Avvertenze: linguaggio esplicitoQuesta volta, leggiamo dal punto di vista di Drake.
Buona lettura.Lo prende di peso, portandolo nell'altra stanza.
Questa notte non si tratterà, lo vuole, alla fine è stato proprio lui ad insistere.
Lo getta sul materasso, togliendosi in un rapido gesto la maglia.
Lo guarda e si compiace nel vederlo arrossire alla vista del suo torace.
Si fionda sul suo corpo in un movimento felino, appropriandosi di quelle labbra carnose e poi della sua piccola lingua che quando vuole sa essere tagliente.
Un bacio umido che gli fa desiderare di volerlo ancora di più.
Un bacio lungo e passionale dove a predominare, ovviamente, è lui.
Si dividono per riprendere aria e la vista del moretto rosso in volto lo fa eccitare ancora di più mentre con il pollice ferma quella gocciolina che stava percorrendo il suo mento bianco.
Lo guarda e non può credere che questo gattino, sia finalmente fra le sue braccia
"Sembri un angelo caduto" si sente dire per poi sorridere a vederlo arrossire
"È proprio tenero" pensa
"e tu, un micetto ma che sa tirare fuori le unghie" risponde mentre vede quello andare a fuoco.
Continua a guardarlo, beandosi della sua bellezza, di quelle labbra carnose, del volto bianco e delicato, dei suoi occhi vivaci e di un bellissimo verde smeraldo, tutto di lui lo fa impazzire.
Avvicina lentamente il volto al suo per poi unire nuovamente le labbra in un bacio dapprima casto per diventare poi sempre più intimo.
Nella stanza il rumore dell'incontro delle loro bocche e delle loro lingue che si assaggiano.
Si fa spazio tra le gambe aperte del moretto e, involontariamente, arriva a toccargli il cavallo con un ginocchio, sorridendo malizioso a sentire l'eccitazione del ragazzo
"Cosa abbiamo qui?" Commenta mostrando al ragazzo un sorriso malizioso mentre col ginocchio comincia a premere sul rigonfiamento suscitando dei piccoli gemiti da parte del moro
" Ah... Drake..." geme e lui non può che bearsi di quei suoni e di quel suo viso imbarazzato mentre nota una piccola goccia di saliva scivolare dolcemente lungo il mento bianco.
Saliva che lo stuzzica al quanto, così si avvicina al suo viso leccando via quella gocciolina mentre il ginocchio continua imperturbato quel massaggio.
Massaggio che però interrompe presto, vuole qualcosa di più di così.
Non si accontenta di usare solo il ginocchio, vuole sentirlo sulla sua pelle, dentro la sua bocca.
Lentamente scivola verso il basso, avvicinandosi al cavallo di quello
" Drake? " chiede con voce leggermente incrinata
" Shh non ti preoccupare, ora mi prendo io cura di te... " dice piano, con voce sensuale mentre lentamente gli sbottona i pantaloni, tira giù la cerniera, liberando il sesso del ragazzo dalla trappola dei jeans.
Qualche secondo per osservare il membro di quello avvolto dai boxer che iniziano a risultare stretti, per poi liberarlo completamente beandosi di cioè che si trova di fronte
"A-aspetta... Drake!" vede il moretto appoggiargli una mano sulla spalla per spingerlo via
"Non vuoi? Il tuo amico qui, sembra che ne abbia bisogno..." commenta malizioso, strizzando l'occhiolino mentre vede quello arrossire per poi stendersi sul letto facendogli capire di essersi arreso.
Sorride un secondo alla vista del moretto mezzo nudo sotto di lui, poi si avvicina al suo sesso inglobandolo con la sua bocca.
Lo assaggia, lo assapora lentamente, giocandoci e capendo che tutte queste nuove sensazioni lo stanno facendo impazzire di piacere.
Avvolge il suo membro con le pareti calde della sua bocca mentre con la lingua esperta lo accarezza per tutta la sua lunghezza.
Si sente arpionare i capelli mentre nota il moro spingere leggermente con i fianchi verso la sua bocca.
"Si, gli sta proprio piacendo..."
Lo vede inarcare la schiena e non può far a meno di afferrargli quei fianchi bianchi e rotondi al punto giusto
"Ah... ah... D-Drake... ah" mugugna e capisce che è giunto al limite il suo micetto "sto... sto per... ah" lo sente lamentarsi, così lo stimola ancora di più con la bocca, solleticandolo con la lingua mentre la presa sui suoi capelli diventa più forte, i fianchi si spingono in alto e un liquido dal sapore dolciastro invade la sua cavità orale
"Dolce" commenta malizioso, leccandosi le labbra mentre la vista del moretto rosso in volto, con gli occhi lucidi, la bocca aperta e il fiato corto lo fanno eccitare.
