CHRIS
M'intrufolo anche io in mezzo alla folla,cercando almeno un viso familiare.
Ma l'unica persona che riesco a scorgere è Marina.
Quest'ultima si para davanti a me.
«Come mai tutto soletto? I tuoi amichetti ti hanno abbandonato?»
Decido di giocare.
«In realtà ... ti stavo cercando»
Dico leccandomi le labbra e facendo un sorrisetto
«Ah sì?»
«Sì,ho bisogno urgentemente di una scopata»
Il suo sorrisetto scompare subito e vedo la delusione nei suoi occhi.
Scoppio a ridere.
«Che ti aspettavi? Oh,povera! Ti aspettavi che volessi passare del tempo con te?»
Scoppio a ridere di nuovo.
«Sei uno stronzo Miller!»
Esclama andandosene e lasciandomi tra le mie risate.
«Perchè ridi?»
Mi domanda Abby spuntando dietro di me con due bicchieri in mano.
Mi volto verso di lei incontrando i suoi occhi neri come la pece.
«Lascia perdere»
Annuisce insicura porgendomi un bicchiere.
«Cosa mi hai preso?»
«Bhè ... non sapevo i tuoi gusti e allora ho deciso un drink che praticamente bevono tutti cioè la vodka»
«Va benissimo,grazie»
Lo bevo tutto in un sorso.
E noto che Abby mi guarda con gli occhi sgranati.
«Se io avessi bevuto il drink tutto in un sorso come hai fatto tu ... punto primo mi sarei affogata,punto secondo me lo sarei rovesciato tutto addosso»
Scoppio a ridere.
«Hei,ehm ... mi chiedevo se ti va di ballare»
Mi domanda una ragazza bionda alle mie spalle.
Perchè la gente mi spunta da dietro?
«Mi dispiace,stavo per andare a ballare con la mia amica»
Prendo il drink di Abby e lo poso sul bancone accanto al mio bicchiere vuoto.
La prendo per mano e la trascino in pista.
Lei sorride soddisfatta.
Si gira dandomi le spalle.
Attacca il suo culo contro il mio amico e comincia a strusciarsi contro esso.
«Mh...»
Mi scappa un gemito.
Ho ballato con molte anzi moltissime ragazze in Florida,non è la prima volta che vado in discoteca e una ragazza si struscia su di me.
Ma ... nessuna si è mossa in questo modo,cazzo,nessuna!
Credo che Abby ha avvertito la presenza di qualcun'altro al piano inferiore perché gira la testa verso di me e mi guarda con un ghigno.
Mi mordo il labbro inferiore.
«Te l'hanno mai detto che sei bravissima a ballare?»
Ridacchia.
«No,ma notando la tua faccia ...»
Punta lo sguardo giù girandosi completente verso di me.
«...e il tuo amichetto,deduco che devo essere veramente molto brava,eh?»
Rido.
«Venite fuori? C'è anche David»
La voce di Sarah di lato ad Abby mi arriva fino al timpano destro.
Io annuisco fissando ancora Abby leccandomi le labbra inumidendole.
Vado verso l'uscita e trovo David intento a fumarsi una sigaretta
«Hei amico,tutto apposto?»
Annuisco sospirando e passandomi una mano tra i capelli.
«Sicuro?»
Insiste
«Sì,ho soltanto un po' di mal di testa»
In realtà ho bisogno di una sega,cazzo!
Dopo svariati minuti ci raggiungono anche le ragazze.
E il mio sguardo ricade sulla camicetta di Abby.
Rosa trasparente.
I primi due bottoni sono aperti e questo fa notare il suo seno.
Merda!
Ore 07:11
DRIIIN DRIIIN DRIIIN
Schifo di sveglia.
L'uomo o la donna che l'ha inventata deve essersi svegliato/a di buon umore una mattina ... peccato che ogni volta che suona, il mio buon umore si fa gentilmente a farsi fottere.
Si vede ...
Commenta la mia coscienza.
Mi metto a pancia in su e fisso il soffitto bianco.
Ho ancora un po' di tempo prima di prepararmi e andare a scuola.
«CHRIS»
Urla mia madre dal piano inferiore.
Fanculo.
Quando capita che la mamma non lavora sono costretto ad alzarmi subito,invece,quando non c'è rimango almeno una decina di minuti a pensare.
Mi alzo con una spinta delle braccia.
Metto i piedi per terra e il contatto con il pavimento freddo e i miei piedi caldi mi fa rabbrividire impercettibilmente.
ANONIMO
Christian Miller entra a scuola con lo zaino nero messo sulla spalla destra subito seguito da una ragazza.
«Miller ha una bella compagnia»
Dico ghignando.
Il ragazzo accanto a me sghignazza.
«Già»
Poso il binocolo intorno al mio collo con la piccola cordicina che ha attaccato.
Prendo il borsone con tutti i miei vestiti dentro e me lo carico in spalla.
«Andiamo coraggio»
