La Ragazza Americana

Capitolo 35

Dopo esserci scambiati i regali, uscimmo dal ristorante e andammo a fare una passeggiata vicino al Duomo. Riguardai la collana e ripensai a ogni singolo giorno di questo mese che é passato troppo in fretta. Vidi delle bancarelle in lontananza e affrettai il passo, mentre Matteo sta scrivendo un messaggio a sua mamma.
Arrivammo davanti a una bancarella e notai un braccialetto color celeste con delle letterine che compongono il nome "Matteo" , chiesi al proprietario quanto costasse e mi disse €4,90, decisi di comprarlo e me lo infilai subito al polso. Matteo si rivolse verso di me e mi dette un bacio sulla guancia e mi sussurrò "Ti amo" .
Lui chiese se per caso ci fosse il braccialetto con il mio nome, il signore gli disse di no, ma quando ci stavamo voltando per andare a vedere le altre bancarelle disse che aveva un idea. Prese il braccialetto con scritto "Sara" e gli aggiunse la lettera "H" , Matteo lo comprò e lo aiutai a metterselo. Lo abbracciai forte e gli scompigliai i suoi bei capelli biondi. Dopo aver visto le altre bancarelle ci sedemmo sui gradini del Duomo e guardammo il cielo stellato con delle piccole nuvole che ogni tanto coprono la luna.
Presi Matteo per il collo e lo strinsi più forte a me e dissi mordendogli la guancia "Amore mio grazie"
"Grazie a te piccola" rispose lui mordendomi l'orecchio
Sentì il telefono vibrare, lo presi e vidi il nome di mio fratello sul display.
"Pronto Lucas, é successo qualcosa?" risposi alzandomi dai gradini
"Scusa Sarah, no tranquilla volevo sapere se é tutto apposto" disse lui senza sapere cosa chiedermi
"Eccone un altro.. Sto bene Lucas" risposi io sedendomi
"Ehmm.. Si va bene.. A dopo.. Ciao" disse lui imbarazzato
"A dopo ciao" dissi io richiudendo la chiamata
"É successo qualcosa?" mi chiese Matteo appena misi apposto il telefono
"No tranquillo, Lucas voleva sapere se era tutto apposto"
"Che fratello protettivo" rispose lui ridendo
"Si proprio" dissi io ridendo insieme a lui
Dopo aver passeggiato per almeno un'altra mezz'oretta, salutai Matteo e andai verso la fermata della metro, per poi prendere un altro autobus che mi avrebbe portata a casa. Sono stanchissima però é stata una serata bellissima, fino a pochi mesi fa non avrei mai immaginato tutto questo, eppure é successo quando meno me lo aspettavo.
Arrivai finalmente a casa dopo un ora di metro e autobus, aprì la porta di casa, appesi il giubbotto all'appendiabiti e andai in soggiorno.
"Buonasera famiglia" salutai sedendomi vicino a mio padre
"Buonasera" mi salutarono in coro tutti e tre
"Allora come é andata?" mi domandò mia mamma
"Benissimo mamma, guarda che cosa mi ha regalato Matteo" risposi mostrando la collana coperta dai capelli
"Ma é bellissima" rispose lei
"Si davvero bella" risposero mio padre e mio fratello
"Sono contenta che piaccia anche a voi" dissi sorridendo
"Mi sono comprata anche questo braccialetto"
"Che carino" rispose Lucas
"Dove lo hai preso?" chiese mio padre
"In una bancarella che era nella piazza del Duomo, Matteo invece si é preso il braccialetto con scritto il mio nome"
"Sono contento" disse mio papà
Feci un sorriso e salì le scale per andare a cambiarmi. Misi il cellulare in carica e presi dall'armadio il pigiama, quando ebbi finito di mettermi il pigiama sentì bussare alla porta, urlai "avanti" ed entrò mio fratello.
"Ciao" disse
"Ciao" risposi coricandomi nel letto
"Tutto bene?" mi chiese sedendosi sulla sedia
"Si grazie tu?" risposi sistemando il cuscino
"Si si" disse lui guardando fuori dalla finestra
"Mi devi dire qualcosa per caso?" dissi io guardandolo
"No no, vuoi sapere perché prima ti ho chiamata?" disse ridendo
"Sentiamo" dissi io immaginando quello che mi stava per dire
"Volevo vedere se rispondevi perché magari voi due.. Ecco" rispose lui ridendo
"Sei il solito scemo" dissi io lanciandoli un cuscino
"Ma dai sto scherzando"
"Rimani comunque uno scemo"
Presi il telecomando da sopra il mobile e accesi la televisione, Lucas si sedette vicino a me e mi spostai per fargli spazio. Siccome in nessun canale c'é qualcosa di interessante, misi un documentario che parla dei delfini.
Quando finì il programma Lucas si alzò dal letto, mi dette la buonanotte e uscì dalla mia stanza, controllai il telefono e vidi che sono le 00:55. Spensi il televisore e come appoggiai la testa sopra il cuscino mi addormentai immediatamente..