Si fionda per l'ennesima volta sulle sue labbra, facendolo stendere nuovamente sul letto mentre lui si distende sul suo corpo nudo dal petto in giù.
Lo bacia con foga, attorcigliando la lingua alla sua, toccandolo dappertutto, non gli basta mai questo ragazzino tutto pepe.
Sente l'eccitazione crescere sotto la stoffa dei pantaloni e dei boxer, la sente soffrire
"Drake...?"
"Non resisto più... scusa" dice, mentre in un gesto sensuale, si inumidisce due dita per portarle verso l' entrata di quello intanto che il moretto lo guarda interdetto ma anche affascinato.
Appoggia le dita lì, per poi forzare la vergine entrata del ragazzo che sussulta all'intrufolarsi di un dito
"Ah" lo sente gemere mentre inizia a scavare dentro di lui con il dito
"Ah D-Drake... fa... fa male" lo sente lamentarsi, aggrapparsi ai suoi bicipiti e gli dispiace davvero tanto sapere che stia soffrendo ma, se non lo prepara a dovere, sarà peggio poi
"Lo so micetto... lo so... ma resisti, poi finirà" gli sussurra all'orecchio intanto che va avanti a stuzzicarlo per poi introdurre un secondo dito.
Entra ed esce, tocca vari punti al suo interno, divide le dita per cercare di allargarlo un po' per poi tornare a toccare le preti calde del moro.
Sente la presa sui bicipiti aumentare e il fiato caldo di quello sul collo.
Lo sta toccando finalmente anche se sta soffrendo a vederlo soffrire.
Continua con questi tocchi per un po', fino a farlo abituare alle due dita
"Ah... ah.." geme
"Inizia a piacerti, noto..." commenta malizioso continuando imperturbato quei tocchi.
Esce ed entra, con l'indice traccia tutta la circonferenza del suo orifizio per poi entrare nuovamente a toccarlo, fino a quando con entrambe le dita tocca un punto particolare
"AH" lo sente gemere e capisce di aver trovato il suo punto più sensibile, sorride
"Oh devo aver trovato il tuo punto sensibile..." commenta, continuando a premere proprio in quel punto, avvertendo di farlo impazzire di piacere, avvertendo l'eccitazione del ragazzo crescere nuovamente sotto le sue carezze
"Ah... ah... Drake... ah" geme mentre lui non può far a meno di continuare a far entrare ed uscire le dita, a dividerle al suo interno, a toccargli le pareti anche se non resiste più, il suo sesso grida e pulsa di piacere
"Scusa micetto...sono arrivato al limite...." dice, liberando la propria eccitazione dai pantaloni e dai boxer mentre vede quello arrossire di fronte al suo sesso retto e pulsante di desiderio
"Drake?" chiede ma semplicemente si limita a farlo stendere giù, mentre prima si trovava seduto con le gambe divaricate
"Ora entro micetto... farà un po' male ma farò pianissimo... okay..." dice per poi prendere il mano il suo sesso e posizionarlo davanti all'entrata di quello incominciando lentamente a spingere.
Avverte le unghia del moro conficcarsi nella carne delle sue spalle e sprofondare nella pelle ogni volta che si fa più strada all'interno del suo orifizio.
Spinge lentamente per non fargli ulteriore male
"Mi spiace micetto..." dice avvertendo anche lui un leggero dolore per via della strettezza del ragazzo
"Ngh" lo sente mugolare e gli si stringe il cuore a sapere che sta facendo tanto male ma non può farci niente, la prima volta è sempre dolorosa ma il fatto che sia così stretto non giova.
Capisce che non ce la fa ad entrare tutto, così si arresta nella spinta
"Drake?"
"Okay micetto, non sono riuscito ad entrare tutto perché sei ancora troppo stretto e teso ma ora dovrò spingere... va bene?" chiede dolcemente mentre lo vede annuire.
Comincia a spingere lentamente, cercando di fargli il meno male possibile.
Avverte le unghie del moro conficcarsi nella schiena, lo sente gemere più per il dolore e questo lo fa star davvero male ma allo stesso tempo è contento di fare finalmente l'amore con lui.
Spinge, lentamente, cercando di far abituare il corpo del moretto, vuole davvero fare il più piano possibile ma resistere è davvero dura.
Sente il proprio membro frizionato dalle pareti strette e calde del ragazzo.
Il piacere lo sta invadendo e spera che presto invada anche lui.
Aumenta leggermente le spinte quando avverte il moro cominciare a rilassarsi
"Ah... Drake..." lo sente gemere e preso dall'eccitazione afferra i suoi tondi e bianchi fianchi spingendo, beandosi del torace bianco e flessuoso del moro, dei suoi occhi lucidi, del rossore sulle sue gote, le labbra aperte, i capelli sparpagliati sul cuscino, del suo ventre e di come il suo sesso scompaia fra le sue cosce bianche e longilinee.
