Martina's pov
"Chi è?" chiesi facendo la finta tonta.
"Nano" rispose marcando il suo accento.
Sapeva che amavo l'accento argentino e si ricordava perfino come lo avevo chiamato la prima volta.Lo lasciai entrare e venni sommersa da uno scatolone gigante.
"Marti lo so che mi vorrai cacciare ma almeno apri il regalo"
Il pacco era più o meno alto come me.
Scartai la carta e trovai una polaroid.
E anche un macbook.
"Paulo non dovevi" dissi tremando per il costo del pezzo elettronico che avevo fra le mani.
"Così hai tutti l'occorrente che serve per essere una fotografa. Così la Juventus potrà prenderti e passeremo più tempo insieme"
Si vedeva che era terrorizzato dalla risposta alla frase che mi aveva appena detto.
Lo abbracciai, non c'era cosa migliore da fare.
Gli consegnai il mio regalo.
Era uno scatolone con tutti i ricordi di ogni singolo secondo passato assieme.
Da ogni foto a ogni lattina di birra che si beveva quando uscivamo e un bellissimo smoking firmato Armani.
Successivamente Paulo posó le sue labbra sulle mie e mi fece andare contro il muro.
La sua lingua batté contro i miei denti quasi per chiedere il permesso. Appena ottenuto, le nostre lingue danzarono.
"Paulo sei pad..." cercai di dire per poi finire sdraiata sul letto con Paulo.
"Ma io amo solo te"
"Pau..." Non conclusi la frase, per una volta volevo solo pensare alla mia felicità.
"Marti se non vuoi dimmi, so che è la tua prima volta, non ti farò male"
"Va bene Pau" dissi.
Inizió a svestirmi, mi fissó un attimo.
"Sei davvero perfetta" disse con gli occhi che splendevano.
Poi entró dentro di me, ogni volta sempre con più forza fino al piacere di entrambi.
La mattina seguente
Presi la mia polaroid e scattai una foto che ritraeva me e Paulo coperti solo da un lenzuolo e illuminati dalla luce dell'alba.
Presi il telefono di Paulo e vidi che aveva pubblicato una foto dove io dormivo sul suo collo.
I fan erano piuttosto scatenati e divisi.
Alcuni amavo la nostra relazione, altri mi reputavano "colei che ha rovinato i Paulella"
Preparai la colazione e svegliai l'argentino.
"Paulo io devo andare a Vinovo per il lavoro" dissi uscendo dalla porta
Spazio autrice
Per il prossimo capitolo, questo deve arrivare a 100 visualizzazioni e 15 stelle.
Ho messo la nuova storia!
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The Sunrise| Paulo Dybala
Fanfiction"Hai presente l'alba?" lei annuì. "È un po' come te, so che ci sarai ogni giorno, ma io potrò perderti di vista, trascurarti, ignorarti, ma ogni volta che ti vedrò, sarà come la prima "