Pov. Caleb
mi svegliai abbastanza stanco vicino a una donna che non era Alexxa, la ragazza vicino a me si voltò e mi sorrise.
solo in quel momento mi ricordai di ciò che era successo la sera prima, di come avevamo passato la notte assieme, di come l'avevo baciata e toccata.
mi alzai di tutta fretta dal letto e mi diressi ai miei vestiti, lei mi guardò con un espressione corrucciata in viso e vidi i suoi occhi come non li avevo mai visti, leggevo solo delusione e confusione.
"che stai facendo?" mi chiese, io la guardai e in quel momento capì che le avrei spezzato il cuore.
" senti, Loren quello che abbiamo fatto è stato un'errore, un enorme errore che non dovrà mai ripetersi, sicuramente è stato il vino, la confusione, la litigata con Alexxa non lo so; ciò che so è che io sono fidanzato con un'altra e questo non doveva succedere, sono sicuro che capirai."
in quel momento sapevo di star facendo la cosa giusta per me e per lei.
Stavo con Alexxa dal almeno due, tre mesi e l'avevo già tradita, non ero proprio un fidanzato modello, ed era per questo che non riuscivo a spiegarmi perchè io l'avessi tradita, stavamo assieme da così poco e non riuscivo a capacitarmi di ciò che era accaduto.
non appena finì di preparami mi presi un momento per rivolgerle un sguardo dispiaciuto, quando mi voltai notai con mio grande dispiacere che stava piangendo, in quel momento mi sentì l'uomo peggiore di questo mondo, così per evitare che soffrisse di più me ne andai e chiusi la porta alle mie spalle dirigendomi a casa da Alexxa.
Pov. Loren,
Non potevo crederci, anche lui, un'altro uomo che mi deludeva, non me lo sarei mai aspettata da Caleb, mi aveva praticamente sbattuto in faccia che di me a lui non importava nulla.
Non appena andò via scoppiai a piangere di più di prima, mi aveva completamente distrutta, come aveva osato portarmi a letto e poi dirmi che era stato un fottuto errore e che dovevo dimenticarlo.
solo in quel momento mi accorsi di una cosa a cui non avevo pensato prima, avevo scopato con il fratello di Charlotte, che cosa dovevo fare glielo dovevo dire? oppure dovevo stare zitta e lasciare il mondo com'era? non sapevo che fare per lei suo fratello era tutto, ricevere questa notizia l'avrebbe solo sconvolta, quindi decisi di stare zitta e di continuare a piangere e evitare una litigata tra fratelli.
Dato che era ancora presto, decisi di andare a fare un giro e cambiare aria, magari avrei chiamato Michael e saremmo andati a pranzo assieme.
Così decisi di chiamarlo e dopo di fare una doccia.
"Pronto?" dall'altra parte sentivo la sua voce che mi faceva senti molto meglio "pronto Michael, ti va di stare un po assieme? andiamo ci facciamo un giro, mangiamo e facciamo un po di compere." Non mi fece quasi finire la frase che iniziò subito ad acconsentire " certo mia cara, a patto che il pranzo sia al Mc!" risi e acconsentì ad andare al Mc, ci accordammo per gli orari e andai subito a farmi una doccia dato che michael sarebbe passato fra mezz'ora.
presi l'intimo e mi diressi in bagno, mi feci una doccia veloce, mi asciugai i capelli e mi diressi in camera per vestirmi.
Scelsi un vestito bianco con dei fiori disegnati sopra e dei sandali color oro.
Sentì il campanello suonare e di corsa mi infilai i sandali e corsi giù per le scale, aprì la porta e Michael mi guardò da capo a piedi per due, tre volte, poi tornò a guardarmi in faccia, "perché questo vestito Loren?" lo guardai con uno sguardo confuso non capendo cosa avesse quel vestito di così grave, era molto carino ed era di un buon tessuto.
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FanfictionCharlotte Anderson ha 21 è una ragazza solare e semplice . Harry Styles 21 bello e dannato, il ragazzo dalla botta e via . Charlotte ha sempre avuto una cotta per Harry , anche se lui non ne ha mai voluto sapere di lei, la ragazza si ritroverà a d...