Capitolo 21

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Spazio autrice 💕
Ed ecco qui il capitolo 21! Yeeeee🎉 vi avevo promesso che sarei andata avanti con questa storia e ho mantenuto la promessa. Mi fa molto piacere che stiate la storia "Destiny" e se proprio devo essere sincera quella è la mia storia preferita.
Comunque so perfettamente che la foto che ho messo è una scena della serie Tv Riverdale , ma ho preso spunto da quella scena per scrivere la fine di questo capitolo. Buona lettura 💙
-bea💕🌸
Capitolo 21
Misi un po' di mascara e uscí di casa. Bussai alla porta di Nash e....venne ad aprirmi sua madre, mi accomodai in sala sul divano accanto alla piccola Sky.
"Ma guarda un po' chi c'è " mi voltai e vidi Hayes
"Ei, che fine ha fatto tuo fratello?" Chiesi
"Sta arrivando è andato a sistemare delle cose per il viaggio " spiegò Hayes sedendosi a peso morto sul divano
"Con Bella?" Chiesi schifata
"Gelosia portami via"
"Comunque ieri è venuto Theo a casa mia e mi ha chiesto se potevo ospitare dei suoi amici a casa mia per qualche giorno" dissi cercando di cambiare discorso
"E sono come lui"?
"Lui ha un nome ed è Theo, comunque dovete smetterla di parlare in questo modo di Theo, è cambiato" dissi piuttosto seccata
"Comunque è casa tua e puoi fare tutto ciò che vuoi"
"Sono a casa!" Sentì urlare Nash che era appena entrato in casa e Sky gli corse incontro saltandogli in braccio
"Spencer se già qui" disse Nash piuttosto stupito della mia presenza
"Se vuoi ritorno a casa mia" dissi
"Nono, anzi andiamo di sopra"
"Cercate di non fare rumore" disse Hayes scherzando
"Idiota" dissi guardando male Hayes
Nash mi prese per mano e salì di sopra fino ad arrivare in camera sua. Mi sdraiai sul letto e aspettai Nash che ne frattempo si stava levando le scarpe e la maglia.
"Le ultime ore insieme" dissi guardando il soffitto
"Ti prego non ricordarmelo " nash si mise accanto a me e io posai la testa sul suo petto. Una delle cose che ho sempre amato dell'aspetto di Nash, oltre ai suoi occhi e al suo sorriso, erano i suoi nei, su questa pelle bianchissima e morbida aveva questi piccoli nei, anche se lui gli odiava io gli ho sempre amati.
"Sono ancora in tempo per disdire tutto" continuò lui
"No, tu ci devi andare"
"È solo che tutta questa storia di Jack, poi tu sei gelosa di Bella..." Iniziò a spiegare Nash
"Smettila. La storia di Jack si risolverà e poi la gelosia è una cosa normale, sono persino gelosa della cassiera di Starbucks" dissi ridendo alla fine
Nash scoppiò a ridere e dopo un po' mi baciò, il bacio si fece più intenso, incrociai le mie gambe con le sue, Nash mise una mano sulla mia coscia, io misi le mani fra i suoi capelli. Nessuno dei due voleva staccarsi, era la nostra ultima notte insieme, non l'avrei più rivisto per 1 mese e mezzo, avevo bisogno di lui qui, ma non volevo essere la causa di ogni suo problema. Per la prima volta lui stava pensando a se stesso e non più al NOI e dovevo lasciarlo andare.
*4:30 del mattino *
Come al solito non ero riuscita a dormire, dopo aver fatto l'amore Nash si era addormentato quasi subito tenendomi stretta fra le sue braccia, io avevo troppi pensieri che mi riempivano la testa. La sveglia iniziò a suonare e sentì il cuore in gola. Nash la spense e iniziò a stiracchiarsi, si voltò verso di me e mi diede un bacio a stampo.
"Dormito bene?" Mi chiese accarezzandomi la guancia
"Lo sai che con te riesco sempre a dormire bene" dissi sorridendo e cercando di sembrare sincera.
"È ora di prepararci, dobbiamo andare in aeroporto " disse Nash alzandosi dal letto.
Nash prese dei vestiti nel suo armadio, andò in bagno e aprì l'acqua della doccia. Io mi alzai dal letto e iniziai a recuperare i miei vestiti che erano in giro per la stanza e in più "presi in prestito" una felpa di Nash. Mentre chiudevo l'armadio mi cadde l'occhio sulla valigia e una lacrima mi rigò il viso, mancavano solo 2 ore e non l'avrei più rivisto per 1 mese e mezzo, forse sto esagerando, ma ho come il presentimento che questo viaggio non porterà nulla di buono. Aprì la porta del bagno e la richiusi senza fare rumore, mi voltai verso la tenda della doccia, allungai la mano e l'aprì. Nash si voltò e capì subito che anche lui si era svegliato con la luna storta, entrai in doccia e Nash mi baciò. L'acqua calda continuava a scorrere, bagnava i nostri corpi che ormai erano uniti, nessuno dei due voleva fare a meno dell'altro, lui mi baciava sul collo, sul petto,in bocca e io non volevo separarmi da lui, volevo fermare il tempo e restare lì dentro quella doccia insieme a lui.
Uscimmo dalla doccia e iniziammo ad asciugarci e vestirci, nessuno aveva ancora aperto bocca per dire qualcosa. Certe volte ci guardavamo, ma entrambi stavamo male. Mentre Nash stava chiudendo lo zaino sentì....

My New Life 3 Nash Grier~Sara Sampaio~MagconDove le storie prendono vita. Scoprilo ora