42º CAPITOLO

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Emma
Aspettai i ragazzi in cortile.
Lunga sull'erba a guardare le stelle.
Poi sentii che stavano arrivando.
Briga si mise vicino a me.
Gli altri sinceramente non ci feci neanche caso.
Mi girai per guardarlo negli occhi.
Erano verdi, con qualche sfumatura marrone.
Illuminati da quel cielo stellato erano la fine del mondo.
Avrei potuto guardarli per ore ed ore.
Mi ci persi completamente dentro.
Volevo stare con lui così per sempre.

B:< È ora che vai bellissima >
E:< No ancora un po'!>
B:< Dai bimba è tardi >
Disse dandomi un dolce bacio sulla tempia.
E:< Uffa>
Mi alzai presi la borsa gli diedi un bacio sulla guancia. 
E:< Domani mattina con me in sala 4 ok?>
B:< Okay. A domani >
Prendemmo direzioni opposte e lo vidi chiudersi nella casetta.

Il giorno seguente

Briga
Dormii benissimo quella notte con lei nei miei pensieri.
Ero sereno.
L'avevo sognata.
Avevo sognato noi due.
E una vita normale.
Mi maledissi come se fosse mia la colpa di ciò che stavamo vivendo.
O forse perché non dovevo sognare una cosa così bella.
Mi alzai.
Aprii la porta principale per cambiare un po' aria e feci colazione
Stavo finendo il mio caffè quando la vidi entrare.
Aveva i capelli sciolti sulle spalle. Una camicetta a quadri rossa e nera e dei jeans attillati neri.
Occhiali da sole e un sorriso splendente.
Il buongiorno perfetto.
E:< Buongiorno Matti >
B:< Buongiorno sergè>
E:< Come mai così puntuale stamattina?>
B:< Semplicemente una bella nottata > le dissi sorridendo.
E:< Ti sei divertito con qualche ragazza qui dentro ?> chiese lei stuzzicandomi.
B:< Mi sono divertito con qualcuna ma non qui dentro >
E:< Capisco >
Si mise seduta di fronte a me.
E:< Ti aspetto. Fai con calma>
B:< Come mai tutta 'sta gentilezza?>
E:< Semplicemente una bella nottata>
Sorrisi e scossi evidentemente la testa.
B:< Andiamo dai>

Un sorriso per amarsi ❤️ ~bremmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora