La Ragazza Americana

Capitolo 51

Versai un po' di coca cola sia nel mio bicchiere che in quello di Matteo e nel mentre incominciai a parlare.
"Ti ho chiesto di uscire non solo per vederci ma anche per chiarire la discussione di questa mattina a scuola.." dissi ma fui interrotta da Matteo
"Si hai ragione ad essere arrabbiata con me, non dovevo comportarmi in quel modo sono stato esagerato.. Mi dispiace.."
"Posso comprendere il fatto che eri preoccupato dato che non ti rispondevo ai messaggi e alle chiamate ma non dovevi reagire in quel modo.."
"Si lo so, hai ragione.."
"Spero che non ricapiti più una cosa del genere.."
"Si non accadrà"
"Mmh.. Va bene"
"Comunque hai fatto bene a chiedermi di uscire per chiarire questa faccenda.."
"Si anche se toccava a te fare il primo passo e chiedermi di uscire, ma vabbé.."
"Si lo so ma volevo aspettare.."
"Scusa ma che cosa volevi aspettare? L'indomani o stavi aspettando che dimenticassi tutto così non avremmo chiarito la situazione? Le cose si dicono subito senza aspettare Matteo, te lo dico per esperienza poi se tu la pensi in un altro modo non so che cosa dirti.."
"No anche io la penso come te ma comunque ne avremmo parlato l'indomani mattina a scuola.."
"Si é magari fare un'altra scenata come quella di stamattina perché non ci siamo chiariti subito.."
Nel frattempo arrivò il cameriere con le nostre pizze.
"Si ho sbagliato lo so.."
"Okay.."
Mangiammo la pizza e intanto parlammo di altri argomenti, presi il telefono dalla borsa e trovai due chiamate perse di Lucas, gli mandai un messaggio con scritto "Ciao Lucas, é successo qualcosa?" lasciai il cellulare sul tavolo così avrei visto subito la notifica del messaggio di mio fratello. Dopo una decina di minuti finimmo di mangiare e ci alzammo dal tavolo, pagammo e uscimmo dalla pizzeria.
Lo schermo del mio telefono si accese e vidi una notifica WhatsApp, aprì l'applicazione ed é un messaggio di Lucas che mi dice "Ciao Sarah, si tutto apposto grazie, volevo sapere come stavi.."
"Sto bene grazie.. Dopo ti dico.."
"Va bene, a dopo divertiti"
"Pure tu, ciao"
"Ciao"
Spensi il telefono e lo rimisi in borsa.
"Allora dove vuoi che ti porti?" domandò Matteo
"Qualunque posto é perfetto l'importante che ci sia tu al mio fianco" risposi dandogli un bacio sulla guancia
"Amore mio" disse abbracciandomi e ricambiando il bacio
Andammo in centro a fare un giro per poi ritornare a casa.
Durante la passeggiata trovammo un paio di bancarelle e ci fermammo per vedere che cosa vendevano.
Non comprai nulla anche perché niente di quello che c'era mi piaceva molto, e poi avevo portato i soldi giusti per la cena e qualche euro in più.
Dopo un'oretta in centro decidemmo di rientrare a casa anche perché si erano già fatte le 23:56 e l'indomani saremmo dovuti andare a scuola e molto difficilmente ci saremmo svegliati.
Matteo mi accompagnò a casa e mi disse mettendo le mani nei miei fianchi "Ti é piaciuta la serata?"
"Si molto, grazie.. A te?" risposi guardandolo negli occhi
"Si anche a me.." disse sorridendomi
Ci scambiammo un bacio e un abbraccio e aprì il cancelletto, senza fare rumore aprì la porta e la richiusa velocemente. Salì piano piano le scale e aprì la porta di camera mia, mi tolsi il giubotto e le scarpe e andai in bagno a mettermi il pigiama e struccarmi. Quando rientrai in camera mi preparai lo zaino per l'indomani e risposi agli ultimi messaggi, si sono fatte le 00:36 mi coricai e mi addormentai subito..