Tonight i'm loving you

"Cuore innamorato"

Avvertenze: linguaggio esplicito

"Non sono un sostituto di Eric, Drake..." scivola a terra con entrambe le mani chiuse a pugno sulla porta, ripensando alla conversazione di pochi minuti fa con il moretto
"Si che lo sei Drake!...", "....lui è ancora vivo in te....", "....non sei riuscito a superare il suo lutto...", "... Il fatto è che non vuoi ammetterlo..." Ripensa a tutto ciò, con le immagini del viso di Nathan velato dalle lacrime, nella mente.
Forse ha ragione lui, non è riuscito a superare la morte di Eric però, è vero che lo considera speciale solo, non sa cosa prova nei suoi confronti..."merda" impreca sbattendo un pugno sulla porta con il volto contratto in un' espressione di dolore.
Non voleva farlo soffrire e vederlo uscire da casa sua con quell' espressione, gli ha straziato il cuore.
Perchè? Perché doveva finire in questo modo?
Avrebbe tanto voluto inseguirlo per stringerlo forte a se, dirgli che andava tutto bene ma perché non l'ha fatto? Perché lo ha lasciato andare....
"Dannazione!" impreca "dannazione..." ripete, sussurrandolo questa volta.
Rimane inginocchiato sul pavimento di fronte alla porta d'ingresso mentre la pioggia fuori continua a scrosciare.
Perché non riesce a innamorarsi di lui?
Cosa c'è che non va dentro la sua testa e, sopratutto, dentro al suo cuore?
Continua a farsi queste domane senza trovare nessuna risposta o, forse, la risposta a tutto è una sola, solo che non riesce ad ammetterlo a se stesso.
Si alza riluttante dal pavimento in direzione della camera per buttarsi a peso morto sul letto.
Chiude gli occhi, ora non vuole pensare a niente, vuole solo dormire e dimenticare tutto.

Nero.
Nero.
Nero.
Nero.
Nero.
Nero.
Nero.
Nero.
Nero.
Nero.
Tutto nero.
Solo nero.
Poi...una luce,bianca.
Porta una mano a coprirsi gli occhi per la troppa intensità.
Bianco.
Una figura, non capisce bene chi è, è come se non riuscisse a mettere a fuoco e poi, c'è troppa luce, troppo bianco.
Tiene gli occhi socchiusi cercando di capire chi è la figura mentre lentamente gli si avvicina.
Chi è?
Chi è?
Chi é?
"Drake..." sgrana gli occhi a sentirsi chiamare, a sentire la sua voce
"Eric, sei tu?" chiede cercando ancora di mettere a fuoco, fino a quando,dopo un bagliore, la figura si presenta vivida davanti a lui
"Si, sono io Drake..." risponde
"Tu... Tu, sei morto... Cos'è questo?"
"Si Drake, sono morto.... Siamo in un sogno, dentro al tuo sogno" chiarisce il ragazzo vestito tutto di bianco con le mani incrociate, tenute davanti
"Il mio sogno?" Chiede guardandosi in torno e vedendo solo bianco "sono per caso morto anche io? Se si, devo essere finito in paradiso..." chiede mentre l'altro ride, una risata composta
"No Drake non sei morto....te l'ho detto questo è solo un sogno"
" Allora vorrei non svegliarmi mai più..." Dice guardando il ragazzo dritto negli occhi che sorride
"Ho sempre amato il tuo umorismo Drake, ma è il momento di essere seri ora..."
"Eric... Non sai quanto mi sei mancato..."
"Lo so Drake ma adesso non hai più bisogno di me, c'è qualcun altro che ha bisogno di te..."
"Chi?"
"Sta soffrendo molto in questo momento e tu devi stargli al suo fianco... Ti sono grato per tutto quello che hai fatto per me, ti sono grato dei tuoi sentimenti ma è giunto il momento di lasciarmi andare..."
"No, Eric... Io....ti amo, ti amo non posso stare senza di te..."
"Drake....La tua mente sa già chi ama veramente, devi solo aprire il tuo cuore... Lui ti sta aspettando..."
"Chi? Chi mi sta aspettando?"
"Sono contento che tu ti sia innamorato di nuovo... Ricordi? Me lo avevi promesso..."
"Innamorato... Di chi?"
"Lo capirai da solo una volta sveglio... Ora devo andare, grazie per non avermi dimenticato...."
"Eric?"
"Drake, andrá tutto bene... Se ti sei innamorato non vuol dire che mi dimenticherai... Io saró sempre con te... I nostri ricordi non scompariranno..."
"Ericccc" urla tendendo la mano verso  il ragazzo vestito di bianco che vede scomparire con un sorriso dipinto sul viso...