54º CAPITOLO

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Durante il tragitto.
B:< Però è brutto che la donna guida>
E:< Cosa vorresti dire?>
B:< Beh sai tutte le donne sono imbranate con la macchina... >
Lo fulminai con lo sguardo.
B:< Ok, Ok Tu non sei tutte ti sei la mia Brown , la mia Queen. E la mia Queen non è come le altre>
E:< Ambè te la sei cavata sta volta te stavo pe lancià... il sedile!>
B:< Hahahahha>
Lui rise di gusto come un bambino e io ne fui ovviamente contagiata.
Arrivammo e spensi la macchina.
B:-< Ma dove siamo?> chiese con quello sguardo da giocherellone che mi faceva impazzire.
E:< Scendiii>
B:< Oh... ma... ma tu sei tutta matta!!!>
Iniziò a saltare e io lo guardai stupita.
In effetti un po' lo ero.
Ci trovavamo davanti ad un Luna Park enorme.
B:< Mi avevi detto che mi avresti portato al parco giochi ma non pensavo dicessi sul serio!>
Mi avvolse tra le sue braccia da gigante e io mi intrufolai sotto la sua ala.
B:< Sai averti qui con me, senza quella tutina bianca e fuori dalla casetta... è nuovo, mi fa credere che tu sia veramente mia> disse con la voce un po' rotta guardando verso l'alto.
Mi accoccolai ancora di più su di lui e strinsi forte.
E:< Dai godiamoci la serata che i minuti passano e insieme a te sono oro>
B:< Dajeeee> disse tornando il solito casinista.
Sorrisi.
Passammo tutti i giochi, da quelli più banali a quelli più spericolati.
Soprattutto con gli autoscontri non riuscivo a smettere di ridere.
Avevo gli addominali in frantumi oltre qualche ginocchio per le botte che prendevo.
Poi lui andava in giro dando fastidio agli altri perché non si avvicinassero a me.
Momenti indimenticabili.
E:< Ehy, è rimasta solo la ruota panoramica >
B:< Che cosa romanticaaaaaa>
E:< Che cretino ahahah >
Salimmo prima io e dopo qualche minuto lui.
E:< Sbrigati!>
B:< Si si eccomi>
E:< Che c'è?>
B:< No tipo ora che ti vedo bene sei qualcosa di stupendo stasera. >
Arrossii.
E:< Daiii>
Mi misi seduta sopra di lui.
Lui mi cinse la vita con le braccia.
B:< Mmm, questa schiena nuda mi piace troppo>
Mi disse accarezzandola per poi iniziare a lasciare un bacio su ogni vertebra.
Fui assalita dai brividi.
B:< Però adoro anche le tue spalle.>
Disse scostando la maglia e passando sotto per massaggiarmele.

"Tu di me hai queste spalle"

E:< Su quelle spalle ci reggo tutto il peso delle tue cazzate caro, vedi di trattarle bene>
B:< Ci reggi la forfora...>
Ridemmo come due scemi.

Un sorriso per amarsi ❤️ ~bremmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora