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Martina's pov
"Odio il modo in cui Marco ti guarda" ammise

"Non sono problemi tuoi Dybala"

"La smetti di chiamarmi Dybala come se non ci conoscessimo"

"Io non ti conosco. Sei sempre stato falso con me."

Non avevo mai visto i suoi occhi innerirsi in quella maniera, sembrava potesse scagliarmi addosso qualsiasi cosa.

Lui sapeva che non mi avrebbe mai più spaventata.

"Non rispondi perché sai che ho ragione" gli ringhiai contro

"Ma capisci che Marco sta con te solo perché hai un bel culo"

"Quanto mi fai ridere Paulo"

Sembrava ammirato quando pronunciai Paulo e non Dybala.

"Sí intanto solo io ho avuto l'onore di inaugurare il tuo bene di dio"

"Sí infatti solo io ci ho messo il cuore, tu invece l'hai fatto tante volte che ormai ti sei abituato"

"Ma non capisci proprio un cazzo? Io ti ho amato tanto. E ti amo ancora adesso"

Sospirò come se non riuscisse a continuare.

"Marti tu non sai quanto ho amato poterti abbracciare, poter ammirare il tuo bellissimo corpo e farlo diventare mio. "

Mi allontanai da lui.

Non ho mai creduto alle parole troppo sdolcinate.

"Ora Dybala ti chiedo perfavore, anzi ti scongiuro, finiamo le foto"

"Va bene"

Un quarto d'ora dopo

"Grazie mille" gli sorrisi.

"Ti va di incontrarci sta sera?" chiese con gli occhi pieni di speranza.

"Devo scegliere le foto"

"Ti farò compagnia" mi supplicó.

"Va bene dai"

Lui andò all'allenamento.

Io tornai a casa.

Un'ora e mezza dopo

"Marti scusa lo stato pietoso, ma ho fatto in fretta per venire il prima possibile da te"

"Stai tranquillo e vai pure a farti una doccia"

Nel frattempo preparai delle specialità piemontesi.

Paulo venne da me con un solo asciugamano che gli copriva quello che era da coprire.

Gli lasciava fuori  gli addominali.

I ciuffi bagnati gli ricadevano sul viso facendo scivolare delle goccioline lungo le sue guance , come la rugiada sulle foglie.

"Che vestiti posso indossare?"

Deglutii.

"Nell'armadio in camera mia, anta sinistra ci sono le tute"

Paulo's pov
La ringraziai.

Vedere le sue guance arrossire alla vista del mio corpo anche dopo aver donato il suo a me, mi faceva sentire apprezzato.

Vestito andai sotto da lei e scorsi la bellissima cena che aveva preparato.

"Tu non mangi?"

"Non ho molta fame"

"Ti vedo parecchio dimagrita, ti farebbe bene mangiare qualcosa"

"Ciao papà" scherzó.

Risi.

"Marti sono veramente preoccupato per il tuo corpo e per te stessa"

Lei non rispose.

Sembrava volersi rifugiare da quello che le causava l'odio verso il cibo.

Successivamente ci spostammo sul divano, lei mi accese la TV e scelse un film. Tiro fuori la nikon e il macbook che le avevo regalato, pronta per la selezione delle foto.

"Vado un attimo a mettermi il pigiama" urlò

Nel frattempo Marco le mandó un messaggio.

Spazio autrice.
Secondo voi cosa avrà scritto Marco a Martina?
20 stelline e 110 letture per il prossimo capitolo.
Grazie mille , state diventando veramente attive e mi piacerebbe sentire i vostri gusti, perciò ho scritto una nuova storia  ( che trovate sul mio profilo) dove chiedo tantissimi vostri pareri e dove parlo di me.

The Sunrise| Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora