Parte 2:E' finita?!

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Ignazio P.D.V.

Ero a Caserta per prendere le mie ultime cose lasciate a casa di Alessandra,la mia storia con lei era durata pochi mesi,forse io non ero ancora pronto ad affrontare una relazione seria dopo Irene.Già Irene ... Erano mesi che non la vedevo e non la sentivo,Martina la ragazza di Gianluca,era l'unica che sapesse che fine avesse fatto,avevano legato tanto si può dire che erano come due sorelle e nonostante noi due non stessimo più insieme Irene e Martina continuavano a vedersi regolarmente.Avevo una gran voglia di vederla,di sentire la sua voce,il suo profumo,di vedere i suoi grandi occhi castani,le sue curve mozzafiato,i suoi capelli lunghi mori,quelle labbra perfette,solo Dio sa quanto avessi avuto voglia in quel momento di stare accanto a lei. Non ci pensai due volte,presi il telefono e composi il numero di Martina.

<Pronto> rispose la ragazza del mio migliore amico

<Ciao Marti,sono Ignazio come stai?> dissi con voce squillante

<Ciao Ignazio,tutto bene e tu come stai? è successo qualcosa a Gianluca siccome mi hai chiamato all'improvviso?!> disse lei con voce preoccupata

<No tranquilla,Ginoble è vivo e vegeto,purtroppo> dissi ridendo <Senti io sono a Caserta per delle faccende...> presi un bel respiro e dopo 30 secondi di silenzio dissi <Martina devo vederla!>

<Ignazio io non credo sia la cosa più giusta adesso,cerca di capirmi>disse lei 

<Cerca di capire tu me,per favore! Dimmi dov'è> le chiesi con la voce quasi rotta dal pianto

<Stamattina mi ha detto che passava a salutare la sua ex datrice di lavoro in quel negozio accanto a casa sua> mi disse Martina dopo qualche minuto di silenzio 

<Grazie,ti voglio bene> le dissi sorridendo n

<Ignà non fare casini,lei non se lo merita> finì Martina per poi staccare.

Accesi la macchina e partì come un fulmine per andare da lei avevo il cuore a tremila,la salivazione azzerata e le mani erano praticamente tutte sudate ... Dovevo calmarmi Irene non poteva di certo vedermi così,dopo qualche minuto arrivai fuori al negozio,decisi di parcheggiare e vidi Giulia la sua ex datrice di lavoro uscire di fretta dal posto di lavoro.Feci un bel respiro e mi incamminai ... Eccola lì girata di spalle mentre piegava qualche t-shirt,la scrutai per bene dalla testa ai piedi,era semplicemente bellissima.Indossava degli short cortissimi da farmi girare la testa,una maglia color corallo che accentuava l'abbronzatura ed i capelli portati sciolti che le cadevano sulle spalle.

<Ciao Irene> le dissi con voce tremante 

1..2..3..4..5..6..7..8..9..10..11..12..13..14..15..16..17..18..19...20...21...22...23...24...25...26..27...28...29...30!

Furono i trenta secondi più lunghi di tutta la mia vita,quando eccola che in tutto il suo fascino si girò.Sul suo viso si leggeva un filo di timidezza,occhi lucidi,pelle arrossata,insomma lei era la mia Irene!

<Ciao Ignazio> disse anche lei con voce tremante <Che ci fai qui?> continuò

<Ero di passaggio e ho visto Giulia e quindi ho pensato fosse questo il tuo piccolo regno> dissi con timidezza lasciando trasparire un piccolo sorriso sul mio viso.

Irene annui con la testa e dopo pochi secondi disse <Allora tutto bene?Che mi racconti è da tanto che non ci vediamo>

<Tutto bene> dissi appoggiandomi al bancone <Stiamo lavorando a dei nuovi progetti con i ragazzi e a settembre uscirà il nuovo disco> dissi fiero di me <Tu invece?>

<Mah diciamo che la mia vita non è movimentata come la tua,finalmente ho iniziato l'università ma sto pensando anche di aprire un negozio tutto mio,sono stanca di essere sempre sotto a qualcuno,di rispettare regole,orari,insomma voglio una mia indipendenza anche dal punto di vista del lavoro> disse lei posando la t-shirt che aveva piegato per poi guardami negli occhi.

Erano mesi che i nostri occhi non si guardavano più,non si intrecciavano,non facevano l'amore con un solo sguardo,mi era mancata da morire,Dio quanto mi era mancata!!

<Stefania come sta?> dissi smorzando la situazione 

<Benissimo,tra un mesetto dovrebbe partorire>disse lei guardando portando i suoi occhi a terra.

<Ti manca?> le chiesi

<Si,è stato come perdere una sorella.. Così all'improvviso ma so che sta bene e questo mi rende felice> finì Irene con l'alzare gli occhi sui miei <E poi adesso ho conosciuto un'altra ragazza,si chiama Anna,vivo con lei da qualche mese ci siamo prese un appartamento a Caserta.Ti piacerebbe> disse sorridendo 

<No ti prego ho appena chiuso una relazione e vorresti già rimettermi sul mercato?> dissi senza pensarci e ridendo,poi vidi la faccia confusa di Irene che mi chiese 

<Tu e Alessandra avete chiuso?> e sgranò gli occhi

<Si> dissi io abbassando lo sguardo 

<Mi dispiace non lo sapevo,credevo che le cose andassero bene o almeno così mi raccontava Martina> disse lei avvicinandosi al bancone.

<Bhè diciamo che le cose andavano,forse non sono ancora pronto per iniziare una nuova relazione> le dissi guardandola negli occhi <Non posso dormire insieme ad una persona che non sia tu,non posso dare il buongiorno o la buonanotte ad una persona che non sia tu,non posso toccare i capelli ad una persona che non sia tu,non posso baciare una persona che non sia tu, non posso fare l'amore con una persona che non sia tu, non posso far entrare in casa mia una persona che non sia tu. Non posso anzi non voglio!> dissi tutto d'un fiato,erano mesi che la pensavo,che la cercavo,che avevo di parlarle e di capire se anche lei provasse le stesse cose e finalmente l'avevo davanti ai miei occhi e lei era senza parole,con gli occhi lucidi e un sorriso stampato sul viso.

<Ignazio> mi disse sorridendo <Io ...> ma non finì di parlare che entrò un ragazzo molto carino che appena ci vide esclamò 

<Ciao piccola mia,come stai?> disse andando incontro ad Irene e lasciando un leggero bacio sulle sue labbra 

<Ciao Diego,tutto bene> disse Irene tossendo cercando di schiarirsi la voce <come mai sei qui?> disse lei sorpresa 

<Piccola ti ho fatto una sorpresa,già ho avvisato Anna di non cucinarti per pranzo perchè ti porterò in un posticino davvero carino> disse il ragazzo prendendola per i fianchi da dietro.

In quel momento la mia gelosia prevalse su tutto,avrei voluto prendere quest'essere e ucciderlo di botte affinchè non levasse le mani da dosso a Irene,ma come cavolo si permetteva?! Se il mio sguardo avesse potuto uccidere qualcuno in quel momento, quella faccia di merda sarebbe già al campo santo.

<Che carino che sei stati Diego> disse Irene deglutendo e fingendo un sorriso <Ti presento Ignazio,Ignazio ti presento Diego> Irene in tutti i modi cerco di farmi capire con lo sguardo di non fare cazzate e di restare al mio posto,così da grande Uomo che sono gli allungai la mano e con un gran sorriso dissi

<Piacere Ignazio Boschetto!>

<Piacere tutto mio,io sono Diego il ragazzo di Irene,tu devi essere quello del Volo giusto?> disse lui con aria di sfida facendo il finto tonto

<Si,sono io> dissi ricambiando lo sguardo <Va bene io vado che ho da fare,ci si vede> dissi rivolgendomi a quell'essere spregevole,mi voltai e uscì da quel negozio," ma chi me l'ha detto a me di venire" pensai tra me e me,quando mi sentì chiamare da una voce familiare era Irene.

<Scusami per Diego ma sai è molto geloso> disse lei venendo incontro <Stiamo insieme da qualche mese,non è nulla di serio> finì guardandomi negli occhi.

<Tranquilla non mi devi nessuna spiegazione,ti auguro tanta felicità Irene,te lo meriti> la guardai un'ultima volta per poi girarmi e andare via.

Ero amareggiato,deluso,sconcertato,Irene aveva cambiato vita e voltato pagina ed ora toccava a me dimenticarla PER SEMPRE!

Eccomi ragazze sono tornata,chiedo venia ma non avevo più idee e quindi mi sono dovuta fermare per un pò.. Aspetto tanti commenti .. Un bacio !

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