Tonight i'm loving you

"Sensi di colpa"

Avvertenze: linguaggio esplicito

A casa, nel silenzio più totale, disteso sul letto, ripensa a quello che è accaduto.
Ha fatto nuovamente sesso con quel ragazzo, Cooper, il migliore amico del ragazzino che per ora sta sconvolgendo il suo mondo.
Come ha potuto? Aveva promesso di non avere più a che fare con quello e poi...
"Dannazione" impreca, la ferita di Eric è ancora aperta, lui è ancora il suo punto debole....
Quando si tratta di Eric perde ogni controllo e il biondino l'ha certamente capito.
Si mette seduto portando una mano sul volto, dopo aver preso una delle sue solite sigarette dal pacchetto poggiato sul comodino.
Come diavolo è venuto a conoscenza di Eric quello lì?
Non lo sa e tutto questo gli sta dando il tormento.
Ripensa alla conversazione avuta nel suo studio "me lo hanno raccontato" ma chi?
Gli unici a conoscenza della sua storia con Eric erano lui, i genitori di Eric e Dj, quindi chi puó essere stato?
Dj? No, sa che non farebbe mai una cosa del genere e poi non si conosce nemmeno con quel Cooper....
Ma allora chi? Anche se si fosse messo a fare ricerche su di lui, deve pur aver sentito da qualcuno quel nome....
Impreca nuovamente non riuscendo a venirne a capo poi il suo pensiero va a Nathan, non vorrebbe mai che il moretto venisse a scoprire della sua storia con Eric, non sa come mai ma,semplicemente, vuole tenerlo estraneo dalla situazione per non ferirlo.
Pensando a lui gli è venuta una voglia terribile di vederlo ma in questo momento non sa che faccia farebbe se lo vedesse... Si sente in colpa, sente in qualche modo di averlo tradito eppure non stanno nemmeno insieme, chissà perchè....
Terminata la sigaretta, si avvia al bagno per una doccia rinfrescante e terapeutica.
Sotto il getto d'acqua sembra riuscire a calmare i nervi, alza il viso lasciandosi accarezzare dall'acqua mentre con la mente ripercorre quelle scene di ieri.
Bendato, ha davvero immaginato di star facendo nuovamente l'amore con Eric, ha immaginato il suo volto arrossato, le lacrime agli angoli degli occhi, di stringere delicatamente la sua mano mentre piano lo penetrava.
"Eric..." risuona roca e piena di malinconia la sua voce mentre le lacrime si mescolano all'acqua della doccia.
È ancora innamorato di Eric.... Se non proprio innamorato, gli manca da morire ma allora il moretto cos'è per lui?
Sa già che vuole proteggerlo, che nel vedere delle mani su di lui da di matto, che per lui è speciale ma esattamente cosa prova?
Attrazione fisica? Sicuramente, su quello ci mette la mano sul fuoco, lo attira da morire  ma poi?
Non ci aveva mai pensato su, mai fermato a riflettere sui suoi sentimenti verso il moretto....
E poi il moretto cosa prova per lui? Sicuramente attrazione, se no, non si sarebbe mai lasciato toccare e non gli avrebbe mai fatto un lavoro di bocca...
Proverà qualcosa di più di semplice attrazione?
"Merda" impreca in piedi fuori la doccia, nudo, prima di avvolgersi alla vita un panno. 
Si avvia verso il balcone per fumare un'altra sigaretta, perdendosi a guardare il fumo grigiastro dissolversi nell'aria.
A pensare a quel ragazzino ancora una volta, gli è venuta una  voglia matta di vederlo ma davvero non sa come si comporterebbe, non gli è mai successo di sentirsi così, di nascondere quello che ha fatto cosa che, prima di conoscere il moro, faceva praticamente ogni sera senza vergognarsene.
Perchè? Perchè ora si sente così?
Sente come di aver tradito il moro, con Eric non gli è mai successo di sentirsi così anche perché Eric era l'unico...
Non potrebbe reggere lo sguardo di Nathan in questo momento, ma per quanto non si sentirà di vederlo?
La situazione si è fatta complicata e ora non sa come uscirne, ma il danno è fatto, forse è meglio raccontargli tutto, raccontargli di Eric...Forse...

Ha bisogno di confidarsi con qualcuno, da solo non riuscirebbe ad arrivare ad una soluzione.
È  per questo che si sta dirigendo a casa di DJ, il suo migliore amico, dopo essersi accertato con un messaggio che sia solo in casa.
Arrivato a destinazione, percorre le scale per arrivare all'appartamento pensando a come spiegare la situazione a DJ.
Suona il campanello e dopo qualche secondo ecco comparire l'amico un po' trasandato con i capelli leggermente scombinati e una vecchia tuta addosso
"Sono nei casini!"
"Ciao anche a te Drake"
"Ciao" dice in fretta e furia entrando nell'appartamento.
Si piazza in mezzo al piccolo soggiorno dimenandosi mentre l'amico chiude la porta d'ingresso per poi raggiungerlo
"Mi spieghi cos'è successo? Peró prima siediti e calmati" vede il moro prendere un profondo respiro e accomodarsi sul divano
"Vuoi da bere?"
"Si... Una birra se ce l'hai grazie..."
Gli porge la bevanda fresca per poi accomodarsi a fianco a lui
"Bene.... Raccontami tutto...." dice mentre lui prende un bel respiro pensando a come incominciare al meglio il discorso
"Allora.... Non so da dove iniziare..." dice guardando per terra il tappeto appoggiato con le braccia sulle gambe aperte e la birra tenuta in mezzo a esse
"Riguarda per caso Nathan, il fratellino di Trey?" E a sentire quel nome sgrana gli occhi
"Già... Il fatto è che ho fatto nuovamente sesso con il suo migliore amico quando mi ero ripromesso e gli avevo promesso, che non sarebbe più accaduto..."
"Cosa ti ha fatto cadere in tentazione?"
"Eric..." Pronuncia e questa volta è l'amico a sgranare gli occhi
"Cosa vuol dire?"
"Lui è venuto da me in studio e ha pronunciato il suo nome..."
"Ma come fa a sapere di lui? Insomma gli unici che lo sanno..."
"Lo so! Appunto! È da stamattina che mi scervello a capire... Beh sta di fatto che mi ha tratto in inganno usando il suo nome e io ci sono cascato..."
"Ma... Come? Insomma...."
"Mi ha portato a casa sua, mi ha bendato e mi ha detto di pensare a Eric... A quando lo facevo con lui... E... Dio Dj è stato fantastico.... Ho immaginato il suo volto..."
"Drake....io capisco come devi esserti sentito ma adesso potrà usare lo stesso trucchetto per farti andare nuovamente a letto con lui...."
"Lo so dannazione! È proprio questo il punto... Eric è ancora il mio punto debole..." Mormora la frase stringendo gli occhi e le labbra in un espressione di sofferenza mentre l'amico non puó che guardarlo triste
"Nathan lo sa?"
"No! E non deve venirlo a sapere... Nemmeno di Eric..."
"Ma Drake prima o poi dovrai dirglielo... Insomma quel ragazzino mi sembra preso da te... Ma la domanda che mi sorge spontanea è, tu cosa provi per lui?" esita a rispondere portando una mano sul viso per poi tirarsi leggermente i capelli
"Non lo so... È questo il problema..."
"Se non lo sai devi far luce sui tuoi sentimenti altrimenti finirai solo per ferirlo e scommetto che non è quello che vuoi..."
"No... Per niente....io voglio proteggerlo...."
"Bene se è così, devi proteggerlo da amico"
"Ma Dj non ci riesco... Dio l'hai visto? Mi attizza troppo quel moretto, è come una calamita..."
"Si ma Drake non puoi pensare di portartelo a letto, soddisfare il tuo desiderio e poi sbarazzarti di lui anche perchè penso che saresti la sua prima volta.... Non puoi trattarlo così, te l'ho detto è il fratellino minore dell'uomo che amo e se ferisci lui di conseguenza ferisci anche Trey che, anche se non lo da a vedere, tiene molto a suo fratello"
"Lo so... Ma non ho intenzione di scoparmelo e abbandonarlo.... Sono troppo coinvolto, il problema è che non sento le stesse cose che sentivo per Eric... Eric lo amavo..."
"Lo so..."
Ormai è già buio quando il moro lascia la casa dell'amico
"Grazie Dj..."
"E di cosa? Siamo amici, quando vuoi" detto ció  lascia l'amico con un sorriso e una frase che peró non arriva alle sue orecchie
"Drake non è che sei ancora innamorato di Eric?"