Continuai a guardare la scena dalla crepa e capii che loro non stavano cercando me ma volevano qualcos'altro non capivo ancora cosa però; ad un tratto vidi l'uomo con qui stava parlando il padre (un uomo con un armatura rossa) fare un segno a due membri del suo squadrone di entrare nella casa (anch'essi con l'armatura rossa), l'uomo cercò di fermarli ma venne minacciato dalla spada del cavaliere; a quel punto non potei più non intervenire, quindi saltai fuori dalla finestra della soffitta rompendo il vetro, atterrai vicino al gruppo di uomini armati distogliendo l'attenzione dal padre e dal bambino. Non ci pensarono due volte tutti e cinque gli uomini a sferrare dei colpi di spada, ma in qualche maniera riuscii a schivarli, a colpirli e a scaraventarli lontani dall'abitazione. Pensavo che fossero tutti, ma mi accorsi che mancava ancora una persona, il loro capo. Appena mi girai lo vidi, un uomo rivestito di un'armatura blu, con un mantello rosso e che impugnava con aria superiore la spada; non potevo dicerto dimenticarmi quegli occhi color ghiaccio, ghiaccio come la sua anima, è stato il primo essere umano che mi ha dato corda, so solo di lui che era un ex soldato del Re fatto bandire per aver tradito il regno e, che ora, si fosse improvvisato cacciatore di taglie con un gruppo di soldati anche loro traditori. Ma quello che più mi infuria è proprio ciò che fa...prende con l'aiuto dei suoi compagni le provviste di persone innocenti come questi due e non ha pietà nel farlo, e intendo che potrebbe anche ucciderli senza che nulla gli importasse.
Ma comunque, cosa c'entra con me pensate, beh lui come ho già detto si è improvvisato cacciatore di taglie, e io sono il suo bersaglio principale.
Feci un cenno al padre di chiudere la porta e mettersi al riparo con il bambino, lo fece subito; sapevo che non sarebbe stata una passeggiata liberarmi per il momento di questo tizio, ma non potevo lasciarlo ancora a tormentare altri esseri viventi, preferivo si concentrasse su di me.
"Guarda un po' chi c'è qui! Che bella sorpresa che mi hai fatto! Non me l'aspettavo proprio." disse con tono arrogante come suo solito fare, continuò per un po' a provocarmi finché io non mi stufai e lo attaccai con gli artigli, come immaginavo lui parò con la spada e mi respinse.
Continuammo così per molto tempo penso, finché non riuscii a fargli una ferita sul braccio che fece tacere la sua boccaccia, afferrò il braccio e premette la ferita per far scendere meno sangue; ad un tratto si mise a ridere e la cosa non aveva alcun senso finché sentii qualcosa colpirmi il braccio con cui avevo ferito il cavaliere, era una freccia, mi girai e capii che sta volta che questo tizio non era solo in compagnia di spadaccini ma anche di tre arcieri, sembrava che lo sapesse che ero in quella casa e che mi avesse preparato un bel benvenuto con spade e archi. Vidi che i cavalieri che avevo messo fuori gioco prima si erano ripresi ed erano pronti a vendicarsi su di me, a quel punto decisi che era meglio tagliare la corda se non volevo finire male e se questo portava farmi vedere durante il giorno da tutta la città era sempre meglio non lasciarci la pelle, allora mi tolsi la freccia conficcata nel braccio e volai più veloce che potevo, avendo un'ala non completamente sana, cercando di schivare le frecce degli arcieri e facendo perdere le mie tracce.
Non riuscii più a volare, allora atterrai e mi nascosi dietro un muro di una casa, per non farmi notare da altra gente presi una forma umana senza ali o qualsiasi cosa che avrebbe dato l'impressione che non lo ero e decisi per un po' di riposarmi li e poi di andare a trovare una benda per il braccio.
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Come può sopravvivere...una ragazza come me?
FantasyPotrebbe mai vivere una vita felice....una come me? Una ragazza figlia di un demone e di un angelo....un essere che non riesce a controllare i suoi attacchi psicopatici nemmeno se questi ...sono rivolti ad un amico? Le musiche che sono presenti a qu...