Ti amo o ti ammazzo || n.h

24.-Ricominciamo?!

UN GRANDISSIMOIMMENSOSTRAGRANDE BACIO A GIULIA CHERIF CHE COMMENTA PUNTUALMENTE SEMPREEE....GRAZIEE !

Chapter 24

-Ricominciamo?!

I suoi occhi sono contornati dal rosso, rosso sangue, gonfi per le lacrime pieni di dolore e tanta, forse troppa sofferenza. Il suo petto si alza e si abbassa velocemente, la sua maglia sudata, i capelli scompigliati, le labbra screpolate perché mordicchiate. I pugni serrati. Lui al centro del locale, io davanti a lui. E’ finito tutto. Ha smesso di gridare, ha smesso di rompere oggetti, ha smesso di farsi e fare del male.. per ora. Credo proprio che è da tempo che ha smesso di essere felice. Mi guarda con rabbia e desiderio di aiuto, il suo sentimento è contraddittorio; Vorrebbe mandarmi via, farmi soffrire un minimo almeno di quanto io ho fatto soffrire lui. Ma non ci riesce perché più mi guarda e più vorrebbe gettarsi tra le mie braccia e gridare aiuto. Vincerà l’orgoglio? Quello stupido, inutile orgoglio? Non ferirti ancora Niall.. sono qui per te, accettami, accetta il mio aiuto. Non ti farò più del male, o almeno ci proverò.. non te lo posso promettere, ma giuro che ci proverò con tutte le forze. Non posso fare del male e te, che sei già il male. Non ancora. Accettami e saprò amarti stavolta davvero come non mai. Accettami e tutto si risolverà. Accettami e amami per favore, perché ne ho davvero bisogno, forse anche più di te. Ecco cosa dicono i miei occhi. Accettami.

#Niall Pov.

I suoi occhi immobili e fermi sulla mia figura, limpidi, scuri parlano da soli. Le sue braccia rilassate lungo i fianchi, i capelli boccolosi che ricadano lungo le sue spalle, morbidi.. quasi ne sento l’odore. Le labbra serrate in una linea dura.. so cosa vorresti dirmi, non ti faccio più paura. Hai imparato a convivere con il mostro che sono, brava. Io ancora non imparo. Non mi vuoi più ferire? Fosse facile dirlo, accadrà ancora perché accadrà.. ed io non vorrei che succedesse, non voglio ricordarti come uno dei miei mali. Vorrei che tu fossi la mia ancora, si la mia ancora per favore. Sarà difficile per me accettarti ancora, lo sarà perché mi hai fatto del male.. ma sai anche che che sarebbe più difficile vivere senza il tuo profumo, le tue morbide labbra, guardarti dormire, vederti ridere, sentirti canticchiare. Forse sarebbe troppo difficile. Non voglio chiederti aiuto, non voglio farmi male ancora. E non voglio farne a te. Ti amo.

#Faith Pov.

-Ti amo..- Mormo improvvisamente dopo non so quanto tempo che ci stiamo guardando, non mi sarei mai stancata di ripeterglielo. Mai.. se serviva, bhè lo avrei fatto ancora. Era così bello dirlo. Scuote la testa come a liberare le mie parole dalla sua testa, faccio un passo verso di lui.. –Ti amo..- Contino, ancora lui chiude gli occhi e serra le labbra. Faccio ancora un passo.. –Ti amo..- Dico ancora, e un altro passo. –Ti amo..- Niall cerca di evitare il mio sguardo, un passo a adesso sono davanti a lui, sotto di lui, lo guardo dal basso.. –Ti amo..- Sussurro prima di far strusciare le mi labbra contro le sue, appena.. delicatamente giusto perché ho una voglia matta di baciarlo, giusto per vedere che reazione ha. Niall chiude gli occhi e schiude le labbra per far uscire un’esclamazione.. –Ti ammazzo!- Sussurra ancora come poco prima.. Sorrido involontariamente. –Ammazzami allora..- Sussurro ancora, prima che lui preme le sue labbra contro le mie con tanta di quella forza che indietreggio, mi ritira a se mettendomi una mano sulla schiena e spingendo il mio corpo contro il suo, facendo aderire le nostre forme perfettamente. Mi dà accesso alla sua bocca, così che le nostre lingue si uniscono in una danza che non fanno da tempo, porto le mie mani sui suoi capelli stringendoli e spingendolo ancora di più verso di me. Lo voglio come non mai, lo voglio da troppo, lo voglio e basta. Deve essere mio, in quel preciso istante mi rendo davvero conto che io per lui non avrei mai smetto di combattere, lo avrei aspettato anche tutta la vita se solo me lo avesse chiesto, in quel momento mi rendo davvero conto che io senza di lui sono il nulla, in quel preciso momento mi rendo davvero conto di essere nei guai perché io non esisto più se non c’è lui. Quando si stacca da me, sento quasi un brivido di freddo, non volevo che finisse così, mi sembrava troppo breve quel bacio.. ed io avevo ancora troppo bisogno del suo sapore mischiato al mio. Forse la realtà delle cose è che io ho dei problemi, non lui.. e qui quella che davvero ha bisogno di essere salvata sono io.