Web Love ||Nalu||

Capitolo 11

Ciao cari lettori!
Sopra un nuovo brano, che personalmente credo sia stupendo, perciò ascoltatelo mentre leggete, non ve ne pentirete, ve lo assicuro.
Detto ciò, vi auguro di nuovo una buona lettura!

♥♥♥

Lucy quel giorno era davvero in ansia, non sapeva cosa aspettarsi. Infondo però, voleva solo riabbracciare Natsu e passare del tempo con lui.

Si preparò addirittura dalle 8 del mattino, in caso il ragazzo la venisse a prendere.
Natsu arrivò però alle 9 della sera. Scese dalla macchina e suonò a casa della ragazza.
"-Sì! Un momento!" urlò Lucy, dimenticando che potesse essere Natsu.
Aprì la porta e meravigliata lo salutò timidamente. Cominciava a pensare che le avesse dato buca.
"-Sei... bellissima" disse Natsu guardandola senza fiato.
Effettivamente Lucy quella sera, indossava un bellissimo abito lungo da sera, blu notte con uno strascico molto lungo. I capelli erano raccolti in uno chignon morbido.
Anche Natsu era vestito elegante, indossava uno smoking.
Insieme entrarono in macchina sorridenti, e durante tutto il viaggio rimasero in silenzio.
Ma quel silenzio non era pesante o teso. Era il silenzio più dolce che ci potesse essere, tra due persone che si amano.
Arrivarono davanti ad un ristorante che aveva tutta l'aria di essere costoso.
"-Stupendo!" esclamò Lucy appena uscirono dalla macchina, guardandosi intorno.

Non mi dilungherò...
Lucy e Natsu trascorsero una cena tranquilla, tra risate e parole dolci, finchè il ragazzo, che sembrava esser diventato teso, la invitò ad uscire sul grande balcone che possedeva la sala.
Da lì la vista era mozza fiato.
Il cielo era meraviglioso, di un blu oltreoceano puntinato di piccole stelle.
Lucy non capiva perchè Natsu continuava a toccarsi i capelli, a strofinare le mani una contro l'altra e a guardarsi continuamente intorno. Non chiese niente però, preferì aspettare.

Si avvicinarono alla ringhiera di pietra del balcone, sembrava un castello. Si appoggiarono tutt'e due con i gomiti ad osservare il cielo, che sembrava esser diventato così bello solo per loro.
Natsu dopo un pò fece qualche passo indietro ad insaputa di Lucy e prese un piccolo cofanetto di velluto rosso dalla tasca.
Il suo cuore cominciò a battere forte, e le mani a sudare.
"-Devo farlo!" si incoraggiò "-Perchè la amo".

Si avvicinò alla ragazza, che si voltò stranita.
Poi Natsu si inginocchiò davanti a lei, tenendo tra le mani il cofanetto e aprendolo, rivelando un bellissimo anello d'argento con un diamante incastonato sopra. Dopo un momento di silenzio, si prese coraggio e aprì bocca.
"-Lucy, sei la mia luce, il senso dei miei giorni, la mia aria, il mio respiro, il mio battito, la mia donna" cominciò, mentre gli occhi della ragazza si fecero lucidi.
"-È per questo che ti chiedo..." aggiunse, "-Vuoi passare il resto della vita con me?" chiese finalmente, lasciandosi scappare un sorriso più splendente di tutte le stelle che erano in cielo quella sera.
"-Sì! Certo che lo voglio!" disse Lucy, soffocando l'emozione in gola e comiciando a piangere di gioia. Natsu si alzò, le prese la mano e le mise l'anello al dito.
Dopodiché si abbracciarono e le loro labbra si unirono senza nemmeno che se ne accorgessero. Era tutto naturale.
"-Ti amo, Natsu" sussurrò lei al suo orecchio.
"-Io di più" rispose dolcemente lui.

Natsu riaccompagnò Lucy a casa.
La loro vita sarebbe cambiata, questo era certo.
Nei giorni successivi cominciarono a parlare del giorno, della cerimonia, degli invitati, dell'allestimento, dell'abito e di tante altre cose.

Lucy chiamò Levy, per avvisarla.
"-Mi ha fatto la proposta!" urlò Lucy al telefono.
"-Che proposta?".
"-Di matrimonio!".
"-Oh mio Dio! Oh mio Dio! Non ci credo! Sono così contenta per te, Lucy!" disse l'amica emozionata altrettanto quanto lei.
"-Sì! Non vedo l'ora!".
"-Per l'amore, ipip urrà!" esclamò Levy.

Finalmente avevano un motivo per sorridere tutti e due, Natsu e Lucy, e quel motivo era l'amore della vita...