« ... ma ti voglio lo stesso bene»
Conclude il suo discorso Sarah.
Un'ora e mezza,c'è stata un'ora e mezza per spiegarmi il perchè si era arrabbiata così tanto.
Si sta portando il cervello di quanto parla.Io sono ancora qui,sta tranquilla
Era troppo bello per essere vero.
«Anche io ti voglio bene»
Dico alla fine.
Sorride a trentadue denti e mi abbraccia facendomi cadere sul materasso morbido.
Dopo che Kevin mi aveva avvisata del fatto che doveva venire lei a casa si è chiuso nel suo studio.
Erano passati dieci minuti e dopo avevano suonato alla porta,inizialmente lei era arrabbiata ma dopo ha incominciato a spiegare il perchè di così tanta rabbia.
Mentre io la guardavo come se stesse parlando in giapponese e tedesco insieme
«Adesso mangiamo? Sono le 20:30»
Lei annuisce
«Vai a chiamare mio fratello nel frattempo io ordino le pizze»
Anche se ho seri dubbi nel mandarla da mio fratello.
Entra in studio e io scendo le scale prendendo il telefono di casa e componendo il numero del fattorino.
Ordino e dopo aver finito entro in cucina per apparecchiare la tavola.La pizza è già arrivata,li sto chiamando ormai da una buona mezz'ora,ma che cazzo stanno facendo quei due?
Sesso
Che schifo!
Salgo le scale e mi metto davanti allo studio di mio fratello ,la porta è socchiusa e questo mi permette di vedere mio fratello che infila la lingua in bocca alla mia migliore amica.Te l'ho detto
Si stanno baciando non stanno facendo sesso
Tra poco si levano i vestiti
Dopo quello che ha detto la mia coscienza apro la porta facendola sbattere conto il muro.
«Scusate se interrompo il vostro momento porno ma io sto morendo di fame. Potete finirvi di mangiare la faccia dopo? Grazie»
Mio fratello mi fulmina con lo sguardo e Sarah diventa rossa in viso.
«Ehm ... forse è meglio se andiamo a mangiare»
Dice Sarah schiarendosi la gola.
«Meglio per il mio stomaco»
Puntualizzo facendo movimenti circolari con la mano su di esso.
Esco dallo studio di Kevin e scendo le scale.
Ritorno in cucina e mi siedo a capotavola facendomi fulminare con lo sguardo da mio fratello per la seconda volta in pochi minuti.
So benissimo quanto odia quando mi siedo al suo posto e tutte le volte che lo faccio mi sgrida,ma oggi c'è Sarah e allora non mi sgrida per non fare brutta figura davanti a lei.***
«Si stavano praticamente slinguando a vicenda»
Chris scoppia a ridere battendo la mano ripetutamente sulla gamba destra e io mi tengo lo stomaco se no rischio di vomitare.
Sono le 16:00 e lui dopo la scuola,come promesso,mi è venuto a trovare.
È davvero molto piacevole la sua compagnia.
«Tu cosa hai fatto appena li hai visti baciarsi?»
«Ho detto che mi dispiaceva interrompere il loro momento porno e che avevo fame ed era meglio se si sbrigavano»
Lui mi guarda serio e dopo mi aspetto che scoppia a ridere ma non lo fa.
Io ridacchio ma dopo la mia risata si afflevolisce quando noto che mi sta fissando le labbra.
«Che c'è?»
Chiedo sorridendo imbarazzata e arrossendo.
Lui scuote la testa come per risvegliarsi e questo mi fa aggrottare le sopracciglia.
«Chris mi stai spaventando»
Dico quando noto che continua a fissarmi non proferendo una sola parola.Menomale che ha scosso la testa come per risvegliarsi
Credevo che fosse così ma non lo è
«Sei inquietante quando mi fissi in questo modo»
Lui sembra risvegliarsi e mi chiede
«In che modo?»
