Tornati dalle vacanze raccontai tutto a Kate che era sbalordita. Lei fece lo stesso e mi congratulai. Purtroppo dopo avevano litigato. La giornata passò abbastanza in fretta ma poi mi arrivò un messaggio da mia madre e mio padre: "Lexie tutto bene? È da un po' che non ci sentiamo... ti va di tornare a casa per il weekend?". Sì, mi andava di rivedere i miei genitori, anche se erano separati. Durante il tempo qui avevo riallacciato una base di rapporto con mio padre, ma non li avevo ancora visti, quindi decisi di aspettare. Mi avrebbe fatto bene una distrazione. Chiesi a Kate se voleva; avrebbe fatto bene anche a lei un po' di tempo solo per noi, era da tanto che non succedeva.
Non avvisammo né Alex né Marco e partimmo. La prima giornata la passammo con mia madre che era molto contenta di rividere Kate. L'aggiornammo anche sulle ultime novità, tralasciando Alex ovviamente o mi avrebbe ammazzato. Poi andammo a dormire e la mattina seguente ci avviammo da mio padre. Ero un po' nervosa, ma andò tutto bene. Anche lui era felice, ci raccontammo un po' di cose, sempre tralasciando Alex o mi avrebbe staccato anche lui la testa. «Sto pensando di comprarmi una macchina e magari di fare qualche stage o cercarmi qualche lavoro, così potrò guadagnare qualcosa» affermai dopo un po'. Sorrise. «È fantastico tesoro» sussurrò felice.
«Già» soffiai a mia volta. La giornata passò in fretta. «Senti Lexie, io e tua madre ti vogliamo bene ma non vogliamo che sprechi la tua vita per noi, ci fa piacere se ci vieni a trovare, ma ormai sei grande, vivi la tua vita, vai tranquilla ok? Perché stasera non uscite?» ci propose mentre guardava Kate. «Ok grazie» affermammo insieme. Andammo a preparaci. Kate, ben preparata qual era, si era portata vestiti adatti e stava alla perfezione. Io invece mi ero portata solo un abito elegante e non mi sembrava per niente adatto, quindi mi restavano i vestiti che avevo da mio padre: una gonna davvero troppo corta e stretta e una maglietta anche essa troppo corta con una scollatura che facevo prima a venire nuda e super attillata che evidenziava tutte le curve, ma mi dovetti adattare.
(Lexie)
(Kate)
Andammo alla discoteca più vicina, insomma, era la mia ultima sera lontano dalle cose comuni e volevo gustarmela. Io e Kate bevemmo qualche drink e ballammo finché non vidi Gabe, il mio ex. Era un bad boy, peggio di Alex, mentre ballava con la sua nuova fidanzata che sembrava avere dodici anni, anche se in realtà aveva la mia età. «Kate» sussurrai, mentre seguiva il mio sguardo e lo vide. «Tranquilla Lexie, divertiti e ignoralo, fagli vedere quello che si è perso» mi disse facendomi l'occhiolino. Gabe mi guardò come si guardava l'ultima fetta di torta. «Hai ragione» dissi, poi ci andammo a sedere dietro al bancone. Due ragazzi ci offrirono di ballare e accettammo. Ballammo in modo molto sensuale, mentre sentivo gli occhi di tutti i ragazzi puntati su di me, fino a quando io e Kate ci voltammo. Non vedemmo più i nostri accompagnatori, ma Alex e Marco al loro posto. Avevano un sorrisetto strano mentre ci squadrano; gli avevano portati via da noi. «Stronzi» affermai. «Ma che ci fanno qui?» domandò Kate.
«Non lo so, ci avranno seguiti o altro, mio padre» dissi poi, alzando gli occhi al cielo. «Perché lo fanno?!» continuai, mentre vedevo Kate andare da Marco e parlare. Alex si alzò dal divano molto sensualmente e non potei fare a meno di perlustrare tutto il suo corpo. Mi morsi il labbro lo notò. Il sorriso si fece più ampio, cazzo. Mi prese per mano. «Posso piccola? Ti trovo bene» sussurrò. Feci appello a tutte le mie forze. «No, non puoi, è stato tutto un gioco? Mi hai preso in giro? Sono stata una scommessa! Io di sì, ora capisco tutto» affermai con le lacrime gli occhi. Mi baciò il collo e soffiò. «No, non sei una
scommessa, ma la mia vita. Andiamo piccola, è la nostra canzone». Mi resi conto che era la stessa che avevamo ballato al mio compleanno, la stessa della festa e di quando l'avevamo fatto la prima volta.«Per favore, solo un ballo, almeno su questa» mi pregò. Mi divincolai e lui si incazzò. Prese un drink, tanto era già mezzo ubriaco e salì sul tavolo. Urlò e indicò Gabe e Lorenzo. Lorenzo?! Che ci faceva qua?! È con una ragazza. «Un brindisi! Ai coglioni e alle ragazze che ti spezzano il cuore» disse indicandomi con il bicchiere. «Alex» sussurrai tra le lacrime, mentre correvo in bagno per non farmi vedere. Lui mi seguì e finii tra le sue braccia a ballare sulle note di questa meravigliosa e disastrosa canzone. «È vero Lexie, noi siamo un disastro, non andiamo bene l'uno per l'altra, facciamo un sacco di sbagli e siamo l'opposto, ma non potremmo amarci di più, siamo uno splendido disastro, un dilemma, un dopo e un prima, una storia, tutto quello che vuoi, anche uno dei tuoi libri assurdi» affermò.
Rise e pianse, mentre facevo lo stesso. «Ehi, non sono assurdi, sono bellissimi» affermai ridendo. «Lo so piccola, come te, come noi e spero potremmo diventare uno di quei libri» soffiò guardandomi. Vidi Kate e Marco che fecero pace e poi Alex mi baciò di nuovo. Ricambia perché tutto quello che aveva detto era vero e mi resi contro che l'avevo perdonato e non sapevo nemmeno perché ci eravamo separati. Guardai Gabe e lui seguì il mio sguardo. Si voltò. «È lui? Il tuo ex coglione bad boy che ti ha lasciato per una bambina?» chiese arrabbiato. Ridacchia e annuii, mentre mi portava davanti a lui.
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A/N
Ehy! Avete visto? Ho cambiato titolo è copertina! Spero vi piaccia!! Ho aggiornato alcuni capitoli precedenti al dieci in giù se non mi sbaglio. Andate a vedere, ci sono delle modifiche! Solo la parte in fondo se non vi va di rileggere il capitolo intero! Questa storia è la mia "bimba", sono molto contenta che piaccia e piano piano stiamo crescendo. Ringrazio anche per i complimenti che ricevo e spero che la storia diventi sempre più famosa. Ho molte idee, quindi scrivetemi se volete un sequel oppure fare tutto in un unico libro. In più se passaste dalle altre mie storie e metteste le stelline ve ne sarei grata! Accetto consigli, idee e richieste ovviamente!
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A Disastrous love (COMPLETA)
Romansa(Completa) Lexie è una diciottenne, da sempre brava ragazza, che frequenta l'ultimo anno di superiori. È cresciuta con la sua migliore amica Kate che da sempre considera una sorella. La giovane non ha molta stima di se stessa, ma per fortuna c'è l'...