CAPITOLO 22

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D:-beh in realtà è un maschietto complimenti! -
Ero felicissimo.
M :- grazie posso vedere Clara?- D :- certo sempre stanza 1820-
Corsi da lei e la trovai sul letto. Era pallida e probabilmente dormiva.

Le lasciai un dolce bacio sulle labbra per poi tornare a casa.

In macchina chiamai mia madre per dirle che era nato però mi raccomandai di non dirlo a nessuno almeno per il momento. Detto fatto dopo 2 minuti metà città sapeva della nascita di un piccolo Penniman.

Entrai e subito squillo il telefono:Clara.
M:- ehi piccola -
C:-ciao-mi disse con voce ancora impastata dal sonno.
C:-Michael ci sono un sacco di sconosciuti e metà della tua famiglia li mandi via?-
M:-va bene arrivo-

Entrai all'ospedale e infatti c'erano un sacco di persone.
M:-vi prego di andarvene-
X:-com'è essere padre?- M:-vi prego andate via-

Entrai e mandai via tutta la gente nella stanza compresa la mia famiglia. Rimanemmo solo io Clara e il piccolo Jhon.
M:-ehi piccola -
C:-ciao-
M:-come va?-
C:-mi fa male la pancia-

Andai vicino alla culla e vidi il piccolo Jhon era bellissimo, come la madre.
M:-è bellissimo -
C:-come te-
M:-no come te-

Passarono 6 giorni e finalmente Clara tornò a casa.
Annullai dei concerti per stare con la mia famiglia non potevo lasciarli soli,non volevo e potevo.
Passarono 10 mesi e John sapeva già gattonare, era bellissimo, era riccio come me ma aveva gli occhi azzurri come la madre.
(Clara's pov)
Mika in questi giorni è strano... È pallido e non mangia molto..
M:domani mi ricoverano in ospedale...
C:-cosa? Niente di grave vero?
M:-beh in realtà...

M.r penniman ||who are you?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora