capitolo 2

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"Okay, dopo questa... ciao ci vediamo!" Dopo aver finito di discutere esco e gli chiusi la porta in faccia.
Lo sentii urlare ma non mi importava e allora continuai a camminare, non sapevo dove andare di preciso volevo solo uscire e staccarmi dal mondo esterno, con la musica che mi rimbombava nella mente e nelle orecchie.
Ad un certo punto mi ritrovai davanti al cancello delle superiori.
All'idea di ritornare a scuola mi angoscia, dato che da 1 anno sono vittima di bullismo, nessuno lo sa lo tengo nascosto, anche da Paola, sopratutto da lei.
Mi scende una lacrima al sol ricordo di tutti quei brutti momenti: "Sammm... da quanto tempo sei qua!!?" Riconoscerei questa voce tra mille: "Non rompere Ale, risparmiami le tue stupidissime prediche!!!" Lo dico con tanto coraggio, visto che nessuno é mai riuscito a parlare cosí al bullo della scuola.
Fa una piccola risata e poco dopo lo raggiungono i suoi scimpanzé di merda: "Ale, tutto apposto?!" Si gira e li guarda malissimo poi si rigira e io faccio un passo indietro: "Stavolta faccio finta che tu non abbia detto niente, la prossima volta non la passerai liscia!!!!" Dopo aver finito la lagna mattutina mi oltrepassa e se ne va.
Metto le cuffie e faccio partire < Hymn for the weekend > Prima di ritornare a casa...
***
"Sono a casa!!!!..." Urlo appena chiudo la porta alle mie spalle, sento delle risate provenire dalla camera di mio fratello, un ragazzo che non conosco esce dalla stanza tutto rosso in faccia: "É lei tua so...sorel...sorella?!" Ma che?!... : "Marcooooooooooooo...!!" Ora é troppo, prima il fumo e ora la droga? no fide no ora la deve smettere quel cretino di mio fratello.
Salgo le scale ed entro in camera sua, é mezza distrutta, mi sale la rabbia: "Vedi te, stavolta la mamma non te la fa passare!!" Lo dico come se gli dovrebbe importare qualcosa.
Mi sqilla il cellulare in salotto, guardo marco e i suoi due "amici" e scendo a rispondere...: "Pronto chi rompe??!" Non sento niente solo dei lamenti: "C'é qualcuno?..." Ora fa quasi inquietudine, dopo un pò qualcuno parla: "Dammi i soldi o finisce male!..." E subito dopo riattacca.
Mi sale la rabbia, ma chi cazzo era e cosa cazzo voleva da me?!...
Sento qualcosa cadere in camera mia, corro di sopra tutta rossa in faccia, e vedo un amico di marco che sta saltando sul mio letto con la mia maglietta preferita e vicino alla scrivania il mio computer caduto: "ORA BASTAAA!!!!!... ma chi cazzo vi credete di essere! a me sembrate più dei babbuini appena nati che devono essere allattati, prima che rompino le scatole a tutti, anzi lo avete giá fatto!!!!..." Ora mai mi sono scaldata.
***
Convinco marco a darmi i soldi che mi spettano per tutto questo ed esco a fare una passeggiata con frosty, un bovaro del bernese, l'unico in questa famiglia che mi capisce...
Non mi capita spesso di andare al parco con lui per fare una giocata in pieno giorno anche perchè ho troppe cose da studiare e poi dovrei anche fare i compiti che mi hanno dato in più, dato che voglio arrivare preparata agli esami.
Mi squilla il telefono
"Pronto?!..."
"Ehy... sono paola ti va se stasera andiamo al cinema, tu, io, giacomo e antonio?!..."
"Facciamo che ci penso, forse stasera non esco però provo a vedere mia mamma che dice, a dopo!.."
E subito dopo riattacco, scrivo un messaggio a mia mamma per chiederle se stasera posso uscire e pochi minuti dopo mi chiama per dirmi che potrò uscire.
Sono felice, finalmente esco con il mio gruppo di amici, mi sono proprio mancati...

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