capitolo 1

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Sento la sveglia suonare, mi alzo velocemente, anche se mancano ancora poche settimane all'inizio della scuola, devo incominciare a studiare tedesco e inglese per gli esami che ci saranno quest'anno. I prof dicono che saranno molto impegnativi ma non mi spaventano, perchè a scuola sono sempre satata molto brava.
Sono le 7:30 e sento il cellulare che mi vibra in tasca. Vedo un mess. da Paola e mi stupisco visto che a quest'ora lei dorme ancora! Il messaggio diceva:
"Sam ti devo parlare in questo preciso istante, incontriamoci al bar dolcevita tra 10m.
P.S. sii puntuale per una cazzo di volta....!!!!"
Mi chiedo cosa voglia dirmi di cosí urgente... ma non ci faccio troppe paranoie allora mi vesto e mi trucco velocemente per non arrivare in ritardo.
Lei è la mia migliore amica quindi in un modo o nell'altro risolveremo tutti i problemi.
***
Sono davanti al bar e mi dirigo verso il solito tavolo che prendiamo sempre io e Paola per discutere. Intanto che aspetto ordino un cappuccino; dopo 5 minuti arriva; é diversa dal solito, si è vestita di scuro cosa molto rara da parte sua, ha gli occhi lucidi e gonfi, il naso rosso e tutto il maschara colato. Quando mi vede mi viene subito in contro e mi abbraccia calorosamente, ma uno di quegli abbracci che ti fanno mancare il fiato.
Pensavo che le era morta la nonna da lei molto cara e quindi mi scese anche a me una lacrima. Ordinammo: per lei una cocacola e per me una vodka al limone. Si calmò, prese fiato e mi disse:
"Sam, ho visto i miei genitori litigare ed hanno deciso di separarsi..!"
Mi guarda e poi sospira, a queste parole mi si gela il sangue, so quanto sia affezzionata ai suoi genitori e per quanto sia dura vederli litigare, ma io sinceramente pensavo che avrebbero fatto pace, e che non fossero arrivati fino a questo punto...
Guardo dritta nei suoi occhi, sta piangendo, non credo si possa fare tanto, anzi non si può fare proprio niente; posso solo starle vicino, anzi, a pensarci bene starle vicino non è poi cosí poco...
***
Dopo aver parlato per un paio di ore la riporto a casa, sua mamma le apre preoccupata, mentre entra noto un ragazzo dietro di lei, cerco di capire chi sia ma non lo vedo molto bene.
Decido di ritornare a casa ripensando a Paola, a sua mamma e a suo padre, erano una bella famiglia.
Entro in casa e sento puzza di fumo: "Ma che cazzo succede??!!!!!..." Urlo appena mio fratello Marco mi corre in contro: "Emmmm... niente è solamente andata a fuoco la cucina..." Io non ci credo.
Perchè ho un fratello cosí rincoglionito!!!
Lo oltrepasso e, sto per andare in cucina, ma mi ferma: "No aspetta..." Mi prende il braccio ma mi divincolo: "Marco... porca puttana cosa cazzo è successo, dove è mamma!!?" Mi guarda come se non capisse cosa gli stia dicendo: "Grazie mille per l'aiuto!!..." Vado in bagno e mi faccio una doccia veloce, mi vesto prendo la borsa ed esco un pó arrabbiata: "Sam..., ecco sinceramente non é andata a fuoco... ecco lo so, sono scemo e non volevo ma... ho... ho... ho fumato 3 sigarette..." Lo guardo perplessa: "Okay, dopo questa... ciao ci vediamo!"

SPAZIO AUTRICE💗
hey, sto raccontanto una storia vera, é successo veramente e voglio condividerla con voi, spero vi piaccia, mettete un like e condividete, grazie ancora😄❤️
by samy

love myselfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora