Come può sopravvivere...una ragazza come me?

L'anima

-L'anima è una parte importante per un essere vivente, tutti ce l'hanno; l'anima rispecchia il nostro essere...il nostro io, cambia durante la nostra vita e noi non ce ne rendiamo conto...ogni anima ha una caratteristica speciale, come lo è ogni singolo individuo e potremmo dire che questo si nota dalla sua aura, un'aura che emana la tua "specialità".

Alcune anime nascono e continano ad essere pure, buone...altre invece tendono a corrompersi, a diventare solo un guscio vuoto che non emana più nessuna luce interiore...sono anime facilmente comandabili, e i loro possessori ancora di più, perchè ormai per loro le proprie gesta non sono un peso...ne se sono buone ne se sono distruttive.

Il cambiamento della propria anima è solo l'umano a poterlo fare...demoni e angeli hanno già le loro anime predisposte al loro fine, ma questo a quanto pare non valeva per me...scelte sbagliate o giuste sono uguali tanto la mia anima non cambierà mai...almeno è quello che pensavo prima di arrivare qui e vedere con i miei occhi la mia stessa essenza...

La testa non la sento più, è come se non ce l'avessi, mi sento leggera priva di ogni pensiero o sensi di colpa...mi avvicinai alla mia anima, mi accorsi che una ragazza uguale a me ma che aveva più l'aspetto di un'ombra teneva tra le mani il mio cuore, lo stava comandando, la parte nera stava coprendo quella bianca e lei ne era compiaciuta e lo mostrava con un enorme sorriso bianco in faccia, come lo erano i suoi occhi completamente bianchi.

Mi sembrava che in qualsiasi momento potessi disperdermi come polvere al vento, ero li ferma a guardare cosa stesse facendo quell'ombra al mio cuore...alla mia vita, la guardavo con occhi senza vita, senza speranza...opachi, come se stessero perdendo il loro colore...Caddì seduta in ginocchio mentre dell'ombra nera stava pian piano ricoprendo il mio corpo dal basso. Non sapevo cosa fare...non potevo fare nulla...mi sentivo stanca...molto...stanca...

Ad un tratto sentii una voce distante che echeggiava nella mia testa, quella voce così familiare...continuava a chiamare il mio nome, ad un tratto una luce con aspetto d'angelo, un bambino, mi liberò da quello stato di trans e libero la mia anima dal controllo dell'ombra e la fece tornare normale, me la diede e mi disse "devi fidarti di più a te stessa". -

Subito dopo tutto quel luogo svanì sotto i miei occhi e ripresi coscienza della vita reale, mi trovavo davanti a Arkell, con il mio aspetto tornato alla normalità, mi accorsi però che avevo il mio intero corpo imbrattato di sangue, vidi il terrore negli occhi di Arkell...non capivo, cosa avevo fatto per ridurmi in quello stato e cosa era successo per far reagire cosi Arkell?

Mi guardai attorno e vidi i corpi senza vita dello squadrone del cavaliere e del loro comandante giacenti a terra in pozze di sangue, i guerrieri erano con un sorriso tracciato con un solco sanguinante sul viso, come se fosse stato tracciato da lame con la forza mentre erano ancora vivi, e il comandante...era quello messo peggio...il suo corpo era a brandelli, l'armatura era distrutta e il viso era sfigurato, con gli occhi pieni di lacrime e con la bocca piena di sangue senza ne denti ne lingua. Rimasi scioccata dalla scena, mi misi le mani insanguinate davanti alla bocca per l'orrore, ero...veramente stata io?!

Mi allontanai piangendo da Arkell e volai via, Arkell era rimasto li...ora capisco perchè mi ritengano un mostro...

Volai piangendo, disperata di allontanarmi più che potevo da cosa avevo fatto, volavo e volavo, mi mancava il fiato dal pianto; atterrai nel castello, almeno di quello che ne restava dopo la guerra, andai dietro ad un muro e caddi atterra seduta tenendomi con le braccia le ginocchia strette al petto e con le ali mi richiudevo in una "sfera" dove piansi fino al giorno seguente.

Mi ero addormentata per terra con le lacrime rimaste sul mio viso, cosa potevo fare ora...l'unica persona con qui ero stata in compagnia dopo tanto tempo ero sicura mi considerasse un mostro, gli umani sicuramente si erano accorti della morte del cavaliere e sicuramente mi staranno cercando...tutto quello che posso fare e stare in queste rovine per un po' di tempo...almeno finché non saprò cosa fare...