love myself

capitolo 14

Mi costringo a partire e quando la vedo é immersa nel suo telefono su una panchina, è bellissima.
Mi avvicino e lei di scatto alza la testa come spaventata, vedendo il suo viso mi sale l'adrenalina sul corpo, é bellissima questa sensazione, mi guarda e non si muove, mi siedi vicino a lei e per qualche minuto nessuno dei due, forse per agitazione, non dice nulla...
questo silenzio è davvero imbarazzante, dopo un pó finalmente si decide a parlare: "Emmmh... allora come va? tutto bene con la famiglia? con la vita? e con la scuola tutto apposto? i compiti li hai finiti? sii sincero!" Troppe domande per i miei gusti, ma sempre meglio del silenzio di prima: "Beh, va tutto bene, quello si, anche con la mia famiglia, per quanto riguarda la vita direi proprio di no, mi fa schifo per ora, riguardo alla scuola si tutto a posto e ho finito tutti i compiti già da agosto!" Dico tutto velocemente come se prima o poi dovesse arrivare un turbine e spazzarmi via da un momento all'altro... fa qualche cenno con la testa e poi si gira verso di me, ha degli occhi davvero stupendi, bastano pochissimi attimi e mi perdo, a disturbare quel bellissimo momento è Paola con Giack, che stavano andando a fare una passeggiata: "Ehy Sam, non sapevo stessi con Ale, complimenti state benissimo insieme, ora devo scappare a dopo piccioncini!!" Fa la faccia da divertita come fa sempre quando parla di questi argomenti, a volte non capisco nemmeno perchè lo faccia, Giack non mi rivolge nemmeno la parola, parla solo a Sam e poi mi saluta con un cenno della testa prima di andarsene con Paola.
***
SAM POV'S
Ed eccoci, dopo che Paolo se ne andó io dissi ad Ale che sinceramente quando lo vedevo mi veniva la pelle d'oca, e che, quando c'è lui, sono sempre felice, e gli spiegai che forse provavo qualcosa; appena glielo dico salta dalla gioia e mi prende in braccio, meglio del sogno di stanotte, a proposito glielo dovrei raccontare ma non oggi e non ora, prima deve prendere la mia  "splendida" notizia, e sopratutto calmarsi.
***
Mi accompagna a casa e arrivati al cancello mi saluta dandomi un bacio, rimango per 10 minuti davanti al cancello vedendolo andarsene, è stupendo; rimango imbambolata quando lui si gira e mi manda un bacio, chiudo gli occhi per un istante, o forse per tanto, non lo so... appena li riapro lui era scomparso, era già andato via, e non lo vedevo più, la visuale della strada vuota senza di lui che ci cammina mi fa stare malissimo, ma ripensando alla fantastica giornata tutto il male va via e io mi sento a mio agio.
***
le 18:40 e io mi annoio a morte, continuo a guardare l'orologio, ininterrottamente, come se stessi aspettando qualcuno o qualcosa, ma nemmeno io so cosa o chi sia...
ad un certo punto il campanello suona, vado ad aprire e Cri, inieme a Marco e Niko entrano in casa e si sbattono tutti e tre sul divano: "Ma che avete fatto? scappati dalla polizia?!" dico facendo una piccola risata, tutti e tre mi guardano malissimo, cosa ho detto di male?!...
vado in cortile e sto un pó con Frosty, povero cane, oggi non l'ho proprio portato fuori, chissà quanto si è annoiato: "Tranquillo amico mio, domani ti porteró tre volte fuori o, sempre se vuoi, anche quattro o cinque!" Mi guarda con tanto desiderio e io gli faccio un occhiolino, è così carino quando vuole...
entro e mi faccio una doccia veloce, mi vesto in modo casual ed esco per fare un giro, oggi la luna è a tre quarti, favolosa come sempre.