Chapter 20
-I'll kill You!-
-Allora?- L'atmosfera in quella casa si è fatta alquanto pesante, ed io non riesco a spiccicare parola resto ferma immobile sullo sguardo di Niall, già troppo severo, ho troppi occhi puntati..
-Faith parla cazzo!- Sbraita all'improvviso facendomi sussultare e chiudere le spalle all'indentro per la paura. -Niall.. non ho intenzione di parlare qui, così davanti a tutti..- Mi limito a mormorare. -Mi sto seriamente incazzando Faith, parla ho detto.. con o senza di loro!- Mi mette paura quando si trasforma nell'essere cattivo che è in lui, deglutisco a fatica e poi mi decido a parlare. -Niall, io.. ho fatto una cazzata quando abbiamo litigato l'altro mese..- La voce mi muore in gola, i suoi occhi mi seguono attentamente.. -Che cosa hai fatto Faith?- Quella frase suona quasi come una minaccia. Guardo Harry rapidamente che sorride beffardo alle spalle di Niall, il quale notando il gioco di sguardo si volta a guardarlo.. il riccio si fa improvvisamente serio mentre Niall si sofferma a puntarlo. Dopo attimi che a me sembravano ore riporta gli occhi azzurri su di me.. -Ti prego dimmi di no!- Suona come una supplica, ma so che è tutt'altro.. -Non è successo niente, niente di cui tu possa preoccuparti.. semplicemente quella sera sono venuta qui stanca di quello che ogni volta mi sentivo dire e c'è stato qualcosa, ma non quello che credi davvero!- Mi sbrigo a rispondere mentre Niall chiude gli occhi come a richiamare il karma. -Ma saresti andata avanti!- Interviene subito Harry ricevendo coltellate immaginarie nella mia testa. -Ma a me sembra che sei stato tu quello che per giorni ci ha provato con me..- Ribatto immediata e acida allo stesso tempo. -Volevi parlare con Niall, in modo che se la sarebbe presa solo con me.. quando tu ci hai provato inizialmente e non glielo stavi dicendo, tu sei stato a mettere il carico, tu hai fatto la prima mossa.. io mi prendo le colpe che ho, ma fallo anche tu Harry!- Grido al riccio quasi in lacrime, voleva far passare me per quella che ha sbagliato, ma qui la colpa è di entrambi.. -Tu..- Niall prende parola voltandosi verso di Harry. -Tu!- Lo richiama ancora puntandogli l'indice al petto, il suo tono è troppo.. troppo severo. -Tu come hai potuto provarci con la mia ragazza? È?- Grida in viso all'amico.. che non risponde ma si limita ad abbassare lo sguardo. -Cazzo sei il mio migliore amico o no? Ma non so se qua sono io il più stupido a correre quando mi chiami, a fare i saliti mortali per te, a uccidere per te.. o tu, che mi pugnali alle spalle così! Che cosa cazzo ho fatto per meritarmi questo?- Grida, Grida troppo per le mie orecchie forate da quelle parole.. un colpo al cuore mi trafigge. -Niall..- Lo richiamo ma il mio è un sussurro appena udibile.. fa uno scatto veloce ed è da me. -E tu!- Il suo sguardo, ancora quello.. cattivo(?) -Ma che gran puttana sei?- Mi sta uccidendo a parole e ancora non inizia.. -Non eri quella che voleva aiutarmi? Non eri quella che mi amava? Ma dove? Ma che cazzo di donna sei tu..- Sono morta e non me ne sono accorta, i suoi occhi sono ghiaccio all'ombra gelidi e freddi, senza anima.. - Rispondimi..- Grida sul mio viso, mentre io strizzo gli occhi, li voglio sigillare e riaprirli dopo e magari scoprire che è tutto, solo un brutto sogno. -Niall stai esagerando..- Zayn entra in nostro soccorso poggiando una mano sulla spalla di Niall che è fin troppo vicino al mio viso, scostandolo di poco.. -Sto esagerando? Davvero Zayn? E pensa che non ho ancora iniziato..- Sorride malvagiamente sotto lo sguardo scuro dell'amico che rimane serio e impassibile, lo conosce fin troppo bene e sa già cosa fare.. ma a noi non ce lo mostra. -Niall.. per favore, si ragionevole! Passerai solo dalla parte del torto, andiamo a casa.- Lo sgrida quasi Zayn ma Niall è troppo determinato, scuote il capo. -No, sono stanco, non voglio essere ragionevole.. io voglio passare dalla parte del torto, io voglio ucciderlo!- Sbraita improvvisamente avventandosi sul Harry e facendolo cadere a terra, quando è su di lui a cavalcioni inizia a prenderlo a pungi in pieno viso. -Niall..- Liam lo richiama e cerca di tirarlo indietro mentre Louis mi afferra per un braccio e mi tira in cucina. -Lasciami, lasciami!