata a casa. È successo qualcosa?" dice agitata e tutto d'un fiato.
"Mamma, sta' tranquilla. Sto bene e non è successo nulla di grave. Mi sono solo dimenticata di avvisare la zia che sarei rimasta da July."
"Oh, menomale! Ma la prossima volta ricordati di avvisare. Eravamo tutti molto preoccupati."
"Cosa mi sarebbe potuto succedere? Vi preoccupate per nulla."
"Siamo la tua famiglia. È normale che ci preoccupiamo se non torni a casa senza preavviso. Potrebbe capitarti di tutto, hai soltanto sedici anni." dice severa.
"Hai ragione, scusa."
"Vai a casa per pranzo?"
"Non credo. Penso che ci andrò soltanto per cambiarmi, poi passerò un po' di tempo con Matt."
"Non puoi restare a casa per una volta?"
"Mamma, per favore"
"E va bene." sospira.
"Ti adoro! Ci sentiamo, un bacio." dico per poi chiudere la chiamata.
Torno in camera e noto che Matt si è messo i pantaloni, ma è ancora a petto nudo, dato che ho io la sua camicia.
"Ho appena controllato il telefono e avevo due messaggi di tuo fratello."
"Cosa dicevano?"
"Mi chiedeva se sapessi dove fossi."
"Mmh, ieri notte ci siamo addormentati e non ho potuto nemmeno avvisare mia zia, dato che non era previsto che avrei dormito qui."
"Hai già risolto?"
"Si, ho anche detto a mia madre che penso di restare fuori per pranzo. Adesso non resta che dirlo a mia zia."
"Non ti ha fatto questioni?"
"No, mi ha solo chiesto di rimanere a casa per fare compagnia a mia zia e a Megan ma poi si è lasciata convincere."
"Adoro tua madre."
Scuoto la testa sorridendo e cambio discorso.
"Che facciamo dopo essere passati da casa di mia zia?"
"Ti va di mangiare al Mc?" mi si illuminano gli occhi.
"Non dovresti neanche chiederlo." sorrido.
"Sei sempre la solita." adesso è lui a scuotere la testa sorridendo insieme a me.
Mi rimetto il vestito di ieri e passo la camicia a Matt. Scendiamo al piano di sotto e noto che la casa è messa male.
Matt sembra capirmi.
"Sistemerà tutto la donna delle pulizie." Annuisco.
Usciamo da casa sua e ci avviamo verso casa di mia zia.
Per tutto il tragitto in macchina, Matt tiene la mano sulla mia coscia, la sposta solo per cambiare marcia.
Arriviamo davanti casa dopo quasi trenta minuti di strada.
"Aspetti qui?" chiedo.
"Si, devi soltanto cambiarti, no?"
"Giusto." apro lo sportello ma lui mi tira per il polso facendomi girare.
"Fa' presto." dice stampandomi un bacio. Adoro quando fa così.
Esco dalla macchina per poi percorrere il vialetto di casa.
"Sono tornata, zia!" urlo dopo aver aperto la porta.
"Chloe!" corre ad abbracciarmi Megan.
"Dov'è la zia?" chiedo ricambiando l'abbraccio.
"È di sopra, in camera."
"Grazie, piccola." esclamo lasciandole un bacio sulla guancia.
Come mi ha detto mia sorella, mia zia è in camera a fare squat. Ma è impossibile! Alla sua età pensa ancora a tirarsi su il culo.
"Finalmente sei rientrata. Tua madre mi ha chiamata da poco." dice accorgendosi di me.
"Si, scusa se non ti ho avvistata ieri."
"Tranquilla, l'importante è che non è successo nulla di grave."
"Già, ma non aspettarmi per pranzo."
"Dove vai?"
"Sto un po' con Matt."
"Tua madre lo sa?"
"Si, gliel'ho detto quando le ho chiamato per dirle che fosse tutto apposto."
"Perfetto allora, divertiti."
Per tutta la conversazione ha continuato a fare i suoi esercizi.
Mi dirigo, senza perder tempo, verso la mia stanza. Apro l'armadio e scelgo di mettere un jeans stretto e a vita alta chiaro, un top crop lilla in pizzo e delle vans nere. Vado in bagno e mi guardo allo specchio. Ho un nido al posto dei capelli, così decido di fare una coda alta. Lavo la faccia facendo in modo che si tolga il trucco rimasto e, poi, ripasso un filo di mascara.
Quando ho finito di prepararmi, saluto mia zia in modo rapido e scendo giù. Esco ed entro nell'auto di Matt, che a sua volta mette in moto e parte.
Alla radio passa una canzone che adoro, così comincio a cantarla.

"Crashing, hit a wall
Right now I need a miracle
Hurry up now, I need a miracle
Stranded, reaching out
I call your name but you're not around
I say your name but you're not around

I need you, I need you, I need you right now
Yeah, I need you right now
So don't let me, don't let me, don't let me down
I think I'm losing my mind now
It's in my head, darling I hope
That you'll be here, when I need you the most
So don't let me, don't let me, don't let me down
D-Don't let me down

Don't let me down
Don't let me down, down, down
Don't let me down, don't let me down, down, down

Running out of time
I really thought you were on my side
But now there's nobody by my side

I need you, I need you, I need you right now
Yeah, I need you right now
So don't let me, don't let me, don't let me down
I think I'm losing my mind now
It's in my head, darling I hope
That you'll be here, when I need you the most
So don't let me, don't let me, don't let me down
D-Don't let me down

Don't let me down
Don't let me down, down, down
Don't let me down, down, down
Don't let me down, down, down
Don't let me down, don't let me down, down, down

Oh, I think I'm losing my mind now, yeah, yeah, yeah
Oh, I think I'm losing my mind now, yeah, yeah

I need you, I need you, I need you right now
Yeah, I need you right now
So don't let me, don't let me, don't let me down
I think I'm losing my mind now
It's in my head, darling I hope
That you'll be here, when I need you the most
So don't let me, don't let me, don't let me down
Don't let me down

Yeah, don't let me down
Yeah, don't let me down
Don't let me down, oh no
Said don't let me down
Don't let me down
Don't let me down ,down, down, down
Don't let me down, down, down."

Quando finisce la canzone Matt fischia e urla.
"Sono così brava?" chiedo ridendo.
"Mi stupisci sempre di più. Sai praticamente tutte le canzoni a memoria?" domanda.
"Solo quelle che amo." rispondo facendo spallucce.
"Però." esclama inclinando la testa.
Fra una chiacchiera e l'altra siamo arrivati al Mc.
Ho una fame pazzesca. Ordiniamo due menù completi e ci andiamo a sedere. Divoriamo tutto in un attimo. Sembra che non mangiamo da una vita.
"Ho notato che ti sei fatta una nuova amica."
"Chi?" chiedo non capendo, per poi bere un sorso di Coca Cola dal mio bicchiere.
"Quella ragazza mora, con gli occhi verdi. Quella che sta sempre con Amber."
"Ricordi ogni dettaglio di lei, a quanto vedo." dico infastidita.
"Non essere gelosa, rossa. Stavo solo chiedendo."
Io sbuffo e non rispondo.
"Ti sei arrabbiata?"
"No, è solo che non mi piace poi così tanto Jo. Scherzava troppo con te, ieri."
"Credo sia il suo carattere. Magari dovresti conoscerla meglio."
"Non lo so. So solo che tu sei mio e di nessun'altra. Sei il mio ciuffo." esclamo soddisfatta.
Nessuna potrà mai portarmelo via, adesso ne ho la certezza.

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Ehilà!❤
Scusate per il ritardo, ci faremo perdonare con il prossimo capitolo.
La canzone che trovate nel capitolo s'intitola "Don't let me down".
Fateci sapere la vostra opinione lasciando una stellina o un commento.
Grazie in anticipo.❤🦄🐼

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