Ritorno indietro e suono nuovamente il citofono.
"Casa Bieber,lei chi è?" Dice una voce da uomo attraverso l'apparecchio.
"Ouch,mi scusi,sono Selena Gomez,e oggi dovrebbe essere il mio primo giorno di lav.." Non faccio in tempo a finire che due enormi cancelli si aprono lentamente davanti a me. Quello che vedo è uno spettacolo. Non è solo una villa. Sembrerebbero due ville attaccate,quasi messe insieme. E ci sono anche due enormi piscine. Il prato è di un verde smeraldo. Ci sono molti fiori,tulipani,margherite e girasoli. Decido di percorrere il sentiero,e ogni passo che faccio mi rende sempre più nervosa.
Non molto lontano da qua vedo una fontana,e siccome mi attira l'attenzione mi dirigo verso essa. Quando mi sporgo per toccare l'acqua,mi accorgo che c'è qualcuno dietro di me.
"Signorina Gomez, mi segua" dice. Suppongo sia lo stesso ragazzo che mi aveva aperto i cancelli minuti fa. Non avendo altra scelta,faccio come dice lui e lo seguo. Quando entro nella casa,l'ansia comincia a placarsi. Il ragazzo si siede sulla sua cattedra e mi prega di attendere. E mentre io aspetto, sento il rumore dei tacchi provenire da dietro di me.
"Oh mio oddio! Tu sei quella ragazza che ho incontrato al bar alcune settimane fa. È passato quasi un mese e sei cambiata un tantino di aspetto."
"Non sono cambiata. L'ultima volta che ci siamo viste avevo i boccoli, oggi invece mi sono solamente piastrata i capelli,ma ok,la ringrazio signorina Richie." Dico sarcasticamente. Sto cercando in tutti i modi di essere gentile,ma la sua faccia da schiaffi mi fa venire voglia di darle più schiaffi di quanto non li abbia già. Decido di sorridere per apparire simpatica,ma si vede lontano un miglio che sto fingendo,quindi lascio perdere.
"Perfetto. Non vedo l'ora di presentarti il mio ragazzo. Sarà davvero felice di aver trovato una baby sitter adatta e molto difensiva per Jaxon,suo fratello."
Baby sitter? Pensavo che avrei dovuto fare la domestica,ma siccome entrambe le cose mi fanno schifo preferisco sotterrarmi.
Annuisco leggermente con la testa per evitare di insultare. Dovrò prendermi cura di un bambino. Perfetto. Mi verrà il mal di testa.
Nel frattempo,mi chiede gentilmente di seguirla, e io lo faccio. Arriviamo in un lungo ed ampio corridoio,e ci fermiamo davanti a una porta. Mi prega di entrare,e vedo un bambino con i capelli biondi. Dovrebbe essere Jaxon.
"Jaxon,lei è la tua nuova baby sitter,Selena. Selena,lui è Jaxon. Perfetto,io ora dovrei andare,ho tante cosa da fare,devo anche partire stasera. Ci vediamo dopo,divertitevi." Dice uscendo dalla porta. Sento i suoi tacchi allontanarsi via di qui. E mi sento meglio,finché mi accorgo di essere nella stanza di un bambino che non conosco e la mia vita ha ripreso a far schifo.
Lui mi fissa. Vorrei dirgli che fissare molto la gente è maleducato, infondo sono la sua baby sitter,ma non lo faccio.
E così Justin stasera partirà con lei,beh,suppongo che torneranno tra un pò di giorni,quindi avrò la fortuna di non vedere la sua faccia per molto tempo e fare quello che voglio con il suo fratellino.
Che bella la vita.
Passano due ore,e non avendo niente da fare,ne approfitto per andare al bagno. Poi mi rendo conto di non conoscere questa casa,e comincio ad esplorarla tutta. Siccome in questa villa ci saranno altri bagni,decido di farmi la doccia di nascosto. Mi spoglio e mi infilo dentro. Appena cade l'acqua, si accende una specie di radio e delle luci. Non posso essere sgamata proprio adesso,potrebbero licenziarmi. Finalmente riesco a stoppare la musica,e faccio la doccia. Quando finisco,prendo un'asciugamano a caso. Mi accorgo di non avere dei vestiti di ricambio, ora sono nella merda. Non posso andare a chiedere in prestito le cose di Sofia. Ma non ho altra scelta. Apro la porta,e mi trovo davanti Justin.
Alla mia vista rimane sorpreso, visto che non sapeva che la baby sitter del suo fratellino sarei stata io. Rimane senza parole,e per togliere l'imbarazzo che si era creato decido di spezzare io silenzio.
"Beh? Hai intenzione di rimanere qua davanti a fissarmi tutto il giorno? Perché dovrei badare a Jaxon,e non voglio perdere tempo con te."
"Beh,dovresti sapere che è vietato fare la doccia in un bagno che non è di tua proprietà. Potresti rischiare di essere licenziata,sai.
Comunque,la mia stanza è qui vicino,quindi più tardi porta le mie valigie di sotto,all'ingresso. Non ti preoccupare tesoro, ritornerò molto presto". Dice prendendomi in giro.
La convinzione
"Oh stai tranquillo, ho esplorato tutta questa casa,e ho scoperto che la grandezza di questa enorme villa è grande quanto la vastità del cazzo che me ne frega. Ora se non ti dispiace, devo passare" Dico sorpassandolo e andandomene via.
Ma che faccia tosta.
