CLOSER~Anger

25

{He}

Ero venuto per vedere se stesse piangendo , anche se era certo che lo stesse facendo . Mi sono sentito uno schifo dopo che è scappata via dalla mia camera per l'ennesima volta .
Chissà perché ho sempre cercato di tenere le donne lontane dalla mia camera se alla fine ho scoperto che ogni volta che varcano quella soglia sono loro a scappare.
Ho pensato a come si sentisse dopo quelle parole e in un certo senso sono venuto nella speranza di poter cancellare tutto .
Ma dopo quelle parole....
"Io non amerò mai una persona così !" ha detto .
Sono state come una pugnalata al petto. Mi sono chiesto: "Chi potrebbe mai amare un uomo come me se neanche una come Arièl ci riesce?". Lei che , anche se non lo ammetterei mai ad alta voce , ha un grande cuore , altrimenti si sarebbe dimenticata di me già dalla prima volta che sono stato stronzo .
Nessuno . Ecco la risposta . Nessuno mi amerà . Ho immaginato il mio futuro a braccetto con la triste solitudine di una casa vuota e sfarzosa .
Poi non so cosa è scattato in me , ma all'improvviso la voglia di rimediare ha preso il sopravvento . In quel momento , in corridoio , dopo aver ascoltato quelle parole , il mio istinto voleva che Arièl cambiasse idea .
Così ho mandato una domestica da Clayton's a prendere la busta che adesso è in bella visuale ed eccomi qui .
L'ho aspettata , e adesso che è davanti a me vedo tutto l'odio nel suo sguardo , e di certo non è una bella visuale .

" Non ti voglio qui ! Sei solo capace di sparare balle e far soffrire la gente !" Sbotta puntandomi un dito contro .
Rilascio un lungo sospiro e per l'ennesima volta mi ritrovo a chiedermi da quando io faccio queste cose .
"Ascolta " comincio "io non sarò il tipo da scuse e cose varie , ma tu non c'entri in quella storia , e la mia è stata una reazione esagerata " le dico . Dio solo sa l'ansia che mi sta venendo nel parlare di queste cose ! E spero che le basti come scusa , perché non capiterà di nuovo .
"Ora mi dici queste cose , ma basterà una piccola parola , una frase , per farti andare in bestia !" Dice lei incrociando le braccia .
Non le do torto . Ha ragione . So come sono fatto , e so che quando mi arrabbio non rispondo di quello che dico , ma qualcosa adesso mi dice di fermarmi , di rimediare .
"So come sono fatto , e non nego quello che hai detto " comincio . Voglio che cambi idea . Sto bene quando sono con lei , non so per quale strana e stupida ragione , ma non mi sento vuoto con lei .
"Ma... con te è... diverso" dico .
La guardo negli occhi . Mi sta fissando senza dire una parola , e in cuor mio spero che quel luccichio che vedo nei suoi occhi sia il cambiamento del suo stato d'animo .
"Cosa vuoi dire ?" Domanda poi abbassando lo sguardo .
"Dico che... " comincio , ma mi blocco. Sto davvero pensando di dirle la verità ??
"Non... non mi sento uno schifo ... quando sono con te " spiego.
Solo adesso che ho finito mi sono accorto del mio indice torturato .
L'ho detto . Adesso sa. È a conoscenza di una piccola parte di me , e la sensazione che sento non è brutta , no. Sento un leggero stato di sollievo .

Ad un certo punto la vedo camminare verso di me e subito dopo si siede anche lei sul letto .
"Non sei uno schifo " sussurra "Hai solo bisogno di qualcuno che ti capisca " .
Può darsi che abbia ragione , o può darsi che abbia torto , fatto sta che adesso che rivedo i suoi occhi sono sollevato, perché l'odio è miracolosamente sparito , anche se ha lasciato spazio alla tristezza .
Può darsi che sia compassione per un povero fallito che vede il mondo tutto nero , ma mi basta per ora , l'importante è che non sia più odio .
"Tu mi capisci" sussurro . Ed è vero , è così , lei mi capisce .
"Basta guardarti bene per capirti , non sono io " dice . La guardo negli occhi . Ma mi ha sentito ?? Credevo che non ci riuscisse !! Porca miseria !!
Torno a guardare il pavimento . Davvero adesso non so minimamente cosa dirle ..
"Mi hai ferita , lo sai ?" Domanda guardandomi negli occhi .
Per un attimo vorrei tornare indietro e cancellare tutto di nuovo . La cosa strana è che adesso il mio cervello mi sta imponendo di andarci piano con lei , proprio per non farla più soffrire .
Distolgo lo sguardo alle sue parole . Non sono capace di ribattere , perché so che qualunque cosa io possa dire in questo momento , lei avrà ragione .
"Bene, adesso ho bisogno di cioccolata " dice subito dopo .
Mi lascio scappare una risata . È la persona più buffa che io abbia mai conosciuto .
Poco fa voleva ammazzarmi e adesso pensa alla cioccolata .

Il tempo sta passando più in fretta di quanto pensassi , e ancora una volta , con l'aiuto della cioccolata , sembra che la conversazione sia pacifica . Vogliamo osare e dire addirittura divertente ?
Mi ha raccontato qualcosa della sua infanzia . Di come le piacesse schizzare i piedi nel fango dopo la pioggia , di come infastidisse sua madre con una piuma ogni volta che dormiva , o di come le piacesse mangiare la nutella con le dita alle tre del mattino . Praticamente un uragano che ha sempre evitato di scoppiare , un vulcano che non ne vuole sapere di eruttare per paura di fare del male . Arièl ha l'animo più sensibile che abbia mai visto , ma allo stesso tempo fa pensare alla forza che si può avere , al coraggio che si dimostra ogni qual volta si cade e poi ci si rialza da soli .
Ma non è questo che mi sorprende di più . Ciò che fa nascere quella strana e dolce meraviglia è il fatto che io stia qui ad ascoltarla , e ancora più sorprendente è che voglio farlo .
La osservo mentre muove quelle labbra intenta ad esternare piccoli ritagli di vita passata , e quel movimento è come una pozione . Ipnotizza e rende fumo tutto quello che intorno continua con la quotidianità .

"E così ho passato quei fatidici giorni a fastidiare il vicino con il suo telescopio " conclude il discorso con un sorriso a trentadue denti che automaticamente fa curvare all'insù le mie labbra.
"Non voglio neanche immaginare cosa hai combinato ancora , povero chi doveva tenerti a bada" le dico tanto per scherzare . Sentendomi lei fa una faccia sorpresa , come se da un momento all'altro volesse farmi rimangiare tutto , così non posso evitare di scoppiare in un'altra risata , che come conseguenza ha una bella cuscinata in faccia .
Rimango fermo davanti a questo suo gesto .
"Così impari " dice poi soddisfatta .
Oh povera Arièl , ancora deve capire che un affronto va sempre pagato alla fine ?
Giro la testa con un ghigno malefico in viso . Adesso vede ...
"Che c'è ? Perché mi guardi così? " mi chiede sospetta .
Aspetto solo qualche secondo per creare un attimo di tensione e suspense , ma subito dopo mi fiondo su di lei e comincio a farle il solletico per entrambi i fianchi .
Lei urla e ride contemporaneamente, non riesce neanche a parlare tanto che è bloccata.
"Bast*ahahah bastaaa ahahah" continua a ripetere queste parole , ma io non smetto . Avevo detto che l'avrebbe pagata per la cuscinata.
Le sue gambe si dimenano senza sosta , mentre le sue guance sono diventate rosse tanto che sta ridendo .
Io continuo a farle il solletico . Non so per quale motivo , forse perché sto diventando matto o forse è la situazione con questo gesso che non mi fa trovare niente di divertente , ma guardarla così , spensierata , felice e sorridente , mi fa sentire bene . In qualche modo è come se la mia mente avesse collegato questo suo sorriso ad una sorta di modo per riscattarmi dai miei errori . Qualche secondo dopo perdo l'equilibrio a causa di questo maledetto gesso!
"Cavolo di coso maledetto !!" Esclamo senza pensarci . Lei ha smesso di ridere ed è come se le mie orecchie abbiano smesso di ascoltare chissà quale grande melodia .
Ci metto qualche secondo per capire bene in che situazione mi trovo.
Sono faccia a faccia con il suo viso colmo dei suoi occhi fissi nei miei .
Restiamo così , fermi , immobili , in silenzio , eppure questo silenzio in questo momento potrebbe dire tutto senza spiccicare neanche una singola parola .
La guardo , e stupidamente , come se fossi uno di quei cretini con un sorriso da falliti e dei fiori in mano , penso che sia meglio guardare lei che tutte le donne del mondo ...

Nota :
Spero che non mi ammazzerete per questo ritardo esorbitante 😂 Vi chiedo umilmente scusa e spero che nel frattempo non abbiate cancellato la storia perché non ho alcuna intenzione di lasciarla , anzi , vorrei scriverla tutti i giorni ma mi trovo in un momento particolarmente felice della mia vita e non trovo molto tempo per Bradley e Arièl , diciamo così 😅😅😂
Ma passiamo al capitolo 😉
Cosa ne dite del gesto di Bradley? Si è presentato per l'ennesima volta in camera di Arièl senza permesso , ma questi sono dettagli 😏
Piano piano il nostro giovanotto si sta sciogliendo e sta cominciando a confidarsi con Arièl , anche se con poche parole e pochi riferimenti .
E cosa possiamo dedurre dall'atteggiamento di Arièl invece ? Il fatto di probabilmente sia innamorata di lui si sta pian piano confermando ? Mah.... chi lo sa....
Ci vediamo alla prossima carissimi 😉 spero che sia molto presto , anzi , cercherò di aggiornare presto , promesso😅😂
Bye bye ✋✋✋
Pubblicità :
"Il mio domani sei tu" di IsidoraValletta