La Ragazza Americana

Capitolo 27

Ritornai a casa dopo aver passato il pomeriggio con Matteo, quando sto con lui non penso a nulla di quello che mi sta accadendo intorno, con lui vado in un pianeta completamente diverso che ancora devo esplorare ma meraviglioso che ogni giorno mi fa stare sempre meglio e che ogni volta che ci vado penso a quanto sono fortunata ad averlo conosciuto.
Tra un paio di giorni io e Matteo faremo un mese insieme, é già passato un mese da quel giorno, quando lui é arrivato in ritardo a scuola e si é seduto vicino a me, cambiando il mio primo mese di scuola e di vita insieme a lui.
Penso ancora che tutto questo sia un sogno che presto potrebbe finire nei momenti migliori facendo una fine tragica, ma non devo pensarci, mi devo godere questi momenti stupendi.
Dopo essermi cambiata andai in soggiorno a guardare il telegiornale con mio papà e mio fratello, mia mamma sta preparando la cena, non c'é stato verso di farla riposare.
"Fammi posto Lucas" dissi a mio fratello che come sempre occupa tutto il divano
"Dopo dobbiamo parlare" rispose lui
Io annuì con una faccia sorpresa ma poi capì a che cosa si stava riferendo.
Dopo aver finito di guardare il telegiornale andammo tutti e tre in cucina a mangiare
Io mi sedetti vicino a mia mamma e le chiesi
"Mamma come stai?"
"Bene tesoro grazie, e tu?" rispose
"Bene grazie" risposi io
"Con Matteo tutto bene?" chiese mio papà
"Tutto bene papà con lui, anche se qualcuno potrebbe starsi zitto ogni tanto" dissi io guardando mio fratello
"Mmhh.." disse mio fratello alzandosi dalla sedia per andare a prendere il sale dal mobile
Dopo aver finito di mangiare, aiutai mia mamma a sistemare la cucina e dopo salì in camera seguita da mio fratello come se avesse preso il posto alla mia ombra.
"Perché mi segui? Sei diventato la mia ombra?" dissi io entrando in camera e sedendomi sul letto
"Ti devo parlare" rispose lui sistemandosi i capelli
"Dimmi" risposi facendogli cenno di sedersi
"Per la storia di questa mattina.. Ecco vedi io non volevo che Matteo se la prendesse.." iniziò a parlare lui
"Purtroppo se le presa, ma dimmi una cosa perché lo hai detto?"
"Per scherzare ma non pensavo che se la prendesse tanto"
"Magari ad un altro non dava tanto fastidio, ma siccome lui non é un altro, ha dato fastidio"
"Io penso che non si sia arrabbiato soltanto per questo" disse Lucas fissando la parete
"Lui mi ha detto che era per questo motivo.."
"Vabbé.. Comunque tra 3 giorni fate 1 mese che intenzioni avete?"
"Non ne abbiamo ancora parlato, io pensavo di fare una cosa semplice come andare in pizzeria"
"Si buona idea"
Dopo aver parlato di mille altre cose con mio fratello mandai un messaggio a Matteo con scritto che domani ci saremmo visti a scuola alla solita ora e al solito posto.
Preparai la cartella, la biancheria per il giorno dopo, scesi a salutare i miei e mio fratello e mi coricai con una stanchezza terribile addosso..
Il giorno dopo mi alzai verso le 05:20, andai in bagno e mi preparai non avevo voglia di truccarmi quindi mi misi solo pochissimo mascara per essere almeno un minimo presentabile e mi feci una treccia a spina di pesce a lato sinistro.
Presi la borsa, scesi le scale e lasciai un biglietto a mio fratello con scritto che stavo andando a scuola, ma nel mentre che lo sto scrivendo lo vedo attraversare la stanza con l'aria più stanca che abbia mai visto
"Lucas cos'hai?" chiesi preoccupata
"No nulla Sarah tranquilla, soltanto che non ho chiuso occhio" rispose lui appoggiandosi al tavolo
"Come mai?"
"Non saprei sinceramente, stai andando a scuola?"
"Si ti stavo per lasciare un biglietto"
"Va bene dai vai altrimenti fai tardi"
Lo salutai con un abbraccio e un bacio sulla guancia, uscì di casa e andai verso la fermata dell'autobus..