«Così ... intensamente»
Lui mi guarda di nuovo in quel modo e io alzo gli occhi al cielo.
«Ecco esattamente così»
Dico indicando i suoi occhi.
«D-Devo andare»
Dice alzandosi e balbettando.
Si dirige verso la finestra e salta giù.ANONIMO
«Vi prego lasciatemi!»
«Sta zitta ragazzina»
Le tiro un altro schiaffo,più forte di prima,lasciandole le mie cinque dita stampate sulla guancia sinistra.
Lei cade a terra con un tonfo.
Le do un calcio sullo stomaco che la fa gemere di dolore.
La lascio accasciata a terra ed esco dalla stanza.
Vado in cucina dove trovo il resto della mia gang.
«Allora?»
«Non sta mai zitta! Si lamenta sempre»
Il biondo alza gli occhi al cielo.
«È un ragazzina dispettosa e questa cosa mi eccita da morire!»
«Piantala! Lei non si tocca è di mia proprietà»***
ABBY
Il comportamento di Chris oggi era più strano del solito.
Non ho capito tutt'ora cosa aveva in camera in quel momento e forse è meglio così.
Apro la porta dello studio di mio fratello lentamente ed entro.
La richiudo allo stesso modo e noto che si è addormentato sulle sue scartoffie.
Mi avvicino a lui e lo scuoto leggermente per svegliarlo e per dirgli di andarsene a letto.
«Kev?»
Sussurro chiamandolo
«Mh...?»
Mugula assonnato.
«Kev vai a letto»
Alza la testa lentamente e si stiracchia.
Si alza dalla poltrona con gli occhi socchiusi e va verso la porta esce non prima di aver sbattuto sullo stipite marrone e sento la porta di camera sua sbattere segno che si è chiuso dentro.
Esco anche io dallo studio e vado in camera mia.
Oggi è stata una giornata faticosa e domani inoltre ritorno a scuola.
Mi metto velocemente il pigiama e mi infilo tra le lenzuola e il copriletto.
Cerco di dormire ma proprio mi è impossibile.
Ho sempre in mente il ragazzo della porta accanto,mi sta praticamente facendo impazzire.***
Chiudo l'armadietto e sbadiglio un'altra volta.
«Otto volte »
Dice Sarah leggendomi nel pensiero.
«Adesso mi spieghi perchè non hai dormito stanotte?»
«Te l'ho già detto,sentivo dei rumori strani e allora non ho chiuso occhio»Una bugia più credibile la potevi dire.
È la prima che mi è venuta in mente
Questa storia che mi dici frasi sulla "mente" e sul "cervello" deve finire. La prendo come un'offesa.
«La verità»
«È questa la verità»
Insisto io
«Faccio finta di crederti»
Dice ritornando a sistemare il suo armadietto.
"I quaderni sullo scaffale in alto e i libri su quello in basso"
Mi aveva detto il primo giorno di liceo facendomi ridere.
«Buongiorno donne»
Riconosco la voce buffa e stupida che caraterizza il mio migliore amico.
Mi giro sorridendo ma il mio sorriso si spegne quando vedo la causa della mi insonnia stanotte.
Christian Miller mi sta fissando sfacciatamente.
Saluto David con un bacio in guancia mentre a lui faccio solo un cenno con la testa.
I miei due amici iniziano a parlare del più e del meno mentre io cerco di sfuggire dallo sgaurdo del moro che insiste sui miei occhi.
E dopo ...
«Ciao Miller»
Ecco che la voce di Adam mi arriva alle orecchie,un momento ...Adam?
Da quando saluta Chris?
Ma la sua voce ha un che di strano,di malefico,come una minaccia.
Chris contrae la mascella e lo ignora mentre noi tre lo guardiamo confusi.
«Cosa vuole?»
Domanda David a Chris sussurrando
«Non lo so»
Bugia.
Si vede da come si gratta la testa e distoglie lo sguardo.
Cosa sta succedendo?