È bellissimo.
Spinge, facendogli capire quanto lo ama.
Facendogli capire di essere suo
"Mnh..." lo sente gemere e lo fa impazzire il fatto che questi versetti escono per causa sua.
La sua voce è dolce e sexy allo stesso tempo.
Spinge, spinge, lentamente e poi nuovamente con più foga ma cercando sempre di non fargli male.
Geme anche lui, ormai è quasi al limite
"Perdonami micetto ma sto per..." lo bacia per soffocare le sue urla che da li a poco sarebbero nate per via dell'aumento delle spinte, essendo quelle decisive.
Lo bacia con passione mentre riversa dentro di lui.
Gli ansimi nell'aria, i loro corpi sudati.
Esce lentamente
"Mgh..." l'ultimo gemito di sofferenza misto a piacere che sente uscire dalla sua carnosa bocca
"Scusami micetto se ti ho fatto male" dice baciandolo sulla fronte "non volevo ma era inevitabile..." spiega baciandolo, nuovamente, in modo casto.
Prende dal comodino delle salviettine umide per pulirlo e sgranando gli occhi nel vedere un po' di sangue
" Merda ti è uscito un po' di sangue... scusami piccolo" si scusa baciandolo ancora sulla fronte.
Lo pulisce con estrema delicatezza, gli dispiace da morire avergli fatto male
" È-è stato bello...doloroso, molto ma bello...." dice per poi vederlo arrossire
" Vedrai che le prossime volte godrai meglio... oggi perché era la prima" gli sorride, per poi baciarlo sulle labbra.
Un bacio casto e ricco di tenerezza
" A...a te...è- è piaciuto?" gli chiede e non può far a meno di intenerirsi a vedergli fare quegli occhi da cucciolo
" Tantissimo micetto, tantissimo" risponde, abbracciandolo e baciandogli il capo.
È felice.
Vorrebbe passare ogni giorno così
"Hai fame?"
"Un po'..."
" Riesci ad alzarti?" chiede ma notando il moro storcere il viso in un espressione di dolore
"Facciamo così, vado a comprare una pizza, tu intanto rimani a letto okay?" è preoccupato per la sua salute, deve aver sofferto e i graffi sulla sua schiena ne sono una prova
" Okay... ti aspetto qui..."
" Bravo micetto" dice baciandogli il capo per poi infilarsi il giubbotto di pelle e uscire di casa.
Non vuole lasciarlo troppo tempo da solo, così opta per una pizza.
Fortunatamente c'è proprio una pizzeria specializzata in take away alla fine della via.
Giusto il tempo di aspettare che si cuocesse che fa ritorno a casa.
Sorride a sapere che c'è lui ad aspettarlo, che c'è una persona che ama ad aspettarlo a casa.
Era da tempo che non provava queste sensazioni.
Entra in casa dirigendosi verso la camera da letto
" Non alzarti, la mangiamo qua" sorride, poggiando la pizza sul letto per poi uscire da un altro sacchetto una crema " ho preso anche questa..." dice, mostrando l'oggetto al ragazzo
" Cos'è?"
" È una crema che ti farà stare un po' meglio... contro bruciori e irritazioni..." spiega.
Prima di passare in pizzeria, ha deciso di far tappa nella farmacia della zona.
Era troppo preoccupato gli venisse un irritazione e in casa non gli era rimasto più niente.
Dopo aver mangiato, fatto una doccia veloce e applicata la crema al moretto, si ritrovano sdraiati sul letto, abbracciati
" Possiamo rimanere così?" si sente chiedere e vorrebbe tanto rifare l'amore con lui in questo momento
"Si, si possiamo rimanere così per sempre" pensa
" Per sempre" risponde sorridendo nel vedere il ragazzo accoccolarsi più vicino a lui e chiudere gli occhi.
Lo guarda addormentarsi, spostandogli una ciocca di capelli dal viso.
Sorride e si bea della sua figura dormiente.
È davvero bellissimo.
Lentamente si avvicina al suo orecchio sussurrandogli queste prole "tonight i'm loving you" , per poi baciargli delicatamente la guancia e lasciarsi sprofondare poi nel sonno.Mi scuso per l'ennesimo ritardo!
Ma, davvero, gli esami universitari mi stanno uccidendo e trovare il tempo per scrivere è dura >.<
Spero il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima!
Kiss by Loli ♡P.S. Mi scuso per gli errori grammaticali, ma, nonostante io rilegga più volte, alcuni proprio mi sfuggono! Scusate.
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Tonight i'm loving you
RomanceDrake ha venticinque anni e fa il tatuatore come mestiere,un lavoro come altri che lo porta ad incontrare Nathan di cui bellezza ne è subito attrato; ció peró non lo ferma a prendere ogni sera diversi ragazzi nei bagni di un locale per sfogarsi. Ma...