Capitolo 5

898 49 3
                                    

Spazio autrice💕💙
Buona sera a tutte💙 scusate per l'attesa, ma ho rincominciato a studiare dato che settimana prossima sarò piena di verifiche💙😔
Ecco a voi il capitolo 5, spero che vi piaccia💙
-bea💙

Buona lettura💙💜


Chiusi la porta di casa e raggiungemmo i Jacks e Madison al bar vicino casa.
"Ciao ragazzi" ci salutarono i Jacks
Io, Aria, Matt e Taylor ricambiammo il saluto. Ero ancora un po' triste sul fatto della lettere, ma Taylor mi aveva dato delle spiegazioni e io dovevo credergli.
"Come mai quella faccia?" Chiese Gilinsky riferendosi a me
"Nulla, va tutto bene" risposi sorridendo
"Oh Mio Dio dove hai preso quelle scarpe?" Chiese Aria a Madison. Indossava delle Nike completamente ROSA! E sono sicura al 100% che Aria odia il rosa, quindi la stava prendendo per il culo.
"Sono le Nike nuove e la Nike mi ha regalato un paio di queste, sono fantastiche" rispose Madison
"Nooooo, ma non mi dire, le voglio pure io" disse Aria entusiasta
Gilinsky le aveva chiesto di coinvolgere Madison nel gruppo, e ovviamente Aria faceva finta che le stesse simpatica.
"Se vuoi un giorno vieni a casa mia e posso prestarti qualcosa" disse Madison entusiasta
"Ottimo, mi fa molto piacere" disse Aria sorridendo
"Ora andiamo al supermercato?" Chiesi
"Voglio morire....SI ANDIAMO!" Disse Gilinsky.
Una volta al supermercato andai diretta al reparto gelati con Aria.
"Che gelato vuoi?" Chiesi prendendo il mio al cioccolato
"Mango" rispose
"Come mai prima hai fatto quella scena con Madison?" Chiesi curiosa
"Gilinsky ha detto che dobbiamo essere amiche, dato che è troppo stupita per capire che mi sta sul cazzo, da oggi in poi mi comporterò così con lei" spiegò
"Magari è davvero dolce e simpatica" dissi cercando di difendere Madison
"Ci ha persino provato con Nash e Hayes e tu la stai anche difendendo?!" Disse stupita Aria
"Se Jack è felice con lei dobbiamo sostenerlo" dissi
"Dio mio quanto sei dolce, mi sta facendo venire il diabete"
"Jack ci ha sempre sostenute, per una volta tocca a noi" dissi pagando i gelati
"Eh va bene" rispose Aria sbuffando
"Johnson ti devo chiedere una cosa" dissi tirandolo verso di me
"Dimmi" rispose curioso
"Nash ha detto che mi deve parlare, tu ne sai qualcosa?" Chiesi preoccupata
"No" rispose confuso
"So già chi sarà il soggetto" dissi delusa
"Bella..." Rispose Johnson.
"Odio tutto questo" dissi stufa
Johnson mi fermò e mi abbracciò, avevo proprio bisogno di un'abbraccio, specialmente da una persona che capiva seriamente ciò che stavo dicendo e di tutte le mie paure.
Jack G pow
Mi voltai e vidi che Johnson stava abbracciando Spencer, in quel momento provai un po' d'invidia. Lui si è sempre preso cura di Aria e io di Spencer, vedere che adesso tutte e due si confidavano con lui e non più con me mi dava altamente fastidio. Cercai di calmarmi, prima di iniziare ad avere una crisi di gelosia e ritornai a parlare con Madison.
Per un momento notai che stavo perdendo le due persone più importanti, Aria e Spencer, dovevo rimediare al più presto possibile.

Il mattino seguente
Spencer pow
La sveglia iniziò a suonare e io mi dovetti alzare dal letto perché oggi si rincominciava a lavorare.
"Buon giorno" mi salutò mamma appena entrai in cucina
"Giorno mamma" mi sedetti e iniziai a bere il mio bicchiere di caffè.
"Pronta per rincominciare?" Mi chiese curiosa
"Si" risposi ancora un po' assonnata
"Ti accompagna Nash?"
"Penso di si, ora lo chiamo"
"Posso essere sincera con te?"
"Ti prego non farmi la predica di prima mattina" dissi lamentandomi
"Voglio solo dirti che quel ragazzo in questo periodo è molto strano"
"Sta lavorando anche lui" risposi cercando di difenderlo
"Il mio preferito fra tutti rimarrà Grayson"
"Mamma ti prego, basta, sto per vomitare" dissi scherzando
"È dolcissimo con me e tuo padre, lui si che ha tutte le rotelle apposto"
"Continua a sognare mamma"
"Come vi sembra la nuova ragazza di Jack?"
"Mamma mi fai paura quando inizi ad interessarti alla mia vita e a quella dei miei amici"
"Prima di tutto quei tuoi amici sono come dei figli per me. Secondo sono solo curiosa di come stanno andando le cose fra te e Nash"
"Alla grande" risposi cercando di farla stare zitta
"Sono solo preoccupata dato che non vi vedo più passare così tanto tempo insieme"
"Mamma va tutto bene, siamo solo entrambi pieni di lavoro"
"Va bene, adesso va a vestirti che fra poco devi andare" disse mia mamma togliendomi la tazza dalla tavola.
Andai a farmi un bel bagno rilassante. Misi una gonna nera e un crop-top bianco, misi le mie vans bianche e mi misi un po' di mascara.
Erano le 7:30 e Nash era arrivato giusto in tempo.
"Buona giornata" mi salutò mamma
"Grazie" risposi uscendo di casa.
Salì in macchina e ci avviammo verso la sede di Vogue. Il viaggio fu piuttosto silenzio, sia perché eravamo entrambi stanchi  e anche perché io ero stra agitata.
"Arrivati" disse Nash parcheggiando
"Voglio morire" dissi in ansia
"Andrà tutto bene, sono solo delle foto per Vogue"
"Vogue è la rivista più importante del mondo" dissi
"Andrà tutto bene"
"Okay" dissi sospirando e cercando di calmarmi.
"Spencer ti ricordi la cosa che ti dovevo dire ieri?" Mi chiese Nash
"Ti prego Nash, già sono in ansia per questa cosa...me la dirai in un'altro momento" dissi fermandolo subito
"Spencer è seriamente importante"
"Anche questo è importante. Segnerà per sempre la mia carriera e voglio che sia perfetto, quindi ti prego dimmelo quando sarò più tranquilla"
" va bene, ma sappi che prima o poi dovrò dirtelo"
"Okay" risposi aprendo la porta della macchina
"Allora Buona fortuna" disse Nash dandomi un bacio
"Grazie, ti amo" dissi sorridendo
"Anch'io" rispose Nash.
Scesi dall'auto e mi avviai verso il 32esimo Piano di quel grattacielo che avrebbe segnato per sempre la mia carriera e anche quella di Hanna.

My New Life 3 Nash Grier~Sara Sampaio~MagconDove le storie prendono vita. Scoprilo ora