Umberto, buongiorno.
Non sono in casa perché son dovutauscire presto questa mattina.
Ogni volta resti a lavoro fino a tarda
mattina e crolli subito a letto.
Ormai non dormiamo più insieme.É triste, lo capisco, ma resterò da mamma
e papà per un po' di tempo.
Non cercarmi e non telefonare ai miei,
ti prego.
Ricominciare è inutile. Io ti amo e ti
amerò sempre, ma non riesco a sopportare
tutto questo.
Ogni ricordo del passato è una fitta al cuore,i bei momenti trascorsi sembrano lontani,
non riesco quasi più a vederli nella mente.Credo che tutto questo ti sembrerà strano,
addirittura inaspettato.
Sono sicura che ti chiederai "Cosa ho fatto?"
Amore mio, non è colpa tua. È mia.Vorrei essere più forte, vorrei essere
una donna coraggiosa, ma non lo sono.
Ora mi è tutto chiaro.
La colpa è solo mia.
E so cosa fare.Uccidermi.
Cerca di capirmi
Cerca di non odiarmi.
Io ho fatto la mia scelta.
Dio, è terribile ma è così, troverai la lettera
e il mio corpo senza vita nella vasca.
Ricordo quando mi hai fatto la proposta di
matrimonio, sai? Ricordo quel SMS
In cui mi hai scritto parole così bellea volte ancora lo rileggo
Io credo di non poter fare più nulla ho
un peso al cuore troppo grande
Ti piaceva tanto lasciare messaggi nascosti
Ora piace anche a me. Ti amo
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se non l'avete capita, provate a leggere le prime lettere di ogni riga.
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Horror Short Story
Horror> creepyPasta. > raccolta di storie horror, nessuna ha nessun collegamento con nessuna. > da leggere al buio sotto le coperte. pubblicazione: O4.O1.2O15