- Grido io attaccandomi alla maniglia della porta e cercando di staccare la presa del castano che non molla. Riesco a vedere ancora la scena, Liam riceve una gomitata da Niall involontariamente troppo preso a picchiare il riccio che non reagisce, non si muove di una virgola.. -Ti ammazzo, bastardo!- Grida sul corpo di Harry che cerca di coprirsi solo con le braccia in viso, non reagisce e forse so il perchè. -Perché? Perché mi hai fatto questo?- Il tono di Niall cade e i pugni iniziano ad essere meno violenti ma più stanchi e senza forza.. -Perché?- Sbotta a piangere sull'amico che ha il naso e il labbro sanguinante. Louis rallenta la presa al mio braccio ed io mi affaccio un po' di più per vedere meglio.. seguita dal castano. -Perché Harry?- Lo supplica ancora, sopra di lui nella stessa posizione.. Harry non risponde e un suo occhio si è fatto gonfio e nero, ma il suo sguardo è fermo e immobile sul biondo sopra di lui. -Mi fai schifo!- Urla improvvisamente Niall con tutta la forza che ha in corpo per poi sputargli in pieno viso e si rialza in piedi lasciando Harry lì accasciato a terra.. con le mani sanguinanti si avvia verso me e Louis, traballante e con il viso pieno di lacrime, la maglia bianca unta di rosso. Il mio cure inizia a tremare il suo sguardo non è quello di sempre.. si è trasformato in un diavolo, la sua parte cattiva è uscita fuori. Appena vicino mi afferra per le spalle e mi sbatte al muro, facendomi tremare anche i piedi.. -Ti amo lo sai?- Mi sussurra appena. Non riesco nemmeno a respirare.. -Ci stavo provando sul serio..- Continua ma i suoi occhi sono fin troppo vuoti. -E tu mi ha deluso, io che credevo fossi la mia salvezza.. tu sei solo la mia delusione.- Sputa quella parole con disgusto mentre una lacrima mi riga il viso, le sue mani stringono di più le mie spalle e fa male.. ma il dolore del mio cuore è più grande che non ci bado a quello fisico. Dopo avermi guardato a lungo mi lascia e fa per andarsene.. -Niall ti prego, io ti amo..- Lo supplico mentre è di spalle, si blocca e lo vedo stringere i pungi.. si rigira a guardarmi ma nemmeno il tempo di farlo che dritta in pieno visto una scossa mi fa ruotare il capo, un colpo netto a mano aperta, mi ha schiaffeggiato! -Lasciami in pace..- Abbaia stavolta scaraventandosi su di me, prendendomi per un braccio. -Lasciami in pace.. mi hai ucciso una seconda volta, sapevi quanto è stato difficile per me tutto questo, e tu l'hai buttato all'aria!- La sua mano stringe il mio polso, i dolori si fanno più forti. -Non possiamo lasciare tutto così.. per una stupidaggine..- Mormoro non voglio cedere, non posso perderlo per una cazzata. -Stronzata? Questa la chiami una stronzata?- Grida sul mio viso e noto la sua malo alzarsi a mezz'aria.. eccolo sta arrivando un altro schiaffo, mi preparo e chiudo gli occhi, li serro completamente per attenuare il colpo, ma non sento nulla arrivare.. -Adesso basta Niall!- Quando riapro gli occhi, quella voce che conosco è lì tra noi.. Zayn ha bloccato il braccio dell'amico, ma gli occhi di Niall lucidi e rossi sono ancora puntati nei miei. -Non puoi picchiare una donna.. - Lo sgrida ancora il moro e Niall si stacca da me. -Ora andiamo a casa!- Gli mormora Zayn avvolgendogli una braccio attorno al collo. -Bello schifo, picchi la donna che ami..- La voce roca e distrutta di Harry si fa largo tra di noi.. si è rimesso in piedi e è sullo stipite della porta. -Stai zitto porca puttana!- Urla improvvisamente Louis verso il riccio che sembra scandalizzato. -Fatti i cazzi tuoi per una buona volta!- Lo riprende ancora. -Già forse è meglio..- Continua Zayn trucidandolo con lo sguardo. -Ti ammazzo!- Lo minaccia Niall prima di uscire di casa spinto da Zayn, che si volta a guardare gli altri due per poi dire.. -Portatela a casa, qui ci ripasso io dopo!- E poi sbatte la porta dietro di se, andandosene.
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Ti amo o ti ammazzo || n.h
FanficSe il pericolo è droga, ne diventerò dipendente. Se la paura è adrenalina, ne sono scossa. Se la sfida è rischiare, ho poche probabilità. Se è follia, allora sono una folle. Se è essere matti, allora sono da rinchiudere. Perché sono uscita dalla mon...