Andammo a dormire dopo una cena deliziosa.
Sheril si addormentò subito.
Io non prendevo sonno.
Mi sentivo una merda.
Non sapevo il perché.
Decisi di andare al bagno.
Trovai una lametta.
Era più forte di me.
[...]
Il sangue scorreva sul mio braccio.
Sentii la porta aprirsi.
Cazzo.
Sheril.
"Cosa fai?"disse un po' impaurita.
Le lacrime uscirono a flotte dai miei occhi.
Ero debole.
Sheril prese un vecchio panno e mi bloccò il sangue che usciva dalla ferita.
Mi abbracciò.
Lei mi capiva o aveva compassione per me?
Non lo sapevo.
Anche se avevo Sheril mi sentivo incompleto.
Andai a dormire.
Sheril mi strinse forte tra le sue braccia come per non farmi scappare da lei.
Mi sembrava di averla già vissuta questa scena.
Mi addormentai cullato dal suo respiro."Buongiorno" disse una voce assonata dopo avermi scoccato un bacio in fronte.
Era Sheril.
Mi sedetti sul letto.
Mi cavò il panno insanguinato con molta cautela.
La ferita si era chiusa.
Presi il telefono in mano e guardai i vari messaggi e chiamate.
Chiamata persa:
mamma 📞 (7)
Whatsapp:
Sanel: dove porto i soldi del concerto?
AppStore:
Aggiornamento completato.
Whatsapp:
Letizia🌸: dove sei? Al rifugio non c'è nessuno stai bene? Se vuoi ci incontriamo per fare un giro?Letizia!
Cazzo mi ero scordato completamente di lei!
Chiesi a Sheril se voleva venire e accettò volentieri.
Prendemmo la prima corriera che c'era e ci dirigemmo nel mio paese.Era nuvoloso.
Dei tuoni ci minacciavano.
Prima di scendere dalla corriera cingei le spalle di Sheril con un braccio.
Andammo nel parchetto ad aspettare Letizia.
Arrivò dopo qualche minuto.
Appena mi vide con Sheril i suoi occhi si abbasarono.
Cosa aveva?
Io:"Lei è Sheril la mia ragazza."
Letizia:"Piacere, Letizia..."
Sheril:"Sheril..."
Letizia:"Dove sei stato?"
Io non risposi.
Letizia:"Tua madre è preoccupata..."
Continuai a stare zitto.
Gli occhi di Sheril si fecero preoccupati.
She:"Forse non dovresti andare da lei? Solo per farmela conoscere e fargli vedere che stai bene..."
X:"Ve' chi c'è qua!"
La conoscevo quella voce.
Cazzo.
Non ora...
X:"Shiva si fa' rivedere..."
Io:"Cavati dal cazzo..."
Y:"Lasciali stare..."
Conoscevo anche questa voce.
Io:"Sam ci penso io..."
Ero circondato da due crew.
La mia e la mia rivale.
Alle mie parole la mia crew fece cadere le varie armi tra coltelli e mazze ferrate.
Vidi gli occhi di Sam diventare lucidi.
Si inginocchiò a me e il resto della gente lo seguì.
Sam:"Scusa Shiva, mio condottiero."
Vidi lacrime uscire dai suoi occhi.
Mi girai.
C'erano 10 persone.
Io:"Sam in piedi voi difendere queste due io penso al resto.
Sam:"Ok"
Io:"Sam- si voltò verso di me- ce l'hai vero?"
Lui:"Certo"
Tirò fuori dalla sacca la mia pistola personale.
Guardai i miei 5 uomini.
Vidi 2 donne.
Erano Sante difese dagli angeli.
Io ero Shiva in quel momento.
Pronto a devastare i miei nemici.
Le facce compiaciute dei miei nemici parlavano da se.
Ora era il mio turno divertirmi.
Ora era il mio turno di uccidere...To be continued...
Spazio autore:
Stelline se vi è piaciuto e....
Ciao...♥️...
STAI LEGGENDO
•Benvenuta nel mio mondo cane•
Genç KurguMattia, 16 anni, odia la sua vita e vorrebbe farla finita ma c'è qualcosa che lo blocca... O qualcuno????