Sorrisi a più non posso. Mi scese anche una lacrima di felicità.
"Paulo grazie mille davvero" furono le uniche parole che io riuscí a dire.
Mi firmó la maglia.
"Marti perché non hai urlato quando hai scoperto che ero io? Perché non mi sei saltata addosso?" mi chiese l'attaccante
"Perché posso capire che le reazioni esagerate infastidiscono . Poi ho sempre pensato che un idolo è qualcuno con cui puoi parlare tranquillamente. Qualcuno che ti salva. L'ala di chi non sa volare."
"Allora sei diversa dalle altre"
"Perché dici questo? " chiesi
"Perché a te non importa la mia fama, a te importa il modo in cui ti salvo"
"Sembro egoista " accennai un sorriso
"Non è egoista la tua affermazione." disse
"Allora a me salvano i tuoi occhi, il tuo sorriso e i capelli che ti ricadono sul viso quando fai magie coi piedi" dissi
Mi stavo già vergognando per quello che avevo detto.
Si poteva notare dalle mie guance rosso fuoco.
"E a me salvi tu con le tue parole dolci" disse aprendo le sue braccia.
Le sue braccia erano molto accoglienti.
La mia testa arrivava al suo cuore. Sentivo i suoi battiti.
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The Sunrise| Paulo Dybala
Fanfiction"Hai presente l'alba?" lei annuì. "È un po' come te, so che ci sarai ogni giorno, ma io potrò perderti di vista, trascurarti, ignorarti, ma ogni volta che ti vedrò, sarà come la prima "