CLOSER~Anger

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"Dove stiamo andando ?" Mi chiede Arièl una volta nel parcheggio .
Dove ? In qualsiasi posto che le faccia dimenticare cosa ho detto appena qualche minuto fa. Certe volte non riesco davvero a stare zitto !
"A casa " le rispondo secco . Spero davvero che non mi chieda nulla , perché non saprei cosa rispondere .
"Ma abbiamo ancora lezione Bradley! " mi tira indietro lei . Chi se ne frega delle lezioni ?
"Le seguiremo un altro giorno " le rispondo . Devo stare lontano dal terreno che calpesta quella vipera ! È colpa sua se mi sono lasciato sfuggire quelle parole !
"No Bradley ! Fermati!" Dice arrabbiata sciogliendosi dalla mia presa . Mi volto e ha i piedi serrati sull'asfalto , e ovviamente non ha intenzione di muoversi .
"Mi vuoi dire cosa succede !?" Sbotta . È seria. Perché è seria ?
"Non succede nulla " le dico senza guardarla negli occhi . Capirebbe subito che sto mentendo se la guardassi .
"È per quello che è successo con Brenda ?" Chiede ancora . Colpito e affondato . Non rispondo . Perché non riesco ad andarmene senza problemi e senza dare spiegazioni come prima !? La sento sospirare e fare una risatina afflitta .
La osservo e si sta guardando i piedi .
Cosa le dico adesso ?
"Forse ... forse ti fa schifo che si sappia in giro che provi qualcosa per me " dice in un sussurro .
Cosa !? Nonononono ! Io non direi mai una cosa del genere ! Non è assolutamente vero !
"Ma cosa stai dicendo !?" Le dico perplesso . Come può pensare una cosa del genere dopo questa notte ??
"Non vuoi che si rovini la tua reputazione da 《io non ho un cuore e non ho sentimenti 》 " dice ancora . Che ?? Quale cuore e sentimenti ? Ma di cosa sta parlando ??
"Sei completamente sulla strada sbagliata Arièl ! Non so di cosa tu stia parlando! " le dico . Sono davvero sorpreso, non credevo che pensasse ancora questo di me .
"Allora dimmelo tu che strada devo prendere perché davvero non ci sto capendo più niente Bradley !!" Sta quasi urlando contro di me e i suoi occhi sono lucidi .
Metto le mani lungo i fianchi .
"Io non ho alcun problema a farmi vedere con te " le dico , e sono sincero, anzi , me ne frego altamente delle opinioni di tutti quelli idioti imbalsamati .
"Allora perché hai cominciato a fare così non appena hai detto a Brenda che ti sei innamorato di me ?" Domanda ancora .
Uffa . Non posso semplicemente stare zitto? Non so cosa dire , non ho alcuna idea del perché ho fatto così , solo che non volevo che quella vipera in rosa o fucsia lo sapesse, tutto qui .
Resto in silenzio , non ho alcun problema con Arièl , e non vorrei dire qualcosa di sbagliato senza volerlo .
"È sempre questo il problema vero ? Sempre la stessa cosa !" Mi dice vedendo che non parlo.
"Aveva ragione Brenda , io sono solo la figlia della serva ... e forse ho sognato troppo " conclude .
Ma perché deve dire queste cose stupide !? Cosa c'entra la figlia della serva !? A me non importa da dove venga , a me importa che sia lei.
"Arièl" la richiamo , ma lei si volta senza lasciarmi parlare.
"Vado a lezione" sono le ultime parole che sento prima di vederla rientrare nell'edificio senza più incrociare i suoi occhi con i miei .

Che nervoso !! Devo sempre rovinare tutto !! Do un calcio ad una bicicletta , giuro che vorrei spaccare ogni cosa !
Salgo in macchina e metto in moto , che mi facciano pure qualche multa , ma ho bisogno di scaricare tutta questa adrenalina .
Non so dove andare . La mia testa collega subito questo sentimento ad un solo luogo , ed è lì che vado .
Parcheggio l'auto ed entro dalla porta in legno .
L'aria è sempre la stessa , tetra e amara , era da un po' che non ci venivo.
"Chi si vede " mi dice Nash da dietro il bancone . "Whiskey " riesco a dire solo questo . Lui mi osserva attentamente mentre mi siedo, ma non muove un muscolo per servirmi , continua a pulire il bicchiere che ha in mano con un panno bianco.
"Beh? Devo servirmi da solo ?" Gli chiedo ovvio . Sono un cliente e ho il diritto di essere servito .
"Perché prima non mi racconti cosa ti è successo ? Era da un po' che non venivi " mi dice lui . Mai nessuno che riesce a farsi i fatti suoi ...
"Ho avuto da fare " rispondo secco .
"Non parlavo in generale, parlavo di oggi " ribatte ancora .
E continua a non farsi i fatti suoi ...
Non rispondo .
"Se hai un problema risolvilo Bradley, l'alcool non ti darà nessuna soluzione" dice .
Lo guardo negli occhi , vorrei dirgli di andare a fanculo e di pensare ai suoi di problemi , ma continuo ad ascoltarlo senza un motivo preciso , infondo lo rispetto .
"Di che si tratta ? Rissa?" Mi domanda . Scuoto la testa . Le risse preferirei evitarle almeno per adesso .
"Rompi genitori? " tenta ancora , ed io scuoto ancora il capo . Mia zia non è il problema almeno per questa volta .
"Non mi dire ... una ragazza ?" Mette le mani sul bancone convinto di aver colto nel segno . Abbasso lo sguardo sulle mie mani e lui annuisce pensando che io non lo senta.
"Non ti molla ?" Domanda . Veramente è proprio questo che voglio evitare...
"No non è così , stavolta è diverso " rispondo .
"Sei innamorato allora " conclude . Ecco di nuovo questa parola ! Mi lascio sfuggire un sospiro .
Forse non voglio dirlo , ma sento davvero qualcosa di forte per Arièl ...
"Se davvero questa persona è riuscita a far battere il cuore a te deve essere speciale" afferma . Lo è... Arièl scaccia via ogni male di me.
"Beh, cosa ci fai ancora qui ?" Mi domanda ancora Nash , lo guardo negli occhi . Cosa devo fare ?
"Bradley , se davvero la vuoi prendila , va da lei e prenditela, altrimenti scapperá o arriverà qualcuno a soffiarti il posto " mi dice infine serio .
Qualcuno a soffiarmi il posto ??
Sarebbe qualcuno che vuole morire !
Nessuno mi porterà via la mia felicità, perché questa parola da quando è arrivata lei sembra avere finalmente un senso .
Senza pensarci due volte mi alzo dalla sedia ed esco fuori dal locale .
Non so precisamente cosa ho intenzione di fare , so solo che fino a questa mattina mi sentivo bene come se fossi appena tornato da un viaggio low cost dal paradiso , e adesso sento che il diavolo mi ha offerto un tour per i gironi dell'inferno .
Salgo di nuovo in macchina e ritorno verso l'università.
Mi tremano quasi le mani.
Chi me lo avrebbe mai detto che avrei fatto una cosa del genere.