Capitolo 13.

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Mi guardai l'ultima volta allo specchio.
Effettivamente oggi ero abbastanza carina.
Avevo i capelli alzati con qualche ferrettino....e mi cadevano mossi sulle spalle.. un vestito rosso che mi arrivava forse a metà coscia.. un paio di tacchi neri ... un trucco non troppo impegnativo ... un borsetta nera ... un paio di orecchini a cerchio.. e un braccialetto nero.
"Sono Pronta" dissi ad alta voce.
Ed ecco che suonarono il campanello .
"Arrivooo" ... gridai.
Faccio per aprire la porta e..
-E tu che ci fai qui?-
-S-sei bellissima!-
-G-Grazie... ma non mi hai ancora risposto!-
-Dimentichi che sono io il tuo ragazzo!-
Che faccia tosta .
E feci una risata che sembrava più un grido isterico che tutto il resto.
-Dove credevi di andare così ben vestita?- continua lui ..
-Stavo per uscire con Marco ... ma tu devi sempre rovinare tutto!-
E adesso vediamo che mi risponde!
Zà . Prenditi questa.
-Con chi? No bella . Tu oggi non ti muovi di qui . Non vai da nessuna parte.
O forse si. Dove dovevate andare? -
-Che te ne importa!!-
-Rispondi.-
-In pizzeria. E quindi?-
-Ti ci porto io . -
Mi prende da un polso e mi porta fuori.
-Giù le mani- .. mi giro . Era Marco.
-Che cazzo vuoi!-
E ora arriva il bello.
-Tu che cazzo fai? Lasciala . Devo portarla io .-
-Tu non fai un bel niente!- dice Tony .
-Tu pensa alla tua ra .. -
E viene bloccato subito da Tony.
È il mio turno ora.
-Come scusa?-
-Niente... gli dicevo... di pensare alla sua barba ... invece di pensare a quella degli altri! I vecchi proverbi non si sbagliano mai!! Santo Giovanni Verga!!!-
Si come no.
-Ahh... Basta adesso ok? Scelgo io con chi andare!-
-....allora?-
-Vado con Tony!-
No. Ma da dove cazzo mi è uscito?
-Giovanna... ma io?!-
-Tu vai con gli altri e con la carota ... cioè con Nadia volevo dire!! -
E ce ne andammo... beh si un po' mi dispiaceva per Marco ... ma era meglio così ...Non volevo assolutamente illuderlo.
-Allora...è ancora valida la serata in pizzeria?- Mi disse Tony una volta entrati in macchina.
-Normale. Ho scelto te ... e questo non significa che non voglio la pizza . Quindi noi ora andiamo in pizzeria. -
-Ai suoi ordini mia signora!-
....
Oggi sarà tutto mio ...pensai.
-Come la desideri la pizza..sentiamo!-
-Cotto e panna grazie!-
E mentre aspettavamo la pizza.. iniziammo a parlare.
-Sei così bella ... che al posto della pizza ... preferirei mangiare te !-
-Tony!!- lo ripresi io. -Macché dici!-
E scoppiammo a ridere ....
-Vai a prendere le pizze che sono pronte ... invece di sparare cazzate!!-
-Subito!-
Ero così goffa a mangiare la pizza che se ne accorse anche lui e scoppiò a ridere.
-Che c'è?-
-Niente ... è che sei bellissima anche quando mangi!-
Arrossì in frazione di secondi.
-G-Grazie ... !-
-Cosa facciamo dopo la pizza?-
-Andiamo a casa mia?-
Da dove mi escono certe cose? Boh .
-A c-casa tua? Sul serio? E tua madre?-
-Non c'è... è partita per questioni familiari... e non mi chiedere il perché ma ha insistito a farmi rimanere a casa! Mancherà una settimana su per giù...!-
-Capisco... si ... per me si può fare!-
Come finimmo la pizza,pagò lui ovviamente e ce ne andammo a casa mia.
-Tony? Vieni a darmi una mano?-
-Si certamente. Che devo fare?-
-Per adesso apri il frigorifero e prendimi tre uova! Poi vedi quell'armadietto?prendimi la 00..-
-Ecco qui ci sono le tre uova. E poi? Che sarebbe la 00? Io non vedo nessun numero!-
E scoppiai a ridere!
-Ma no scemo!! È la farina !!! Hai mai sentito "per caso" la farina tipo 00? Ah si certo !! Tu sei un maschio!-
E scoppiai nuovamente a ridere!!
-Ah sisi! Scusami! Ehi che vuoi dire!!-
E fece il labbruccio.
Quanta voglia avevo di morderglielo.
-Tooony.. mi faresti un altro favore??-
-Tutto quello che vuoi!-
-Potresti prendere un po' di latte dal frigo... e un po' di burro?? Ah sì .. e anche un po' di sale!!-
-Ecco ... qualcos'altro?-
-No grazie!-
-Sai una cosa?- Mi dice...
-C-Cosa?!-
-C'è ancora una cosa da prendere! -
Inizio ad agitarmi.
-Sarebbe....!?-
Mi si avvicinò .. e .. bum!
Mi lanciò la farina in faccia!
-Ah sì? Vieni qui !! Questa me la paghi!-
E iniziammo a sporcarci di farina dappertutto!
Sembravamo due bambini.
Quando all'improvviso..Non so come..
Ci trovammo per terra.
Uno sopra l'altro!
E i nostri occhi si trovarono.
Stavamo facendo l'amore con gli occhi.
Dolcemente ci baciammo.... un lungo bacio che terminò troppo presto per me.
Mi alzai ... e continuai a cucinare.
-Tony ... ehm ... potresti prendermi la nutella ?-
-Subito!-
Si avvicina ... e con l'indice inzia a spargermi la nutella intorno alle labbra.
Si avvicina ancora di più..... esce la lingua e segue il contorno delle mie labbra...e lecca tutta la nutella che avevo intorno.
Che mi venga un colpo.
Allora io dischiusi le labbra..e lasciai entrare la sua lingua e iniziammo ad esplorarci...!
Lo interruppi ... -Credo che devo finire di preparare...abbiamo tutto il tempo che vuoi dopo...-
-Umm..-
...
-Toony... Vieeni!! Le crepes sono pronte!!-
Le inzuppai di nutella e vennero ben gradite.
Per fortuna!

Io,Lui e .... Lei.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora