50ºCAPITOLO

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Emma
Sono a lavoro e sono stanca, non capisco nulla e ho un mal di testa bestiale.
Sento un messaggio arrivarmi sul telefono e corro a prenderlo come se fosse l'unica salvezza per staccare da tutta quella fatica.
Sblocco e vedo che un numero che non ho ancora registrato mi ha inviato un messaggio.
Incuriosita apro e lo leggo.

|Il letto sembra improvvisamente vuoto senza di te.|

Sorrido come un'ebete e a Francy non sfugge.
F:< Emmaaaa>
E:< Cooosa>
F:< È Fabio?>
E:< Ehm... Non proprio>
F:< Cosa vorresti dire?!>
E:< ... >
F:< Emma tu non me la racconti giustaaaa>
E:< Zitta Fra, quando è il momento ti racconto>
F:< Okay... E in fare cazzate>
E:< Ci proverò>
Rispondo al messaggio:

E| La mia giornata, il mio cuore sembra improvvisamente vuoto senza di te.|

È incredibile il modo in cui una semplice frase può cambiarmi totalmente d'umore.

Briga
Mi arriva un messaggio e corro subito a leggere.
Klaudia era appena rientrata.
Mi guardò allibita.
K:< Briga da quando sei così contento di ricevere messaggi dalla redazione ?>
B:< Da oggi>
K:< Okay... Comunque bella la casetta così, ha un tocco di vita in più>
B:< Grazie Kla>
Guardai lo schermo e vidi che si trattava dello staff che mi chiedeva se la risma e i pennarelli erano ok.
E io che mi ero illuso.
Stavo sbloccando lo schermo quando me ne arriva un altro.
Visualizzai

|La mia giornata, il mio cuore sembra improvvisamente vuoto senza di te|

B|Aspetto impaziente la mia Queen... Sai dirmi quando la rivedrò?|

La risposta fu immediata.

E|Sai anche io aspetto impaziente il mio King ma credo che questa attesa non durerà molto|

Sorrisi come un cretino e chiusi la giornata.
Il dì successivo mi svegliai appositamente presto sapendo che lei sarebbe venuta prima dell'accensione delle telecamere.
O almeno ci speravo.
Mi alzai senza far rumore e le preparai il suo solito caffè con la mezza bustina di zucchero insieme ad un altro per me.
Li poggiai sul tavolo e scrissi un bigliettino.
"Vai in palestra❤️"
Andai in palestra e mi nascosi dietro la porta.
Attesi qualche minuto e fortunatamente arrivò.
Avevo lasciato la porta principale aperta perciò sentii anche il suo ingresso dal cancello.
Si fermò e la sentii sussurrare
E:< Il mio cretino...>
Sorrisi.
Entrò e vide i caffè e il biglietto.
E:< Dove cazzo sei stronzo, se ti prendo ti ammazzo di baci>
Dovetti trattenermi.
Sapevi che non sopportava il fatto che qualcuno gli mandasse per aria i suoi piani.
Lei voleva farmi una sorpresa, invece ne era stata vittima.
La sentii correre in palestra.
Trattenni il fiato.
E:< Beh che c'è in palestra!>
Disse sorridendo.
Uscii fuori e la abbracciai da dietro.
B:< Il regalo più grande> le sussurrai sull'orecchio per poi lasciarle un umido bacio sul collo.
E:< Sei un cretino, l'ho sempre sostenuto> disse mordendosi il labbro e inclinando il collo per invitarmi a baciarla ancora.
Così feci.
B:< Se non mi sbaglio avevi detto che mi avresti ammazzato di baci... Sai, di punto in bianco non vedo l'ora di morire per mano tua>
E:< Shhh... Sei io ti amo tu zitto>
B:< La mia copiona preferita>
Andammo avanti così per qualche minuto.
E:< Brì si stanno per accendere le telecamere>
B:< Falle restare spente>
E:< Dai scemo>
Continuai a fare le fusa come un gattino.
E:< Vattene!>
Disse ridendo controvoglia.
B:< Uffi... Però stasera me lo fai un regalino?>

Un sorriso per amarsi ❤️ ~bremmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora