Spazio autrice 💕
Eieiei, partiamo dal presupposto che non sapevo qualche foto mettere, ero indecisa tra queste 4, così ho fatto un collage💕 questo capitolo sarà un po' diverso dagli altri perché si parlerà anche del rapporto fra Nash e Hayes...comunque Buona lettura 💙
-bea💕🌸Spencer Pow
Dopo un po' mi calò l'occhio sullo specchietto e...notai che avevo addosso la sua felpa. So che non dovrei odiarlo, ma più pensavo a lui più mi sentivo stupida. Continuavo a guardarmi sullo specchietto e mi faceva schifo indossare la sua felpa, la felpa di una persona che mi aveva soltanto usata in questa settimana. Continuavo a piangere ed ero così stanca di sentirmi male per qualcuno che neanche mi meritava. Mi tolsi in fretta la felpa, abbassai il finestrino e la lanciai fuori dal finestrino e appena scattò il semaforo verde ripartì. Dovevo disfarmi di tutte le sue cose perché stavolta era davvero finita e non l'avrei mai perdonato.
Entrai al mini-market e avevo in mano il telefono e le chiavi della macchina e continuavo a ricevere messaggi e telefonate da Nash, così decisi di spegnere internet e di bloccare il suo numero, non volevo più saperne di lui.
Mi avviai verso il reparto bibite e presi sei lattine di birra, poi andai a quello dei dolciumi e presi una scatola di ciambelle confezionato e infine andai alla cassa. Appena la cassiera alzò lo sguardo fece una faccia strana, molto probabilmente non avevo una bellissima faccia. Mi sentivo gli Occhi gonfi, il trucco colato, i capelli spettinati, le guance umide e non ero proprio piena id gioia.
Pagai e appena entrai in macchina posai il cibo nel sedile affianco al mio, aprì la scatola delle ciambelle, ne addentai una, aprì una lattina di birra e ripartì.
NASH POW
Avevo letteralmente distrutto la mia cameretta, dalla rabbia avevo ribaltato qualsiasi cosa a fuori da fare avanti e indietro, avevo strappato i fogli del contratto del film, tirato qualche pugno sul muro, buttato a terra la libreria (la mia libreria è composta da 4 scaffali ed è anche molto leggera) avevo buttato a terra il materasso, insomma sembrava la stanza di uno psicopatico. Ed ero era seduto a terra, con la schiena contro il muro a guardare quel che era rimasto della mia stanza e come se non bastasse tenevo stretto in mano il braccialetto che avevo regalato a Spencer quando abbiamo fatto 1 anno di anniversario , molto probabilmente prima se lo era tolto prima di andare come per dire "ritieniti i tuoi stupidi regali, stronzo". Avevo gli occhi gonfi e rossi, i capelli lasciamo stare, le nocche della mano destra rovinate e finalmente avevo smesso di piangere, ma mi sembrava di impazzire.
Sentì la porta d'ingresso chiudersi e fu seguita da Hayes che urlava che era appena rientrato in casa, non avevo neanche la forza di alzami, continuavo a giocare con quel braccialetto ormai era l'ultima cosa che mi era rimasta di lei.
HAYES POW
Entrai in casa e come al solito non mi rispose nessuno, eppure doveva esserci a casa Nash. Entrai in salotto per posare lo zaino dato che ero andato a dormire a casa di un mio amico per la sua festa e vidi un vaso rotto a terra e per la cronaca era il preferito di mamma.
Salì su per le scale e iniziai a camminare lungo il corridoio e vidi la porta della stanza di Nash socchiusa, andai verso la sua stanza e aprì piano piano la porta ed era un completo casino.
"Ma che cazzo é successo qui?" Chiesi entrando in stanza continuando a guardare il casa
"Sembra che sia appena scoppiata una guerra" continuai guardando il muro rovinato.
"Se n'è andata" disse qualcuno a bassa voce. Mi voltai e vidi Nash seduto a terra con una faccia orribile
"Ma che cazzo hai fatto, mamma ti ammazza" dissi sbalordito
"Mi porteresti del ghiaccio?" Mi chiese sempre a bassa voce, abbassai lo sguardo sulla mano destra e aveva le nocche rovinate e piene di sangue ora mi era chiaro perché il muro era rovinato. Scesi di corsa in cucina e presi il ghiaccio, appena ritornai in camera mi sedetti accanto a lui e mise il ghiaccio sulla mano e notai che teneva qualcosa in mano.
"Che succede?" Chiese preoccupato, non l'avevo mai visto in quello stato ed ero parecchio spaventato.
"L'ho tradita con Bella e lei ha scoperto tutto. È finita Hayes l'ho persa" disse con la voce rauca
"Tu che cosa?" Chiesi stupito
Nash iniziò a spiegarmi tutto quando e mi disse che fra lui e Bella c'era solo attrazione fisiche, ma da quando sono tornati lei era diventata troppo ossessiva e continuava a tempestarlo di messaggi, ma anche se l'avrebbe detto a Spencer non sarebbe cambiato nulla.
"Hayes mi sento come se stessi soffocando, mi odio per ciò che ho fatto, anzi mi faccio schifo, spencer non merita uno come me" disse Nash piangendo
Stavolta era davvero finita ed ero seriamente preoccupato per entrambi, non potevo consolarlo anche perché eravamo entrambi consapevoli del fatto che non si sarebbe sistemato nulla e che la situazione non poteva migliorare.
"Nash so che perdere Spencer era la tua più grande paura, ma io ho bisogno del mio fratellone, non fare stronzate perché se ti uccidi giuro che ti riporto in vita e ti ammazzo con le mie stesse mani" dissi serio
"Almeno tu non andare via"
"Purtroppo non posso perché sono tuo fratello" dissi scherzando
"Che cosa faccio ora?" Mi chiese guardando il vuoto
"Nulla, non si può fare nulla" risposi. Nash scoppio a piangere come un bambino e lo abbracciai, continuava a ripetere che l'aveva persa e che si odiava. Ovvio ero preoccupato anche per Spencer, ma ora mio fratello aveva bisogno di me e dovevo stare con lui, anche se aveva sbaglio io dovevo restare al suo fianco.
SPENCER POW
Dovevo sfogarmi con qualcuno e sapevo perfettamente con chi. Dopo 20 minuti di strada parcheggiai, ormai avevo finito le ciambelle e mi restavano ancora due lattine di birra e la macchina era un porcile. Scesi dall'auto, suonai il campanello e....
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My New Life 3 Nash Grier~Sara Sampaio~Magcon
FanfictionTheo per fortuna era diventato una persona migliore, stava tornando tutto alla normalità...quasi tutto....Nash stava girando un nuovo film e Spencer dopo averlo visto baciare con Bella Thorne per il film aveva iniziato a dubitare della loro storia...